Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Language Portuguese

Remove all filters
Video!

Tocaia

Tocaia
[1973]
Parole e musica di Sérgio Ricardo
Nell’album - dalla copertina inequivocabile - che porta come titolo il nome dell’artista.

Tocaia, ovvero imboscata, agguato. Una canzone che, nel pieno di una feroce dittatura militare, facendo ricorso alla poesia e alla metafora ma senza nascondere nulla, nemmeno il nome, celebrava colui che fino a due anni prima era stato il nemico pubblico n. 1 del regime, il capitano dell’esercito, il disertore, il guerrigliero comunista Carlos Lamarca (1937-1971).

Fino al 1969 Lamarca non aveva dato alcun segno di insofferenza alla vita militare o di non condividere l’azione dell’esercito golpista. Poi, improvvisamente, disertò portando con sè un camion carico di armi e munizioni e si unì al gruppo armato Vanguarda Popular Revolucionária (VPR). Con la sua nuova divisa Lamarca firmò parecchie azioni eclatanti, come il sequestro dell’ambasciatore svizzero Giovanni... (Continues)
Baixava a noite na mata
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/7/27 - 22:01
Video!

Calabouço

Calabouço
[1968]
Parole e musica di Sérgio Ricardo
Nell’album che porta come titolo il nome dell’artista, pubblicato nel 1973

Si veda anche Menino di Milton Nascimento, dalla cui pagina riprendo l’introduzione.

Una canzone dedicata a Edson Luís de Lima Souto (1950-1968), il primo giovane vittima della repressione della dittatura brasiliana.

Edson Luís era originario del Pará, veniva da una famiglia povera che con molti sacrifici l’aveva mandato a Rio de Janeiro per frequentare le superiori.

Il 28 marzo del 1968 gli studenti di Rio inscenarono una protesta nella mensa scolastica, il Restaurante Central dos Estudantes detto “Calabouço”, perchè i prezzi dei pasti erano aumentati in modo insostenibile. La polizia militare, intervenuta in forze, disperse gli studenti davanti all’edificio, ma non quelli che si erano asserragliati dentro il Calabouço, resistendo con bastoni e lanci di pietre. Mentre... (Continues)
Olho aberto ouvido atento
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/7/27 - 18:38
Downloadable! Video!

Núcleo Base

Núcleo Base
Dall'album "Mudança de Comportamento" (1988)

Scritta dal cantante Edgard Scandurra durante il servizio militare, è un vero e proprio manifesto anti-arruolamento.
Meu amor eu sinto muito, muito, muito, mas vou indo
(Continues)
2014/7/22 - 22:34
Downloadable! Video!

Chegança

Chegança
[1997]
Parole e musica di Antonio Nóbrega.
Nel disco intitolato “Madeira que cupim não rói - (Na Pancada do Ganzá II)”.
Sou Pataxó
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/7/21 - 15:23
Song Itineraries: Native American Genocide
Downloadable! Video!

Pânico em SP

Pânico em SP
[1982]
Una delle prime canzoni di questa seminale band punk rock di SP (São Paulo).
Dapprima in una compilação del 1982 intitolata “Grito Suburbano”, poi nel mini-LP “Pânico em SP” del 1986.

La canzone si riferisce a quanto accaduto proprio nel 1982 a San Paolo dove, alla fine di novembre, fu organizzato un grande festival di musica punk chiamato “O Começo do Fim do Mundo”. L’intento degli organizzatori era quello di provare a riappacificare attraverso la musica le diverse fazioni del movimento punk della regione, spesso in lotta anche violenta tra loro. L’obiettivo fu raggiunto ma ci pensò la polizia della dittatura a creare il “pânico em SP” intervenendo violentemente il secondo giorno della manifestazione con la scusa di sequestrare materiale contro il regime...
As sirenes tocaram
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/6/20 - 20:47
Downloadable! Video!

Cartomante

Cartomante
[1978]
Scritta da Ivan Lins e Vítor Martins
Nel disco intitolato “Nos dias de hoje”, inequivocabile fin dalla copertina.

