Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Author Francesco De Gregori

Remove all filters
Downloadable! Video!

Centocinquanta stelle

Centocinquanta stelle
chanson italienne – Centocinquanta stelle – Francesco De Gregori – 1982
CENT CINQUANTE ÉTOILES
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/8/1 - 15:53
Video!

Powderfinger

Powderfinger
POWDERFINGER
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/7/1 - 11:29
Downloadable! Video!

Finestre rotte

Finestre rotte
Un blues dall'album "Per brevità chiamato artista" (2008).
C'è gente senza cuore in giro per la città!
(Continues)
Contributed by Antonio Piccolo 2008/5/22 - 23:36
Downloadable! Video!

Construção

Construção
[1971]
Letra e música de Chico Buarque de Hollanda
Album: Construção
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Album: Construção
Lyrics and music by Chico Buarque de Hollanda
Album: Construção

Il video di questa canzone era già stato segnalato (da Susana) nella pagina dedicata a Pablo di Francesco De Gregori (dalla quale è stato rimosso). Celebre per le sue "dimenticanze", questo sito ne stava compiendo una pur avendo la canzone già segnalata; rimediamo oggi inserendone il testo originale e la bella versione italiana di Guido Rita.

Una canzone importantissima, anche per l'anno oramai lontano in cui è stata composta. Importantissima e bellissima nella sua semplice ma estrema drammaticità. Nulla è cambiato: si muore sul lavoro quanto e più di ieri, si lavora non per vivere ma per morire. Una canzone che parla della fine di un operaio edile, come giornalmente avviene a due o tre... (Continues)
Amou daquela vez como se fosse a última
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/5/13 - 17:23
Video!

E subito ci hanno detto

E subito ci hanno detto
[1968]
Scritta da Leoncarlo Settimelli
Dal disco "Ogni giorno in piazza"
(con la collaborazione di Francesco De Gregori e Antonello Venditti)

"Nel disco c'era anche una dolente riflessione sulla violenza che in quegli anni continuava a fare vittime tra gli operai. Ero stato ad Avola, in Sicilia, dove la polizia aveva ancora una volta sparato, uccidendo."

Leoncarlo Settimelli, Il '68 cantato (e altre stagioni), edizioni Zona, 2008, p. 40. Il testo è stato ricopiato direttamente dal libro.
Ne hanno ammazzati due
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/4/22 - 18:32
Video!

Consigli per una buona condotta

Consigli per una buona condotta
[1968]
Scritta da Leoncarlo Settimelli e Marco Ligini
Dal disco "Ogni giorno in piazza"
(con la collaborazione di Francesco De Gregori e Antonello Venditti

"La canzone più dura era forse quella scritta con Marco Ligini, un architetto prestato al cabaret (quello messo in scena all'Armadio) che aveva un linguaggio pungente e iconoclasta (una volta mi definì "l'Orietta Berti della Rivoluzione"). "

Leoncarlo Settimelli, Il '68 cantato (e altre stagioni), edizioni Zona, 2008, p. 38. Il testo è stato ricopiato direttamente dal libro.
Per ogni cento Vietcong massacrati
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/4/22 - 18:25
Video!

Diamante

Diamante
[1989]
Zucchero, Francesco De Gregori, Mino Vergnaghi e Matteo Saggese

dall'album "Oro incenso e birra"

La canzone è dedicata alla nonna di Zucchero (che di nome fa Diamante Alduini Fornaciari). La storia del testo è ambientata nel dopoguerra, Zucchero immagina i suoi nonni e la loro famiglia che si ritrovano nel loro paesino natìo, con una guerra finita e un cumulo di macerie. E' una Domenica mattina, e la nonna di Zucchero osserva il duro lavoro dell'uomo che riesce a ricostruire dal nulla (fa fiorire i nevai), immersa nel verde della sua campagna.
Molto simbolico è il fatto che Diamante veda passare per mano "soldati e spose", ovvero neomogli e neomariti, questi ultimi sposati in uniforme, essendo essa l'unico vestito "elegante" che avevano.
La canzone finisce con uno sconforto iniziale del nonno (Adelmo), che però si fa forza, dicendo a se stesso che "i bimbi grandi non piangono",... (Continues)
Respirerò,
(Continues)
2008/1/24 - 09:13
Downloadable! Video!

Cercando un altro Egitto

Cercando un altro Egitto
da "Francesco De Gregori" (1974)
noto come "l'album della pecora"

Un piccolo capolavoro, unico nel suo genere. Una rappresentazione onirica nel vero senso della parola: un sogno fatto da De Gregori che diventa una canzone sulle piccole e grandi violenze del nostro tempo. Dalla violenza nei suoi confronti del "Francesco ti vogliono amazzare" (un verso che diverrà in seguito una profezia dopo i fatti del Palalido) fino alle violenze di piazza del "terzo reparto celere". Per arrivare alla bellissima immagine delle "grandi gelaterie di lampone che fumano lente", struggente metafora dei forni crematori nazisti.
(Daniele Lombardi)
Era mattino presto, e mi chiamano alla finestra
(Continues)
2007/12/16 - 16:45
A song definitely "in topic" with the period, Gesù Bambino ("Jesus Child") by a most celebrated Italian folksinger, Francesco De Gregori is also the video n° 1000 included in AWS/CCG website.
Riccardo Venturi 2007/12/16 - 12:16
Downloadable! Video!

