No serán lágrimas por Víctor Díaz (1)
será un vuelo de pájaros al alba
anchas calles de puños y banderas
algarabía de niños y guitarras.
¿Dónde están?
Los bravos compañeros ¿dónde están?
Caídos en mazmorras, sepultados,
torturados por las garras de los traidores.
¿Dónde están?
La mano del verdugo está en la sombra
golpea al pueblo y mata oscuramente
la vida de los héroes de Chile
se escribe en el peligro clandestino.
Alerta, que vienen los cuervos de muerte.
¿Dónde están?
No serán lágrimas por Exequiel Ponce (2)
será la confraternidad del pueblo herido
y nuevo viento una luz nueva
sobre las espigas de la patria.
¿Dónde están?
Los bravos compañeros ¿dónde están?
Endurecidos a golpe y a suplicio
levantando la bandera y la palabra.
¿Dónde están?
El hambre de odio y muerte de estas hienas
se sacia con los mártires del pueblo
su sangre en el camino del futuro
será puñal el día justiciero.
No serán lágrimas por Bautista Van Schowen (3)
será una rosa clara, un grito de combate
y entre las multitudes
de nuevo la sonrisa de la mujer obrera.
¿Dónde están?
Los bravos compañeros ¿dónde están?
De pie estarán aún el puño en alto
gritando los caminos venideros
¿dónde están?
La sombra del sepulcro y la tortura
se cierne sobre nuestros capitanes
libertad para el patriota y el valiente
que se abran las cárceles ocultas.
será un vuelo de pájaros al alba
anchas calles de puños y banderas
algarabía de niños y guitarras.
¿Dónde están?
Los bravos compañeros ¿dónde están?
Caídos en mazmorras, sepultados,
torturados por las garras de los traidores.
¿Dónde están?
La mano del verdugo está en la sombra
golpea al pueblo y mata oscuramente
la vida de los héroes de Chile
se escribe en el peligro clandestino.
Alerta, que vienen los cuervos de muerte.
¿Dónde están?
No serán lágrimas por Exequiel Ponce (2)
será la confraternidad del pueblo herido
y nuevo viento una luz nueva
sobre las espigas de la patria.
¿Dónde están?
Los bravos compañeros ¿dónde están?
Endurecidos a golpe y a suplicio
levantando la bandera y la palabra.
¿Dónde están?
El hambre de odio y muerte de estas hienas
se sacia con los mártires del pueblo
su sangre en el camino del futuro
será puñal el día justiciero.
No serán lágrimas por Bautista Van Schowen (3)
será una rosa clara, un grito de combate
y entre las multitudes
de nuevo la sonrisa de la mujer obrera.
¿Dónde están?
Los bravos compañeros ¿dónde están?
De pie estarán aún el puño en alto
gritando los caminos venideros
¿dónde están?
La sombra del sepulcro y la tortura
se cierne sobre nuestros capitanes
libertad para el patriota y el valiente
que se abran las cárceles ocultas.
Note:
(1) Víctor “Chino” Diaz era un sindacalista e dirigente del Partito Comunista cileno. Nel 1976 fu sequestrato, torturato e assassinato. Il suo corpo – secondo una modalità che poi fu ereditata anche dai boia della giunta militare argentina - fu fatto sparire gettandolo nelle acque dell’Oceano Pacifico nel corso di un “volo della morte”.
(2) Exequiel Ponce Vicencio era un lavoratore portuale, sindacalista e dirigente del Partito Socialista cileno. Nella notte del 25 giugno del 1975 fu sequestrato, insieme alla moglie Mireya Rodríguez, da alcuni agenti della DINA, la polizia politica di Pinochet. Alcuni testimoni riferirono che i due furno portati in uno dei centri di detenzione e tortura più famigerati, “Villa Grimaldi”, ma di loro non si seppe mai più nulla.
Ancora oggi, passati 35 anni, sono ufficialmente considerati “desaparecidos”.
(3) Bautista van Schouwen Vassey era un medico chirurgo, fondatore e membro del MIR (Movimiento de Izquierda Revolucionaria). Fu catturato dalla polizia il 14 dicembre 1973 e assassinato il giorno stesso dopo aver subito inenarrabili torture. Il suo corpo non fu mai ritrovato. A lui Patricio Manns dedicò nel 1974 la canzone La dignidad se hace costumbre.
(1) Víctor “Chino” Diaz era un sindacalista e dirigente del Partito Comunista cileno. Nel 1976 fu sequestrato, torturato e assassinato. Il suo corpo – secondo una modalità che poi fu ereditata anche dai boia della giunta militare argentina - fu fatto sparire gettandolo nelle acque dell’Oceano Pacifico nel corso di un “volo della morte”.