“State buoni, state tranquilli, pensate ai fatti vostri, non cacciatevi nei guai e vedrete che andrà tutto bene... Dio è con noi, con noi fino al collo, lo dicono le carte e le stelle... State calmi e non accadrà nulla...” (Dittatura militare in Brasile: 1964-1984)
Nos dias de hoje é bom que se proteja
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/6/15 - 21:12
Video!

Que as crianças cantem livres

Que as crianças cantem livres
[1973]
Parole e musica di Taiguara.
Nel disco intitolato “Fotografias”

Considerato uno dei simboli della resistenza alla censura durante la dittatura militare brasiliana, Taiguara fu uno dei compositori più censurati nella storia della MPB, con ben una settantina di canzoni bandite. Proprio i problemi con la censura lo indussero infine ad auto-esiliarsi prima in Inghilterra, nel 1973, e poi in vari paesi di Africa ed Europa. Fece ritorno in Braile solo a metà degli anni 80, ma non ebbe più il successo di prima...

Per quanto riguarda “Che i bambini cantino liberi”, credo che allora la commissione di censura si sia fermata al titolo, che non ebbe bisogno nemmeno di leggere le strofe per emettere il suo verdetto...
O tempo passa e atravessa as avenidas
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/6/15 - 20:33
Video!

Mosca na sopa

Mosca na sopa
[1973]
Parole e musica di Raul Seixas
Nel suo album d’esordio intitolato “Krig-há, Bandolo!” (“Attenzione, ecco il nemico!”, grido di allarme di Tarzan nei comics pubblicati all’epoca in Brasile)

La mosca nella minestra è il popolo nel piatto dei ricchi, dei potenti, dei militari che all’epoca governavano il Brasile con pugno di ferro: “Non serve l’insetticida, nemmeno il DDT, mi potete anche sterminare perchè per una che ammazzate ne verrà sempre un’altra al mio posto...
Raul Seixas morì prematuramente nel 1989 a soli 44 anni, stroncato dall’alcol e dal diabete... Si veda qui la canzone dedicatagli da Tom Zé, A chegada de Raul Seixas e Lampião no FMI.
Eu sou a mosca
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/6/15 - 14:44
Video!

Primavera nos dentes

Primavera nos dentes
[1973]
Versi del poeta João Apolinário (1924-1988), poeta e giornalista portoghese, fiero oppositore del fascismo tanto nella sua terra natale che nel suo esilio in Brasile.
Musica di João Ricardo, figlio del poeta e integrante dei Secos & Molhados.
Nell’album d’esordio del gruppo brasiliano, intitolato semplicemente “Secos & Molhados”

Dal Portogallo di Salazar al Brasile dei colonnelli: João Apolinário non smise mai di combattere dittature e fascismo e passò il testimone al figlio João Ricardo con poesie come questa.
Quem tem consciência pra se ter coragem
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/6/15 - 14:21
Downloadable! Video!

Priggiuniero 'e guerra

Priggiuniero 'e guerra
Lembrei-me da estrada e do número
(Continues)
Contributed by Laís Figueiredo 2014/6/14 - 00:24

Copa de Sangue

Copa de Sangue
O GIGANTE voltou, mas não pra manifestação
(Continues)
Contributed by adriana 2014/6/12 - 09:37
Downloadable! Video!

Rap da Rua #NãoVaiTerCopa

Rap da Rua #NãoVaiTerCopa
[2014]
A rua é de quem?
(Continues)
Contributed by adriana 2014/6/8 - 11:04
Downloadable! Video!

Desculpe, Neymar

Desculpe, Neymar
Il cantautore brasiliano dà voce alla parte critica del Paese, che si oppone alla Coppa del mondo e invita a boicottarla
Articolo
Desculpe, Neymar
(Continues)
Contributed by adriana 2014/6/8 - 09:33
Video!

Louvor a Chico Mendes

Louvor a Chico Mendes
1989
Simone

(Almir de Araújo / Marquinhos Lessa)
Chico
(Continues)
Contributed by Donquijote82 2014/4/23 - 17:05
Song Itineraries: Chico Mendes
Downloadable! Video!

