Per dare riscatto al mio paese
vado avanti con quattro soldi al mese
chiusa in laboratorio, cuore e mani tese
sogno un sorriso per tante vite indifese
La penna trema incerta sul foglio
sa bene quello che voglio
gridare nomi e cognomi senza silenzi assordanti
e paura delle intimidazioni
Mille speranze mille vite mille sogni mille destini
quando si incontrano fanno scintille
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
La libertà tra mille facce sa di muovere da sola
una nazione intera senza un’età lei non invecchierà mai
sarà per sempre antica come un’eterna amica
Notti di guardia, buio, pattuglie la paura inizia ad apparire
Vorrei abbracciare mia moglie e mio figlio
ma adesso stringo il ferro freddo di un fucile
Neanche la cenere rimane solo odio tra le mani
dall’inferno di fuoco esploso quel giorno
Una voce ,un volto, vent’anni Giovanni un angelo volato sul lavoro
Mille speranze mille vite mille sogni mille destini
quando si incontrano fanno scintille
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
Dell’unità che cosa ne sarà se ora i mille sono solo mille
Difendila con tutta l’anima
La pelle nera come questo lavoro
e ogni giorno lo stesso purgatorio le mie braccia
il mio unico tesoro e l’Italia è il paese che adoro
tra consumismo, egoismo e corruzione
restare in strada a parlare alle persone
Un solo sogno stretto dentro al cuore
che la politica sia ancora un occasione
Mille speranze mille vite mille sogni mille destini
quando si incontrano fanno scintille
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
Mille speranze
Mille destini
Quando si incontrano fanno scintille,
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
Dell’unità che cosa ne sarà
Difendila con tutta l’anima
vado avanti con quattro soldi al mese
chiusa in laboratorio, cuore e mani tese
sogno un sorriso per tante vite indifese
La penna trema incerta sul foglio
sa bene quello che voglio
gridare nomi e cognomi senza silenzi assordanti
e paura delle intimidazioni
Mille speranze mille vite mille sogni mille destini
quando si incontrano fanno scintille
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
La libertà tra mille facce sa di muovere da sola
una nazione intera senza un’età lei non invecchierà mai
sarà per sempre antica come un’eterna amica
Notti di guardia, buio, pattuglie la paura inizia ad apparire
Vorrei abbracciare mia moglie e mio figlio
ma adesso stringo il ferro freddo di un fucile
Neanche la cenere rimane solo odio tra le mani
dall’inferno di fuoco esploso quel giorno
Una voce ,un volto, vent’anni Giovanni un angelo volato sul lavoro
Mille speranze mille vite mille sogni mille destini
quando si incontrano fanno scintille
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
Dell’unità che cosa ne sarà se ora i mille sono solo mille
Difendila con tutta l’anima
La pelle nera come questo lavoro
e ogni giorno lo stesso purgatorio le mie braccia
il mio unico tesoro e l’Italia è il paese che adoro
tra consumismo, egoismo e corruzione
restare in strada a parlare alle persone
Un solo sogno stretto dentro al cuore
che la politica sia ancora un occasione
Mille speranze mille vite mille sogni mille destini
quando si incontrano fanno scintille
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
Mille speranze
Mille destini
Quando si incontrano fanno scintille,
fuori dai riflettori si muovono i nuovi mille
Dell’unità che cosa ne sarà
Difendila con tutta l’anima
inviata da DonQuijote82 - 17/3/2011 - 18:37
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Lucariello e Gerardina Trovato