Consigliamo di seguire i link nel testo: questa è probabilmente la CCG che in assoluto più ne rimanda ad altre. Ad altri nomi, ad altre storie, ad altre lotte.
Non canto per i vivi, non canto per loro
ché di miserie e disgrazie
ne ho viste tante in giro
e questa storia assurda non può tornare indietro
a pezzi li abbiam persi sui monti e nelle valli
nei fiumi e agli angoli agli angoli delle strade
agli angoli degli occhi agli angoli della bocca di
Garcia Lorca, Camilo Torres,
Salvador Allende, Víctor Jara.
Montagne di cenci carne stracci
carta cuori unghie memorie
bruciati in fretta come nella camera
di scoppio di un motore
su una forca o con le fucilate
con la garrota o con la sedia elettrica
i vivi non ricordano lo sguardo
i vivi non ricordano lo sguardo
di Nicola Sacco,
Bartolomeo Vanzetti
Giacomo Matteotti, Giuseppe Pinelli.
E più neri di prima sono ritornati
lo stesso cognome
Mussolini
usano il televisore come un cavallo di Troia
entrano nel futuro dei nostri figli
così come c'entrarono nel '920
per ricordarci che
per ricordarci che
a Brescia, a Ustica, a Bologna
a Marzabotto, sono morti invano
perché i vivi non ricordano.
Si è ammutolito il mio strumento
quando ho capito che il popolo italiano
di mare, cielo e terra
deve saperlo che ci portano la guerra
guarda nei libri devi ricordarlo
ogni quanto tempo in Europa c'è un conflitto
dove madri padri figlie e figli
sono morti da dimenticare perché i vivi non ricordano
perché i vivi non ricordano gli occhi dei
fratelli Cervi, Lauro Farioli,
Marino Serri, Giovanni Ardizzone.
Sole, vento che rincorri i continenti
tu che accarezzi il viso delle genti
raccogline tutta la memoria
e fanne un solco nella terra
perché con il grano e con il pane
cresca anche il ricordo degli occhi
e del cuore di Franco Serantini,
Claudio Miccoli, Sotiris Petrulas,
Giorgiana Masi, Giuseppe Palumbo,
Grigoris Lambrakis, Turiddu Carnevali,
Gaetano Bresci, Franco Serantini, Claudio Miccoli, Sotiris Petrulas, Ernesto "CHE" Guevara, Stephen Biko, Patrice Lumumba, Rina Feruglio, Giovanni Passanante, Emiliano Zapata, Pancho Villa, Salvador Allende, Garcia Lorca, Sacco e Vanzetti, Trotski, M. Luther King...
ché di miserie e disgrazie
ne ho viste tante in giro
e questa storia assurda non può tornare indietro
a pezzi li abbiam persi sui monti e nelle valli
nei fiumi e agli angoli agli angoli delle strade
agli angoli degli occhi agli angoli della bocca di
Garcia Lorca, Camilo Torres,
Salvador Allende, Víctor Jara.
Montagne di cenci carne stracci
carta cuori unghie memorie
bruciati in fretta come nella camera
di scoppio di un motore
su una forca o con le fucilate
con la garrota o con la sedia elettrica
i vivi non ricordano lo sguardo
i vivi non ricordano lo sguardo
di Nicola Sacco,
Bartolomeo Vanzetti
Giacomo Matteotti, Giuseppe Pinelli.
E più neri di prima sono ritornati
lo stesso cognome
Mussolini
usano il televisore come un cavallo di Troia
entrano nel futuro dei nostri figli
così come c'entrarono nel '920
per ricordarci che
per ricordarci che
a Brescia, a Ustica, a Bologna
a Marzabotto, sono morti invano
perché i vivi non ricordano.
Si è ammutolito il mio strumento
quando ho capito che il popolo italiano
di mare, cielo e terra
deve saperlo che ci portano la guerra
guarda nei libri devi ricordarlo
ogni quanto tempo in Europa c'è un conflitto
dove madri padri figlie e figli
sono morti da dimenticare perché i vivi non ricordano
perché i vivi non ricordano gli occhi dei
fratelli Cervi, Lauro Farioli,
Marino Serri, Giovanni Ardizzone.