L'estaca

L'estaca
PORTOGHESE [ Coro da Achada - Lisbona ]
PORTUGUESE [ Coro da Achada - Lisbon ]



Mi sembrava strano che de L'Estaca non si trovasse una traduzione portoghese. Eccola infatti dal repertorio del Coro da Achada. Anche e soprattutto per gli anni in cui è stata composta (e per il fatto che proprio Lluís Llach ha scritto quella che, forse, è la più bella canzone non portoghese sulla rivoluzione dei Garofani, Abril '74. Il Coro da Achada del Centro Mário Dionísio di Lisbona è una “corale aperta” nel cui repertorio rientrano canti di lotta e sociali portoghesi e di altri paesi, canti di momenti rivoluzionari e canti di lavoro. L'autore esatto della versione portoghese non è indicato; questo riflette senz'altro lo spirito della Corale, alla quale senz'altro si attribuisce la versione. [RV]
A ESTACA
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2014/3/23 - 18:06
Downloadable! Video!

Birmingham Sunday

Birmingham Sunday
Tradução portuguesa de Riccardo Venturi
3.3.2014


Performed by Beca Israel, Sarah Gordon and Aiden Special.
O DOMINGO DE BIRMINGHAM
(Continues)
2014/3/3 - 18:16
Video!

América, América

América, América
[1968]
Parole e musica di César Roldão Vieira (1944-), compositore, cantante e attore brasiliano.
Canzone presentata al III Festival Internacional da Canção a Rio de Janeiro, l’edizione in cui trionfarono Cynara e Cybele con Sabiá, scritta da Tom Jobim e Chico Buarque, ma dove il vincitore morale fu Geraldo Vandré con la sua Pra não dizer que não falei das flores.
Reinterpretata in seguito con grande successo da Roberto Carlos.

Insieme a Pra não dizer que não falei das flores, questa fu la canzone che più mandò sulle furie la giunta militare brasiliana, perché conteneva un nemmeno tanto velato omaggio al Che Guevara ad un anno dal suo assassinio in Bolivia… L’autore e interprete, César Roldão Vieira, in seguito scese a più miti consigli e non dovette scappare di gran corsa come invece furono costretti a fare sia Vandré che Chico Buarque (ricordo che la sua Sabiá fu fatta prevalere su... (Continues)
Descendo a montanha um rio
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/2/25 - 15:41
Downloadable! Video!

Canção sem maneiras

Canção sem maneiras
1976
Senhores,
(Continues)
Contributed by Andrea 2014/2/13 - 19:36
Downloadable! Video!

Canzone del padre

Canzone del padre
Tradução portuguesa de Riccardo Venturi
4 de fevereiro de 2014
CANÇÃO DO PAI
(Continues)
2014/2/4 - 23:33
Downloadable! Video!

E semm partii

E semm partii
E PARTIMOS
(Continues)
Contributed by Diego Campos Santos 2014/1/21 - 22:53
Downloadable! Video!

Poderoso Caballero es Don Dinero

Poderoso Caballero es Don Dinero
PODEROSO CAVALHEIRO É DOM DINHEIRO
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/1/17 - 13:31
Video!

La filanda

La filanda
L’originale di Amália Rodrigues, parole e musica di Alberto Fialho Janes
Nell’album del 1971 intitolato “Oiça lá ó senhor vinho”. Poi anche in “Amália in Italia” del 1974.

Una canzone femminista che ha come protagonista una donna lavoratrice dallo sguardo assai disincantato sia sul mondo del lavoro sia sui maschi e, in definitiva, sull’umanità intera…
E’ OU NAO È?
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/1/2 - 09:08
Video!

Acorda Maria Bonita

Acorda Maria Bonita
[Anni 30]
Parole e musica di Volta Seca, il più giovane tra i cangaceiros che fecero parte della banda di Lampião e che ebbe la fortuna di sopravvivere al suo sterminio avvenuto nel 1938. Abile tiratore,Volta Seca, fu anche un bravo compositore, benchè fosse all’epoca pressochè analfabeta. Si può ben dire che la colonna sonora di quell’ultima, gloriosa stagione del «cangaço» la scrisse proprio lui.

Nel disco «Cantigas de Lampeão» del 1957.
Poi nel disco collettivo curato da Aluízio Falcão dedicato a “A música do cangaço” del 1984.



