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Lorenzo Cherubini (Jovanotti)

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(Lorenzo Cherubini (Jovanotti))


1992
Brano composto pochi giorni dopo la strage di capaci, pubblicato esclusivamente per le radio, è ancora inedito.
Migliaia di ragazzi in piazza a Palermo
un saluto alla bara del giudice Falcone,
hanno bisogno di una risposta.
Hanno bisogno di protezione.
I ragazzi son stanchi dei boss al potere;
i ragazzi non possono stare a vedere,
la terra sulla quale crescerà il loro frutto bruciato
ed ad ogni loro ideale distrutto.
I ragazzi denunciano chiunque acconsenta
col proprio silenzio un'azione violenta.
I ragazzi son stanchi e sono nervosi,
in nome di Dio a fanculo i mafiosi.
I ragazzi denunciano chi guida lo stato
per non essersi mai abbastanza impegnato,
a creare una via per chi vuole operare,
senza esser costretto per forza a rubare,
per creare una via per gli uomini onesti,
per dare ai bambini valori robusti
che non crollino appena si arriva ai 18,
accorgendosi che questo mondo è corrotto.
I ragazzi non credono ad una parola
di quello che oggi c'insegna la scuola.
I ragazzi diffidano di ogni proposta
non stanno cercando nessuna risposta,
ma fatti, giustizia, rigore morale
da parte di chi calza questo stivale.
I ragazzi hanno il tempo che li tiene in ostaggio,
ma da oggi han deciso di farsi coraggio
perchè non ci sia un'altra strage di maggio,
per uscire ci vuole cultura e coraggio
cultura di pace, coraggio di guerra,
il coraggio di vivere su questa terra
e di vincere qui questa nostra battaglia,
perché quando nel mondo si parli d'Italia
non si dica soltanto la mafia, i mafiosi,
perché oggi è per questo che siamo famosi,
ma l'Italia è anche un'altra,
la gente lo grida:
i ragazzi son pronti per vincere la sfida.

inviata da adriana - 10/4/2010 - 12:22


Brindisi, 19 maggio 2012, ore 7.45.

Uno o due potenti ordigni sono esplosi davanti ad un istituto professionale intitolato alla moglie di Giovanni Falcone, Francesca Laura Morvillo, morta con lui e tre agenti di scorta, Schifani, Montinaro e Di Cillo, a Capaci, Palermo, il 23 maggio 1992...

Questa volta sembra che a morire sia stata una studentessa, una ragazzina, e che diversi altri studenti investiti dall'esplosione siano in gravi condizioni...

Sono 20 anni dalla strage di Capaci e proprio oggi deve transitare per Brindisi la Carovana della Legalità contro tutte le mafie...

Gli inquirenti dicono che è prematuro fare ipotesi, ma a me sembra abbastanza chiaro: la mafia continua ad uccidere la gente, oggi come allora...

Ricordo le parole della vedova di uno degli uomini della scorta di Falcone, pronunciate durantei funerali del 1992:
"Io, Rosaria Costa, vedova dell'agente Vito Schifani mio, a nome di tutti coloro che hanno dato la vita per lo Stato, lo Stato..., chiedo innanzitutto che venga fatta giustizia, adesso.
Rivolgendomi agli uomini della mafia, perché ci sono qua dentro (e non), ma certamente non cristiani, sappiate che anche per voi c'è possibilità di perdono: io vi perdono, però vi dovete mettere in ginocchio, se avete il coraggio di cambiare...
Ma loro non cambiano... [...] ...loro non vogliono cambiare..."

Bartleby - 19/5/2012 - 09:47




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