Tempo reale

Tempo reale
CCG EXTRA

da “Pezzi” (2005)

Impietoso sguardo su tutta l’Italia moderna, dalle camere del potere agli “uomini tutti d’un pezzo che hanno un prezzo ma non un valore”(che credo siano più o meno la stessa cosa…), passando per l’omertà della strada. Forse, una delle più belle canzoni di Francesco De Gregori.

Ciao Roberto, anche secondo me si tratta di una canzone straordinaria. Non la inserisco neanche negli extra, ma la inserisco nel percorso sulle stragi di stato, quelle che De Gregori chiama "in cerca di autore".

Lorenzo
Paese di terra terra di cani
(Continues)
Contributed by Roberto Oliva 2007/10/21 - 19:20
Downloadable! Video!

Pilota di guerra

Pilota di guerra
Solo una cosa rispetto all'introduzione: "Mimì sarà" non è dedicata a Mia Martini.
Antonio Piccolo 2007/10/21 - 10:47
Downloadable! Video!

L'abbigliamento di un fuochista

L'abbigliamento di un fuochista
[1982]
dal disco "Titanic"
Testo e musica di Francesco De Gregori
Interpretata assieme a Giovanna Marini



[...]De Gregori si sofferma ancora su quella notte calma è tranquilla all'apparenza, prima della tragedia, con Centocinquanta stelle, "una notte così amichevole da dormire in un sacco a pelo" recita la canzone; ma più di tutte rende l'idea la bellissima L'abbigliamento di un fuochista, che fa il verso alle grandi canzoni popolari dell'Italia d'inizio secolo: "Ma mamma a me mi rubano la vita quando mi mettono a faticare per pochi dollari le caldaie sotto il livello del mare" dell'illusione di un ragazzo "in questa nera nera nave che mi dicono che non può affondare" alla disperazione di una madre "in questo Atlantico cattivo figlio mai dimenticato". Un vero capolavoro che de gregori canta quasi sempre nei suoi concerti.

Dalla recensione di T.V. su DeBaser

Tre, si è detto, sono... (Continues)
Figlio con quali occhi,
(Continues)
Contributed by Renato Stecca 2007/5/6 - 23:21
Downloadable! Video!

Il tragico naufragio del vapore Sirio

Anonymous
Il tragico naufragio del vapore Sirio
[1906]
Interpretata da Caterina Bueno
da Francesco De Gregori e Giovanna Marini ne "Il fischio del Vapore"
dalle De' Soda Sisters in "Amore Ribelle tra Ficattole e Zonzelle"


IL NAUFRAGIO DEL "SIRIO": 4 AGOSTO 1906
dal sito della Società Capitani e Macchinisti di Camogli
L'iconografia è tratta interamente da Odissee Migranti - Italiani sulle rotte del sogno e del dolore, il sito di Gian Antonio Stella.

Il piroscafo italiano Sirio scese in mare dal Cantiere Napier di Glasgow il 24 marzo 1883. Lo scafo era in ferro, stazzava 3.635 tonn. ed aveva una macchina alternativa da 3.900 cav. capace d'imprimergli una velocità di 15 nodi. La sua linea snella e affilata rappresentava uno stile innovativo nell'architettura navale del tempo, quando sugli oceani andava in scena lo scontro duro tra due epopee: quella della tradizione velica giunta al suo apice, e quella nascente del vapore.

I due... (Continues)
E da Genova
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2007/5/4 - 20:57
Video!

The Future

The Future
Testo italiano di Francesco De Gregori e Mimmo Locasciulli
da: questa pagina del sito ufficiale di Mimmo Locasciulli
IL FUTURO
(Continues)
Contributed by adriana 2006/12/16 - 19:22
Downloadable! Video!

Francesco De Gregori: Il '56

Francesco De Gregori: Il '56
dall'album "De Gregori" del 1978

Il '56 e' l'anno della rivolta d'Ungheria, che De Gregori commemora in questa canzone fra i ricordi della sua infanzia.
A guardare nei ricordi sembra ancora ieri
(Continues)
Contributed by Willy Bruschi 2006/12/15 - 14:21
Downloadable! Video!

Il suono delle campane

Il suono delle campane
da Uomini (1995)

Testo di Francesco De Gregori
Musica di Mimmo Locasciulli

Poi interpretata anche da De Gregori in "La valigia dell'attore" (1997)
Uomini senza lingua uomini senza città
(Continues)
2006/10/2 - 18:02
The AWS nr 4000. As usual, we have chosen for this event a text of different nature: this time, two letters by Tiziano Terzani. But we don't want to forget that, by mere coincidence, the date on which our website reaches 4000 texts, June 27, 2006, is also the 26th anniversary of the Ustica massacre.
Riccardo Venturi 2006/6/27 - 16:32
Downloadable! Video!