Sole, vento che rincorri i continenti
tu che accarezzi il viso delle genti
raccogline tutta la memoria
e fanne un solco nella terra
perché con il grano e con il pane
cresca anche il ricordo degli occhi
e del cuore di Franco Serantini,
Claudio Miccoli, Sotiris Petrulas,
Giorgiana Masi, Giuseppe Palumbo,
Grigoris Lambrakis, Turiddu Carnevali,
Gaetano Bresci, Franco Serantini, Claudio Miccoli, Sotiris Petrulas, Ernesto "CHE" Guevara, Stephen Biko, Patrice Lumumba, Rina Feruglio, Giovanni Passanante, Emiliano Zapata, Pancho Villa, Salvador Allende, Garcia Lorca, Sacco e Vanzetti, Trotski, M. Luther King...
Lingua: Francese
Versione francese da un fantastico sito dedicato a Daniele Sepe da un fan francese
LES VIVANTS NE SE SOUVIENENT PAS
Je ne chante pas pour les vivants,
je ne chante pas pour eux.
J'ai vu autour de moi tant de misère et de disgrâce.
Et cette histoire ne peut être oubliée.
On les a ramassés en petits morçeaux
sur les hauteurs et dans les vallées,
dans les fleuves et dans les coins de rues,
le coin des yeux et la bouche de
García Lorca, Camilo Torres, Salvador Allende, Víctor Jara.
Montagne de linge, de chairs et de chiffons,
papiers, coeurs, ongles, mémoires, carbonisés
comme dans la chambre de combustion d'un moteur.
Sur une potence par fusillade avec un garrot ou à la chaise électrique.
Les vivants ne se souviennent pas du regard de
Nicolas Sacco, Bartoloméo Vanzetti, Giacomo Matteotti, Giuseppe Pinelli
Ils nous en revient de plus noirs qu'avant,
qui pourrait porter le même nom : Mussolini,
ils se servent de la télé comme d'un cheval de Troie,
ils veulent la main mise sur l'avenir de nos enfants
comme ils l'ont fait en 1920.
Rappelons-nous qu'à Brescia, Ustica, Bologne, Marzabotto,
des hommes sont morts en vain.
Pourquoi les vivants ne se souviennent-ils pas ?
Mon instrument s'est tût quand j'ai compris que la peuple italien
de la mer, du ciel et de la terre,
doit savoir qu'on nous emmène à la guerre.
Regarde dans les livres, tu dois te rappeler combien de temps s'écoule entre chaque conflit européen
où mères, pères, filles et fils sont morts d'avoir oublié.
Pourquoi les vivants ne se souviennent-ils pas des yeux des frères Cervi,
Lauro Farioli, Marino Serri, Giovanni Ardizzone, Vincenzo Baiano
Soleil, vent, toi qui couvre les continents,
toi qui caresse le visage des gens,
récolte toute la mémoire et fait un sillon dans la terre
parce qu'avec le blé et le pain, grandit aussi le souvenir des yeux et du coeur de
Franco Petrula, Giavanna Masi, Giuseppe Palumbo, Grigoris Lambrakis, Turiddu Carnevali, Gaetano Bresci, Franco Sérantini, Claudio Miccoli, Sotiris Petroulas, Ernesto "CHE" Guévara, Stephen Biko, Patice Lumumba, Rina Feruglio, Giovanni Passannante, Emilliano Zapata, Pancho Villa... Salvador Allende García Lorca, Pancho Villa & Emiliano Zapata, Gandhi, J.Jaures Sacco et Vanzetti Trotski M.Luther King
Je ne chante pas pour les vivants,
je ne chante pas pour eux.
J'ai vu autour de moi tant de misère et de disgrâce.
Et cette histoire ne peut être oubliée.
On les a ramassés en petits morçeaux
sur les hauteurs et dans les vallées,
dans les fleuves et dans les coins de rues,
le coin des yeux et la bouche de
García Lorca, Camilo Torres, Salvador Allende, Víctor Jara.
Montagne de linge, de chairs et de chiffons,
papiers, coeurs, ongles, mémoires, carbonisés
comme dans la chambre de combustion d'un moteur.
Sur une potence par fusillade avec un garrot ou à la chaise électrique.
