Il mio nome è … Kabir
Ma qui tutti sanno che sono VIOLET
Otto anni ed occhi tetri
Che sembrano infiniti, sì… per l’eventualità
momenti intrisi di attimi
Io sarò un fucile carico Contro chi..
Per un potere subdolo oltraggia un Dio
E in me, vedrà il suo inferno
Dentro al mio destino
Gli innocenti giochi no.. non esistono
La mia dolce voce
In questo vento caldo… si disperderà
momenti intrisi di attimi
Io sarò un fucile carico Contro chi..
Per un potere subdolo oltraggia un Dio
E in me, vedrà il suo inferno
Piume..
E polvere
Fiuto
.. quell’essere
mentre tu sei merda al mio cospetto
tu che hai ucciso nel mio letto
tu che opprimi la mia mente
tu che adesso.. starai con me in eterno
Ma qui tutti sanno che sono VIOLET
Otto anni ed occhi tetri
Che sembrano infiniti, sì… per l’eventualità
momenti intrisi di attimi
Io sarò un fucile carico Contro chi..
Per un potere subdolo oltraggia un Dio
E in me, vedrà il suo inferno
Dentro al mio destino
Gli innocenti giochi no.. non esistono
La mia dolce voce
In questo vento caldo… si disperderà
momenti intrisi di attimi
Io sarò un fucile carico Contro chi..
Per un potere subdolo oltraggia un Dio
E in me, vedrà il suo inferno
Piume..
E polvere
Fiuto
.. quell’essere
mentre tu sei merda al mio cospetto
tu che hai ucciso nel mio letto
tu che opprimi la mia mente
tu che adesso.. starai con me in eterno
inviata da DonQuijote82 - 27/7/2010 - 15:27
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Da: Voci per la libertà- Una Canzone per Amnesty