I could not understand the sudden quiet
The sudden darkness in the crash of fight,
The din and glare of day quenched in a twinkling
In utter starless night.
I lay an age and idly gazed at nothing,
Half-puzzled that I could not lift my head ;
And then I knew somehow that I was lying
Among the other dead.
The sudden darkness in the crash of fight,
The din and glare of day quenched in a twinkling
In utter starless night.
I lay an age and idly gazed at nothing,
Half-puzzled that I could not lift my head ;
And then I knew somehow that I was lying
Among the other dead.
inviata da Bartleby - 30/12/2010 - 10:29
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Dalla raccolta “Battle”.
Wilfrid Wilson Gibson fu ufficiale di sua maestà, ma non combattè in prima linea e neppure lasciò mai l’Inghilterra. Eppure gran parte delle sue poesie di quel periodo descrivono le atrocità della guerra dal punto di vista del soldato semplice mandato a crepare. Anche dopo la guerra Gibson mantenne nelle sue opere un’attenzione particolare per coloro che, anche in tempo di pace, sono troppo spesso i vinti, i fregati, comunque vada…
Musica di Philip Napier Miles (1865-1935), musicista, compositore e filantropo inglese, dal ciclo per voce e pianoforte intitolato “Battle, Ten Songs” (1917), interamente basato su poesie di Gibson.