Les vivants ne se souviennent pas du regard de
Nicolas Sacco, Bartoloméo Vanzetti, Giacomo Matteotti, Giuseppe Pinelli
Ils nous en revient de plus noirs qu'avant,
qui pourrait porter le même nom : Mussolini,
ils se servent de la télé comme d'un cheval de Troie,
ils veulent la main mise sur l'avenir de nos enfants
comme ils l'ont fait en 1920.
Rappelons-nous qu'à Brescia, Ustica, Bologne, Marzabotto,
des hommes sont morts en vain.
Pourquoi les vivants ne se souviennent-ils pas ?
Mon instrument s'est tût quand j'ai compris que la peuple italien
de la mer, du ciel et de la terre,
doit savoir qu'on nous emmène à la guerre.
Regarde dans les livres, tu dois te rappeler combien de temps s'écoule entre chaque conflit européen
où mères, pères, filles et fils sont morts d'avoir oublié.
Pourquoi les vivants ne se souviennent-ils pas des yeux des frères Cervi,
Lauro Farioli, Marino Serri, Giovanni Ardizzone, Vincenzo Baiano
Soleil, vent, toi qui couvre les continents,
toi qui caresse le visage des gens,
récolte toute la mémoire et fait un sillon dans la terre
parce qu'avec le blé et le pain, grandit aussi le souvenir des yeux et du coeur de
Franco Petrula, Giavanna Masi, Giuseppe Palumbo, Grigoris Lambrakis, Turiddu Carnevali, Gaetano Bresci, Franco Sérantini, Claudio Miccoli, Sotiris Petroulas, Ernesto "CHE" Guévara, Stephen Biko, Patice Lumumba, Rina Feruglio, Giovanni Passannante, Emilliano Zapata, Pancho Villa... Salvador Allende García Lorca, Pancho Villa & Emiliano Zapata, Gandhi, J.Jaures Sacco et Vanzetti Trotski M.Luther King
Lingua: Italiano
Per completezza la versione originale è così:
Non canto per i vivi, non canto per loro
ché di miserie e disgrazie
ne ho viste tante in giro
e questa storia assurda non può tornare indietro
a pezzi li abbiam persi sui monti e nelle valli
nei fiumi e agli angoli agli angoli delle strade
agli angoli degli occhi agli angoli della bocca di
Garcia Lorca, morto invano!
Camilo Torres, morto invano!
Salvador Allende, morto invano!
Víctor Jara, morto invano!
Montagne di cenci carne stracci
carta cuori unghie memorie
bruciati in fretta come nella camera
di scoppio di un motore
su una forca o con le fucilate
con la garrota o con la sedia elettrica
i vivi non ricordano lo sguardo
i vivi non ricordano lo sguardo
di Nicola Sacco, morto invano!
Bartolomeo Vanzetti, morto invano!
Giacomo Matteotti, morto invano!
Giuseppe Pinelli, morto invano!
E più neri di prima sono ritornati
lo stesso cognome
Mussolini
usano il televisore come un cavallo di Troia
entrano nel futuro dei nostri figli
così come c'entrarono nel '920
per ricordarci che
per ricordarci che un giorno
a Brescia, sono, sono morti invano!
a Ustica, sono morti invano!
a Bologna, sono morti invano!
a Marzabotto, sono morti invano
perché i vivi non ricordano.
Si è ammutolito il mio strumento
quando ho capito che il popolo italiano
di mare, cielo e terra
deve saperlo che ci portano la guerra
guarda nei libri devi ricordarlo
ogni quanto tempo in Europa c'è un conflitto
dove madri padri figlie e figli
sono morti da dimenticare perché i vivi non ricordano
perché i vivi non ricordano gli occhi dei
fratelli Cervi, morti invano!
Lauro Farioli, morto invano!
Marino Serri, morto invano!
Giovanni Ardizzone, morto invano!
Sole, vento che rincorri i continenti
tu che accarezzi il viso delle genti
raccogline tutta la memoria
e fanne un solco nella terra
perché con il grano e con il pane
cresca anche il ricordo degli occhi
e del cuore di Franco Serantini, hasta siempre!
Claudio Miccoli, hasta siempre!
Sotiris Petrulas, hasta siempre!
Giorgiana Masi, hasta siempre!
Giuseppe Palumbo, hasta siempre!
