Album: "Ritmo e dolore" (1991)
Oggi alle tre la mente tua
voleva abbandonare
la vita che han scelto per te
ma devi giocare ormai
Sopporterai malignità
di gente da scartare
ma nulla potrà mai vincere
gli angeli come noi
L'assurdità di un anno per
la classe militare
lobotomia dei giovani
specchio dei tempi tuoi
Hai perso lei e ogni realtà
diventa il tuo DOLORE
precarietà intorno a te
e nuove malattie
se nascerà la forza che
giace nelle tue mani
il RITMO che deciderai
sarà la tua energia
che male c'è in un figlio che
vuol scrivere o recitare
tuo padre non capirà te
ma devi provare ormai
E non ti pentirai...
se devi allora puoi
e non ti pentirai!
voleva abbandonare
la vita che han scelto per te
ma devi giocare ormai
Sopporterai malignità
di gente da scartare
ma nulla potrà mai vincere
gli angeli come noi
L'assurdità di un anno per
la classe militare
lobotomia dei giovani
specchio dei tempi tuoi
Hai perso lei e ogni realtà
diventa il tuo DOLORE
precarietà intorno a te
e nuove malattie
se nascerà la forza che
giace nelle tue mani
il RITMO che deciderai
sarà la tua energia
che male c'è in un figlio che
vuol scrivere o recitare
tuo padre non capirà te
ma devi provare ormai
E non ti pentirai...
se devi allora puoi
e non ti pentirai!
inviata da Dodo - 3/2/2005 - 13:54
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