(2) Exequiel Ponce Vicencio era un lavoratore portuale, sindacalista e dirigente del Partito Socialista cileno. Nella notte del 25 giugno del 1975 fu sequestrato, insieme alla moglie Mireya Rodríguez, da alcuni agenti della DINA, la polizia politica di Pinochet. Alcuni testimoni riferirono che i due furno portati in uno dei centri di detenzione e tortura più famigerati, “Villa Grimaldi”, ma di loro non si seppe mai più nulla.
Ancora oggi, passati 35 anni, sono ufficialmente considerati “desaparecidos”.
(3) Bautista van Schouwen Vassey era un medico chirurgo, fondatore e membro del MIR (Movimiento de Izquierda Revolucionaria). Fu catturato dalla polizia il 14 dicembre 1973 e assassinato il giorno stesso dopo aver subito inenarrabili torture. Il suo corpo non fu mai ritrovato. A lui Patricio Manns dedicò nel 1974 la canzone La dignidad se hace costumbre.
inviata da Bartolomeo Pestalozzi - 18/8/2010 - 09:25
Lingua: Italiano
Versione italiana di Diana Di Francesca
DOVE SONO?
Non ci saranno lacrime per Víctor Díaz,
ci sarà un volo di uccelli nell'alba,
ampie strade di pugni e bandiere
suono confuso di bimbi e di chitarre.
Dove sono?
I coraggiosi compagni dove sono?
caduti in celle segrete, sepolti,
torturati dagli artigli dei traditori.
Dove sono?
La mano del boia sta nell'ombra
colpisce il popolo e uccide nascostamente.
La vita degli eroi del Cile
si scrive nel pericolo clandestino.
Attenti, che arrivano i corvi della morte.
Dove sono?
Non ci saranno lacrime per Exequiel Ponce,
ci sarà la fratellanza del popolo ferito
e nuovo vento, una luce nuova
sulle spighe della patria.
Dove sono?
I coraggiosi compagni dove sono?
Fortificati da colpi e da supplizi
alzando la bandiera e la parola,
Dove sono?
La fame d'odio e morte delle iene
si sazia con i martiri del popolo,
il loro sangue nel cammino del futuro
sarà pugnale nel giorno del giudizio.
Non ci saranno lacrime per Bautista Van Schowen,
ci sarà una rosa chiara, un grido di lotta,
e tra le moltitudini
di nuovo il sorriso della donna operaia.
Dove sono?
I coraggiosi compagni dove sono?
Ancora staranno in piedi, il pugno in alto
chiamando forte le strade future.
Dove sono?
L'ombra del sepolcro e la tortura
aleggiano sui nostri capitani.
Libertà per il patriota e il coraggioso,
che s'aprano le carceri nascoste.
Dove sono?
Non ci saranno lacrime per Víctor Díaz,
ci sarà un volo di uccelli nell'alba,
ampie strade di pugni e bandiere
suono confuso di bimbi e di chitarre.
Dove sono?
I coraggiosi compagni dove sono?
caduti in celle segrete, sepolti,
torturati dagli artigli dei traditori.
Dove sono?
La mano del boia sta nell'ombra
colpisce il popolo e uccide nascostamente.
La vita degli eroi del Cile
si scrive nel pericolo clandestino.
Attenti, che arrivano i corvi della morte.
Dove sono?
Non ci saranno lacrime per Exequiel Ponce,
ci sarà la fratellanza del popolo ferito
e nuovo vento, una luce nuova
sulle spighe della patria.
Dove sono?
I coraggiosi compagni dove sono?
Fortificati da colpi e da supplizi
alzando la bandiera e la parola,
Dove sono?
La fame d'odio e morte delle iene
si sazia con i martiri del popolo,
il loro sangue nel cammino del futuro
sarà pugnale nel giorno del giudizio.
Non ci saranno lacrime per Bautista Van Schowen,
ci sarà una rosa chiara, un grido di lotta,
e tra le moltitudini
di nuovo il sorriso della donna operaia.
Dove sono?
I coraggiosi compagni dove sono?
Ancora staranno in piedi, il pugno in alto
chiamando forte le strade future.
Dove sono?
L'ombra del sepolcro e la tortura
aleggiano sui nostri capitani.
Libertà per il patriota e il coraggioso,
che s'aprano le carceri nascoste.
Dove sono?
inviata da Diana Di Francesca - 16/2/2014 - 23:20
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Album “La marche et le drapeau - Anthologie de chansons inédites”
Scritta da Eduardo Carrasco