Grigoris Lambrakis, hasta siempre!
Turiddu Carnevali, hasta siempre!
Gaetano Bresci, hasta siempre!
Walter Rossi, hasta siempre!
Iolanda Palladino, hasta siempre!
Ines ...., hasta siempre!
Emiliano Zapata, hasta siempre!
Pietro Greco, detto Pedro, hasta siempre!
Camillo Cifuentes, hasta siempre!
Stephen Biko, hasta siempre!
Patrice Lumumba, hasta siempre!
Rina Feruglio, hasta siempre!
Ernesto "CHE" Guevara, hasta siempre!
Gennarino Capuozzo, hasta siempre!
Giovanni Passanante, hasta siempre!
Iole..., hasta siempre!
Duccio Galimberti, hasta siempre!
Martin Luther King, hasta siempre!
Malcom X, hasta siempre!
Oscar Romero, hasta siempre!
ché di miserie e disgrazie
ne ho viste tante in giro
e questa storia assurda non può tornare indietro
a pezzi li abbiam persi sui monti e nelle valli
nei fiumi e agli angoli agli angoli delle strade
agli angoli degli occhi agli angoli della bocca di
Garcia Lorca, morto invano!
Camilo Torres, morto invano!
Salvador Allende, morto invano!
Víctor Jara, morto invano!
Montagne di cenci carne stracci
carta cuori unghie memorie
bruciati in fretta come nella camera
di scoppio di un motore
su una forca o con le fucilate
con la garrota o con la sedia elettrica
i vivi non ricordano lo sguardo
i vivi non ricordano lo sguardo
di Nicola Sacco, morto invano!
Bartolomeo Vanzetti, morto invano!
Giacomo Matteotti, morto invano!
Giuseppe Pinelli, morto invano!
E più neri di prima sono ritornati
lo stesso cognome
Mussolini
usano il televisore come un cavallo di Troia
entrano nel futuro dei nostri figli
così come c'entrarono nel '920
per ricordarci che
per ricordarci che un giorno
a Brescia, sono, sono morti invano!
a Ustica, sono morti invano!
a Bologna, sono morti invano!
a Marzabotto, sono morti invano
perché i vivi non ricordano.
Si è ammutolito il mio strumento
quando ho capito che il popolo italiano
di mare, cielo e terra
deve saperlo che ci portano la guerra
guarda nei libri devi ricordarlo
ogni quanto tempo in Europa c'è un conflitto
dove madri padri figlie e figli
sono morti da dimenticare perché i vivi non ricordano
perché i vivi non ricordano gli occhi dei
fratelli Cervi, morti invano!
Lauro Farioli, morto invano!
Marino Serri, morto invano!
Giovanni Ardizzone, morto invano!
Sole, vento che rincorri i continenti
tu che accarezzi il viso delle genti
raccogline tutta la memoria
e fanne un solco nella terra
perché con il grano e con il pane
cresca anche il ricordo degli occhi
e del cuore di Franco Serantini, hasta siempre!
Claudio Miccoli, hasta siempre!
Sotiris Petrulas, hasta siempre!
Giorgiana Masi, hasta siempre!
Giuseppe Palumbo, hasta siempre!
Grigoris Lambrakis, hasta siempre!
Turiddu Carnevali, hasta siempre!
Gaetano Bresci, hasta siempre!
Walter Rossi, hasta siempre!
Iolanda Palladino, hasta siempre!
Ines ...., hasta siempre!
Emiliano Zapata, hasta siempre!
Pietro Greco, detto Pedro, hasta siempre!
Camillo Cifuentes, hasta siempre!
Stephen Biko, hasta siempre!
Patrice Lumumba, hasta siempre!
Rina Feruglio, hasta siempre!
Ernesto "CHE" Guevara, hasta siempre!
Gennarino Capuozzo, hasta siempre!
Giovanni Passanante, hasta siempre!
Iole..., hasta siempre!
Duccio Galimberti, hasta siempre!
Martin Luther King, hasta siempre!
Malcom X, hasta siempre!
Oscar Romero, hasta siempre!
inviata da DonQuijote82 - 20/1/2011 - 20:14
ma sono davvero morti invano tutti quanti? la speranza mi dice ancora "no!"
matteo88 - 17/5/2007 - 22:20
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