Lingua   

Telegramma

Jacopo Beltrandi
Lingua: Italiano


Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

Il Pescatore
(Fabrizio De André)
Act III Scene 2 (Shakespeare)
(Saul Williams)


Questa canzone fu scritta espressamente per le "CCG" al tempo della primitiva raccolta da parte di Jacopo Beltrandi, chitarrista imolese frequentatore del newsgroup it.fan.musica.guccini. Suo "nickname" sul newsgroup era "Jack Raven". Se ancora ci legge, vorremmo di nuovo ringraziarlo. [RV]
A te che mi chiedi perché ti bombardo
Tu che mi parli di guerra preventiva
Da parecchi anni il tuo uomo mentiva
Ci puntava le armi da vero codardo

Non c'era rimasto poi molto da fare
E non ci dipingere come dei mostri
Ma i vostri missili eran già più dei nostri
Non me la sentivo di giustificare

Abbiamo a che fare con cose più serie
Dei tuoi lamenti di sporco civile
Se hai seppellito i tuoi figli in cortile
E la tua donna è sotto le macerie

Le nostre bombe sono intelligenti
Non sei ancora riuscito a capire?
È vero, anche quelle ti fanno morire
Ma si son laureate con 120

Ora ci accusi di avere abbattuto
Più o meno per sbaglio anche un grande ospedale
Quando non sai quanto possan far male
I danni morali del tempo perduto

Ma sai capisco anche le tue ragioni
Noi americani siamo comprensivi
E quelli di voi che restano vivi
Verranno rinchiusi in lussuose prigioni

Avrete piscine e la coca cola
Le pance piene dei nostri panini
E non piangeranno di certo i bambini
Quando abbatteremo anche l'ultima scuola.

Colpiamo solo obiettivi militari
Ma i militari sono dappertutto
E se il tuo villaggio è andato distrutto
È che i nostri radar non son molto chiari.

Non ho davvero più nulla da dire
Il tempo, vedrai, cura ogni dolore
Poi noi vi stiamo facendo un favore
E di qualcosa si deve pur morire.

fantastica

18/1/2006 - 23:59




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org