La cattiva strada

La cattiva strada
[1975]
Scritta con Francesco De Gregori
Dall'album "Volume 8"

Co-written with Francesco De Gregori
From the album "Volume 8"

Chanson écrite avec Francesco de Gregori
D'après l'album "Volume 8"

Una delle più celebri canzoni di Fabrizio de André che non ci eravamo mai decisi a inserire nonostante la sua prima strofa, e forse anche la terza, abbiano un chiaro valore antimilitarista e, osiamo dire, di diserzione. Ma la diserzione di questa canzone, dal testo oscuro ed elevatamente metaforico come del resto tutti quelli del "Volume 8", è ben più totale. E' la diserzione dal senso comune, dalle azioni imposte dalle convenzioni, dall'agire standardizzato; da qui il suo carattere assolutamente dirompente, che non ha cessato di essere tale da oltre trent'anni. Adesso la inseriamo, e rileggendola, e ricantandocela, non possiamo fare a meno di dirci che avrebbe dovuto essere inserita prima. Ma... (Continues)
Alla parata militare
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/1/24 - 12:17
Downloadable! Video!

Sacco e Vanzetti

Anonymous
Sacco e Vanzetti
[ca. 1930]
Da "La musica dell'Altra Italia"
Da una registrazione di Cesare Bermani, Novara, 1963, inf. Camilla Malandra, mondina.
In seguito adattata da E. Sposito e Luciano Della Mea.
Sulla stessa aria di Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio

Incisioni:

- Canti anarchici 3 EP (Giovanna Daffini)
- Canzoniere internazionale: Gli anarchici
- Giovanna Daffini: Amore mio non piangere
- Avanti popolo: Due, tre, molti Vietnam CD (Giovanna Daffini)

Interpretata anche da Francesco de Gregori e Giovanna Marini nell'album "Il fischio del vapore" (2003)
Il ventitrè agosto a Boston in America
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/1/6 - 12:24
Song Itineraries: Sacco and Vanzetti
Video!

Grecia '67

Grecia '67
[1968]
Scritta da Leoncarlo Settimelli
Dal disco "Ogni giorno in piazza"
(con la collaborazione di Francesco De Gregori e Antonello Venditti
Testo ripreso da
Il Deposito - Canti di lotta

"Il colpo di stato in Grecia e le notizie dei compagni arrestati in seguito al golpe non potevano non suscitare in me ricordi legati ai miei genitori, spediti al confino sotto il fascismo. Immaginai le navi che portavano gli oppositori nelle isole (come del resto fu per Theodorakis) e scrissi una canzone su di un tema musicale che avevo ascoltato da Paolo Castagnino quando, insieme con Arnoldo Foà, aveva rappresentato a Roma lo spettacolo In Grecia la tirannide."

Leoncarlo Settimelli, Il '68 cantato (e altre stagioni), edizioni Zona, 2008, p. 40/41.
E' quasi l'alba, la notte va
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/9/21 - 03:34
Today, 27 June, 2005, is the 25th anniversary of the Ustica disaster, maybe the most shameless act of Italian Air Force. We want to remember it with Disastro aereo sul canale di Sicilia by Francesco de Gregori. Though this song was written 4 years before the Ustica disaster, it seems incredibly to foretell it
in every detail.
Riccardo Venturi 2005/6/27 - 21:42
Downloadable! Video!

Il panorama di Betlemme

Il panorama di Betlemme
dal'album "Pezzi" (2005)

La questione palestinese. Cos'è la mosca? Una pallottola? Il pensiero della morte?
Un uomo ferito alla schiena
(Continues)
Contributed by Antonio Piccolo 2005/3/26 - 19:03
Song Itineraries: The Palestinian Holocaust
Downloadable! Video!

Gambadilegno a Parigi

Gambadilegno a Parigi
da "Pezzi" (2005)

De Gregori all'uscita l'ha presentata dicendo che oggi, l'informazione falsata, ci parla tanto dei morti (quasi sempre soldati e non civili) ma molto poco dei feriti. Gambadilegno è un ferito reduce da una guerra - probabilmente dal Vietnam, ma non lo sa nemmeno lui - che va a Parigi per farsi mettere una protesi. E sogna però di stare ad Atene, quella che immagina come culla della civiltà.

Gambadilegno è, secondo le indicazioni che lo stesso De Gregori ha fornito, un soldato ferito, reduce della guerra di Corea oppure della guerra del Vietnam. Questo soldato non è reduce – come si potrebbe pensare – della seconda guerra mondiale, «per noi troppo remota», dice De Gregori, «né più attuale, perché la sua ferita è rimarginata da tempo» (mentre le guerre di Corea e del Vietnam ci richiamano alla mente guerre più vicine). Quindi ovviamente Gambadilegno... (Continues)
E allora sognò Atene
(Continues)
Contributed by Antonio Piccolo 2005/3/26 - 18:58
Downloadable! Video!

Numeri da scaricare

Numeri da scaricare
da "Pezzi" (2005)
Guarda quel treno
(Continues)
Contributed by Antonio Piccolo 2005/3/26 - 18:53




hosted by inventati.org