Batton le sette e mezza la mattina
vien quattro sbirri a visitar le celle
chi batte all'inferriate e chi alle porte
chi ascolta il grido delle sentinelle.
E a te Pietro Valpreda t'hanno rinchiuso
che da due anni sei dentro innocente
giustizia dei borghesi non ha recluso
quelli che rei lo sono veramente.
Sia maledetto chi inventò le chiavi
chi inventò le galere e i tribunali
e chi imprigiona sempre gli innocenti
perché difende i veri criminali.
vien quattro sbirri a visitar le celle
chi batte all'inferriate e chi alle porte
chi ascolta il grido delle sentinelle.
E a te Pietro Valpreda t'hanno rinchiuso
che da due anni sei dentro innocente
giustizia dei borghesi non ha recluso
quelli che rei lo sono veramente.
Sia maledetto chi inventò le chiavi
chi inventò le galere e i tribunali
e chi imprigiona sempre gli innocenti
perché difende i veri criminali.
inviata da Riccardo Venturi - 30/7/2005 - 16:26
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Sull'aria di Battan le sette e mezzo
Per maggiori notizie sulla strage di Piazza Fontana e sull'arresto di Pietro Valpreda si vedano le introduzioni, rispettivamente, a La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida] e a Valpreda è innocente di Franco Trincale.
In occasione del primo processo-farsa a Pietro Valpreda (febbraio 1972), sull'aria del canto di carcere Battan le sette e mezzo (raccolto anni prima da Caterina Bueno in provincia di Grosseto.