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Tien An Men

CCCP - Fedeli alla linea
Lingua: Italiano


CCCP - Fedeli alla linea

Lista delle versioni e commenti


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(CCCP - Fedeli alla linea)


(live 14 giugno 1989, Piazza Annunziata, Concerto per Tien An Men)
Pubblicata solo sul disco dal vivo "Live in Punkov"

Tempi moderni forti sporchi e sanguinanti
Volevo dirvi
Tien An Men è deserta

Tempi moderni sporchi nuovi e sanguinanti
Volevo dirvi
Tien An Men è deserta

Tien An Men
Tien An Men...

inviata da Lorenzo Masetti - 15/11/2004 - 18:07


Scusate ma mi sembrava obbligatorio fare una precisazione:
I cccp fedeli alla linea sono un gruppo punk ,che si definiva addirittura filosovietico.
Il massacro di Tien an men fu operato dal governo cinese ,all'epoca comunista .
E' evidente che si tratta di una satira politica appunto filosovietica.
Quindi questa canzone non è contro la guerra , ma satiricamente sovietica.

fedele alla linea gotica . - 2/12/2012 - 20:14


Non hai capito niente. D'altra parte, se sei rimasto "fedele alla linea gotica" devi proprio non aver mai capito nulla.

Dead End - 3/12/2012 - 08:19


Per fortuna nostra ci sei tu che capisci tutto !

Fabrizio - 3/12/2012 - 12:08


Direi, caro Fabrizio, che semplicemente Dead End ha fatto notare al "Fedele alla linea gotica" quanto il suo ragionamento sia desolantemente superficiale. Derivante, oltretutto, dalla perfettissima ignoranza della storia dei "CCCP" e del suo leader, Giovanni Lindo Ferretti. Il quale, come tutti sanno, ha avuto una certa "evoluzione" che lo ha portato prima, ad esempio, ad essere favorevole agli interventi occidentali in Bosnia-Erzegovina e sulla Serbia, e poi addirittura a rinnegare la sua appartenenza di sinistra (vera o presunta tale) e ad attestarsi su posizioni di destra (filoleghiste, a quanto sembra) e ostentando la sua predilezione per papa Ratzinger. Personalmente, ho verso i CCCP una quasi totale indifferenza (anche quando erano di "sinistra") e considero Lindo Ferretti un personaggio indegno di considerazione, però definire questa canzone "filosovietica" e addirittura di "satira politica" (??) è indice preciso, appunto, che il signor "Fedele alla linea gotica" capisce la metà di uno che non capisce una sega. Dead End ha quindi perfettamente ragione. Si puà discutere su Ferretti, sui CCCP e su cosa e chi si vuole, ma andrebbe fatto con un minimo di discernimento. A te, caro Fabrizio, decidere se averlo o meno. Saluti.

Riccardo Venturi - 3/12/2012 - 12:54


Non sono affatto d'accordo. I CCCP erano veramente filosovietici e se ne vantavano. Se adesso Ferretti è un cattolico leghista è un problema suo,ma all'epoca era un sostenitore (ma anche uno che criticava aspramente) L'URSS,e lo dice apertamente. Il fatto che abbia rinnegato il suo passato non significa che le cose che abbia scritto non le sentiva. E poi ho espresso un'opinione... In ogni caso,continuo a non pensare che questa sia una canzone contro la guerra,ma più una canzone di critica se la vogliamo mettere su questo piano,decisamente meno estremista. Non sapete neanche cosa intendeva Ferretti con l'espressione " fedeli alla linea" e quello che è il mio nickname non è altro che una cosa ancor più satirica,visto che si tratta di una fedeltà artificiale e mai esistita,tra l'altro filo americana,un'espressione che usarono i CSI in un'album...
Prima di criticare ,informatevi sulla storia della musica,la maggior parte del nostro patrimonio musicale è stato influenzato dai CCCP.

fedele alla linea gotica . - 20/3/2013 - 15:28


Ma sei sicuro? Cioè a parte tutta la folia del Ferretti era chiaro a tutti che la "filosovieticità" era una satira!

"Fedeli alla linea, anche quando non c'è
Quando l'imperatore è malato quando muore o è dubbioso o è perplesso
Fedeli alla linea la linea non c'è"

E "Unità di Produzione" non è forse una feroce critica al socialismo reale?

Lorenzo - 20/3/2013 - 15:55


certo,ed è anche una dura critica,non lo nego.
Dico so solo che non va confusa la morale filosovietica con l'estetica filosovietica,che è ben diverso. Era filosovietici e facevano della satira anche molto amara, ma si acconciavano e dicevano delle cose in modo tale che la gente li scambiasse per comunisti convinti e ortodossi.

fedele alla linea gotica . - 23/3/2013 - 13:01


Tu confondi la morale filosovietica con l'estetica filosovietica. Loro erano esteticamente filosovietici,non erano mica ferventi stalinisti. se li fraintendete non è colpa mia,lui criticava l'URSS con molta durezza,quindi da tanti vennero fraintesi. purtroppo

fedele alla linea gotica . - 23/3/2013 - 16:04


allora lo vedi che ragioni? La filosovieticità era appunto un'estetica, una satira.

Lorenzo - 23/3/2013 - 17:30


Caro fedele, come da mio primo commento, continuo a pensare che il confuso sia proprio tu.
Comunque mi pare che la discussione che hai introdotto, oltre che confusa, non interessi proprio a nessuno.

Dead End - 23/3/2013 - 17:31


Perchè non apprezzate la genialità dei cccp

fedele alla linea gotica . - 24/3/2013 - 19:32


E poi mi chiedo se siete voi che non volete capire. Quella dei cccp era una satira e come ho già detto era amara. Ma Tien An Men è una canzone che non parla di Tien An Men ma della modernità che avanza,della modernità che è sanguinante. Tien an Men è deserta non solo perchè hanno sterminato tutti, ma anche perchè il tempo moderno l'ha logorata.

24/3/2013 - 20:02


Ti prego, basta! Pietà!

Dead End - 24/3/2013 - 21:43


Volevo commentare solo per inventarmi un nome divertente, ciao

Fedele alla linea del vallo di adriano - 13/6/2017 - 16:36


Bravo! Divertente come la peronospora.

B.B. - 13/6/2017 - 21:29


Da una intervista ai CCCP:
MS : PER LA PRIMA VOLTA NELLA VOSTRA CARRIERA AVETE SUONATO PER UNA CAUSA. È SUCCESSO A FIRENZE, DOPO LA NOTIZIA DELLA STRAGE DELLA TIEN AN MEN...

CCCP : Coscientemente, razionalmente, abbiamo sempre rifiutato cose del genere che ci sembrano false alla radice. Ma dopo esser venuti a conoscenza del massacro in Cina, ci siamo trovati in un clima di emotività totale, come se fosse morta una parte di noi. Suonare a Firenze ha avuto un valore rituale, per riuscire ad esprimere il dolore che provavamo e che, altrimenti, sarebbe rimasto muto, aggrovigliato tra rabbia e lacrime dentro di noi.

Ta-Yung - 6/3/2021 - 08:15




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