nazelt ua olt ana mish raga
ua katabt bidammi fi kolli shara
sammana illi ma kansh sama
ua et kassaret kolli al mauana
silaha kan ahlamna
ua bokra uadah oddamna
min zaman binistanna
bindauar mish la'iin makanna
fi kolli shara fi biladi
sot al horreya binadi
fi kolli shara fi biladi
sot al horreya bi nadi
rafaana rasna fis sama'
ual guua ma baash bihimmina
ahamma haga ha(qq)ina
ua nikteb tarikhna bidammina
lau kunt uahed minnina
balash terghi ua tollina
nemshi ua nisib helmina
ua battal tu ul kelmet "ana"
fi kolli shara fi biladi
sot al horreya binadi
ua katabt bidammi fi kolli shara
sammana illi ma kansh sama
ua et kassaret kolli al mauana
silaha kan ahlamna
ua bokra uadah oddamna
min zaman binistanna
bindauar mish la'iin makanna
fi kolli shara fi biladi
sot al horreya binadi
fi kolli shara fi biladi
sot al horreya bi nadi
rafaana rasna fis sama'
ual guua ma baash bihimmina
ahamma haga ha(qq)ina
ua nikteb tarikhna bidammina
lau kunt uahed minnina
balash terghi ua tollina
nemshi ua nisib helmina
ua battal tu ul kelmet "ana"
fi kolli shara fi biladi
sot al horreya binadi
inviata da mcb - 2/4/2011 - 11:16
Lingua: Italiano
Versione italiana
VOCI DI LIBERTA'
Sono sceso e ho detto non torno
e l'ho scritto col sangue in ogni strada
abbiamo fatto sentire a quelli che non sentivano
e si sono rotti tutti gli ostacoli
Le nostre armi erano i nostri sogni
ed il domani e' chiaro di fronte a noi
e' da tanto tempo che aspettiamo
cercando il nostro posto senza trovarlo
In ogni strada del mio paese
si alza la voce della liberta'
In ogni strada del mio paese
si alza la voce della liberta'
Abbiamo alzato la testa al cielo
e non ci importa piu' della fame
la cosa piu' importante sono i nostri diritti
e scriviamo la nostra storia col nostro sangue
Se tu sei uno di noi
allora non chiacchierare
e non dirci di andarcene
e di abbandonare il nostro sogno
e smettila di dire la parola io
In ogni strada del mio paese
si alza la voce della liberta'
Sono sceso e ho detto non torno
e l'ho scritto col sangue in ogni strada
abbiamo fatto sentire a quelli che non sentivano
e si sono rotti tutti gli ostacoli
Le nostre armi erano i nostri sogni
ed il domani e' chiaro di fronte a noi
e' da tanto tempo che aspettiamo
cercando il nostro posto senza trovarlo
In ogni strada del mio paese
si alza la voce della liberta'
In ogni strada del mio paese
si alza la voce della liberta'
Abbiamo alzato la testa al cielo
e non ci importa piu' della fame
la cosa piu' importante sono i nostri diritti
e scriviamo la nostra storia col nostro sangue
Se tu sei uno di noi
allora non chiacchierare
e non dirci di andarcene
e di abbandonare il nostro sogno
e smettila di dire la parola io
In ogni strada del mio paese
si alza la voce della liberta'
inviata da mcb - 2/4/2011 - 11:20
Io sono abbastanza contrario all'aprire una sezione apposita su un evento in corso, devo dire. Aspetterei almeno un po'; questo sito è nato praticamente nell'immediatezza della guerra in Iraq, anzi proprio il giorno in cui è iniziata l'invasione (20 marzo 2003), ma ancora (se mi sembra bene) non c'è un percorso apposito, anche perché le canzoni relative sono letteralmente a centinaia. Vediamo comunque prima come si sviluppano le cose...almeno a mio modestissimo parere.
Riccardo Venturi - 3/4/2011 - 11:52
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E' una delle canzoni della rivoluzione egiziana.