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Anni settanta

Pippo Pollina
Lingua: Italiano


Pippo Pollina

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da Caffè Caflisch - 2008
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Come sarebbe bello vivere negli anni settanta
quando il cuore era gonfio e la fame era tanta
e l’uomo era tornato appena dalla luna
per scoprir che la terra era la vera fortuna.
Ridatemi Fellini ed il calcio totale
rivoglio Pasolini ed uno straccio d'ideale…
ridatemi i tedeschi da Caorle a Riccione
a godersi d'estate il solleone.

Voglio tornare indietro fino agli anni settanta
coi capelli lunghi e mia nonna che canta
con la televisione ancora in bianco e nero
e la lotta di classe quella sì davvero.

Musica musica musica di quella giusta
la chitarra di Jimi Hendrix che picchia e frusta
musica musica musica di quella vera
la voce di Robert Plant dura e sincera

Come sarebbe bello vivere negli anni settanta
quando tutto era nuovo e la passione era tanta
e le ragazze portavano la minigonna
là dove il sesso era l'orgoglio di esser donna.
Ed anche una bestemmia aveva dignità
perché era arrabbiatura e non volgarità
Ridatemi Marcuse e i viaggi di Siddharta
le piramidi d'Egitto e il mistero di Agartha.

Voglio tornare indietro fino agli anni settanta
perché mi annoio a morte in questo tempo di carta
e chi portava i baffi era perfino elegante
evviva i pantaloni a zampa di elefante.

Musica musica musica di quella giusta
la disperazione di Janis Joplin che ci sovrasta
musica musica musica di quella vera
la Giamaica di Bob Marley, la musica nera.

E Gandhi e Che Guevara e Martin Luther King…
e poi la lunga marcia di Mao-Tse-Tung
e il mondo che si ferma intero ad ascoltare
che Cassius Clay non vuole fare il militare.

Musica musica musica Guantanamera
evviva l'eroe romantico che rinasce a sera

Voglio tornare indietro fino agli anni settanta
quando il cuore era gonfio e la passione era tanta
ridatemi l'Europa in piazza a protestare
contro tutte le guerre e contro il nucleare.
Ridatemi il coraggio e un po' d’indignazione
prima che il grande sonno ci faccia da padrone.
Rivoglio quelle idee e l'utopia di fondo
che un giorno sia possibile un nuovo mondo…
ridatemi speranza e voglia di libertà
la barba incolta di Yasser Arafat
il senso del pericolo il senso dello Stato
evviva il sacrifico di Peppino Impastato.

Musica musica musica di quella giusta
la chitarra di Jimi Hendrix che picchia e frusta
musica musica musica di quella forte
l'anarchia di Léo Ferré contro la morte.
Musica musica musica da Oslo al Sahara
la voce indimenticabile di Victor Jara
musica musica musica Guantanamera
per una vita più giusta per una vita vera.

19/9/2010 - 16:14



Lingua: Tedesco

Siebziger Jahre

Wie schön es wäre, in den siebziger Jahren zu leben,
als das Herz prall war und der Hunger gross
und der Mensch erst gerade vom Mond zurückgekehrt war,
um festzustellen, dass die Erde ein wahres Glück war.

Gebt mir Fellini und den totalen Fussball zurück.
Ich will Pasolini wieder und einen Fetzen Ideal.
Gebt mir die Deutschen von Caorle bis Riccione zurück,
die den Sommer und die glühende Sonne geniessen.

Ich will bis an die siebziger Jahren zurückkehren
mit den langen Haaren und meiner Grossmutter, die singt,
mit dem Schwarz-Weiss-Fernseher
und dem Klassenkampf, ja den also wirklich.

Musik Musik Musik, die richtige,
Jimi Hendrix’s Gitarre, die knallt und peitscht.
Musik Musik Musik, die echte,
Robert Plants harte und innige Stimme.

Wie schön es wäre, in den siebziger Jahren zu leben,
als alles neu war und die Leidenschaft gross
und die Mädchen den Minirock trugen,
wo doch der Sex der Stolz, eine Frau zu sein, bedeutete.

Und auch ein Fluchwort hatte seine Würde,
denn es war Wut und nicht etwas Vulgäres.
Gebt mir Marcuse und Siddarthas Reisen zurück,
die Pyramiden von Gizeh und Agarthas Geheimnis.

Ich will bis an die siebziger Jahren zurückkehren,
denn ich langweile mich zu Tode in dieser Zeit aus Papier,
und wer einen Schnauz trug, war sogar elegant.
Es leben die Glockenhosen!

Musik Musik Musik, die richtige,
Janis Joplins Verzweiflung, die über uns liegt.
Musik Musik Musik, die echte,
Bob Marley’s Jamaica, die schwarze Musik.

Und Gandhi und Che Guevara und Martin Luther King
und dann Mao Tse Tungs langer Marsch
und die ganze Welt, die still steht, um zu vernehmen,
dass Cassius Clay keinen Militärdienst leisten will.

Musik Musik Musik Guantanamera.
Es lebe der romantische Held, der abends wieder aufersteht!

Ich will bis an den siebziger Jahren zurückkehren,
als das Herz noch prall war und die Leidenschaft gross.
Gebt mir die Proteste auf Europas Plätze zurück,
gegen alle Kriege und das Nuklear die Atomkraft?.

Gebt mit den Mut zurück und ein wenig Entrüstung,
bevor der grosse Schlaf uns beherrscht.
Ich will jene Ideen und die Grundutopie zurück,
dass eines Tages eine neue Welt möglich werde.

Gebt mir Hoffnung zurück und Verlangen nach Freiheit,
Yassir Arafats ungepflegter Bart,
der Sinn für die Gefahr und für den Staat.
Es lebe Peppino Impastatos Opfer.

Musik Musik Musik, die richtige,
Jimi Hendrix’s Gitarre, die knallt und peitscht.
Musik Musik Musik, die laute,
Léo Ferré’s Anarchie wider den Tod.

Musik Musik Musik von Oslo bis zur Sahara,
Victor Jaras unvergessliche Stimme.
Musik Musik Musik Guantanamera.
Für ein gerechteres Leben, für ein wahres Leben.

inviata da DonQuijote82 - 17/8/2011 - 11:39




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