Ripresa da moltissimi artisti di lingua portoghese e fusa insieme ad un’altra canzone di Volta Seca (o di uno dei vari poeti e cantanti che componevano la numerosa banda di Virgulino Ferreira da Silva detto Lampião) intitolata «Se eu soubesse».

«Acorda Maria Bonita» è anche la base testuale e musicale della «Ballata di Maria Bonita», canzone di Anna Identici... (Continues)
Acorda Maria Bonita
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2013/12/31 - 21:52
Downloadable! Video!

Repressão policial

Repressão policial
[2013?]
Scritta da Mao, al secolo José Rodrigues Júnior, ex cantante dei Garotos Podres.
Prodotto del nuovo progetto musicale di Mao, ovvero “O Satânico Dr. Mao e os Espiões Secretos”
Repressão Policial
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/29 - 11:15
Downloadable! Video!

7 de setembro

7 de setembro
[2002]
Album “Blind Pigs”

Il 7 di settembre in Brasile è il “Dia da Independência” o “Dia da Pátria”…
Quando eu era uma criança
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 16:20
Downloadable! Video!

Serviço militar

Serviço militar
[2003]
Nell’album intitolato “Garotozil de Podrezepam”

Pensavo che si trattasse di una canzone vecchia e invece risale solo a dieci anni fa.
Infatti in Brasile il servizio militare è obbligatorio e – cosa ancora più incredibile – è regolato dalla legge n. 4375 del 1964, probabilmente uno dei primi atti del regime militare (1964-1985)…
Você perde um ano de sua vida
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 15:48
Downloadable! Video!

Zé ninguém

Zé ninguém
[1997]
Scritta da Mauro, Mao e Ciro
Nell’album intitolato “Com a corda toda”

Napoli, 31 ottobre 2013, stazione Metro di piazza Cavour.
Si è staccato dalla folla di viaggiatori in attesa del treno e poi si è lasciato cadere sui binari
La Polfer, che ha visionato i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti in stazione non ha dubbi: si è trattato di un suicidio. L’uomo, identificato grazie all’esame papillare, era un 54enne senza fissa dimora, di nazionalità ucraina, già noto alle forze dell’ordine come alcolista. Non aveva precedenti penali. (Il Mattino)
Nasceu da miséia
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 15:27

Vida e morte do herói japonês chamado Ku

Vida e morte do herói japonês chamado Ku
[1982?]
Si tratta di uno dei primi pezzi della band punk rock brasiliana.

Allegra canzoncina antimilitarista al modo dei Garotos Podres, insomma, una canzone un po’ “del Ku”…
Numa tarde sombria,
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 14:58
Downloadable! Video!

Garoto podre

Garoto podre
[1988]
Scritta da Mao e Ciro
Nell’album intitolato “Pior que antes”

“Garoto podre”, letteramente “ragazzo marcio” o “ragazzo cattivo”, potrebbe tradursi forse meglio come “truzzo” o “tamarro”…
Os que moram
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 14:19
Downloadable! Video!

Aos fuzilados da C.S.N.

Aos fuzilados da C.S.N.
[1993]
Scritta da Mao, Ciro e Darwin.
Nell’album intitolato “Canções para ninar”

Canzone dedicata agli operai siderurgici brasiliani ammazzati dalla polizia a Volta Redonda, durante un grande sciopero del 1988. Gli operai della Companhia Siderúrgica Nacional (CSN) occuparono lo stabilimento ed il governo di José Sarney autorizzò i poliziotti del DEOPS a sgomberare gli occupanti: furono uccisi Augusto Barroso, 19 anni, Walmir Freitas Monteiro (27) e William Fernandes Leite (22).

Il tristemente noto DEOPS (o DOPS, o DELOPS, a seconda degli Stati della federazione), il Departamento de Ordem Política e Social, fu istituito dal governo nel 1924 ed ebbe – ovviamente - il suo periodo di massimo “fulgore” durante la dittatura (1964-1985), sotto la direzione di personaggi feroci e corrotti, come Sérgio Fleury, dirigente del DOPS di San Paolo, principale organizzatore degli squadroni della morte... (Continues)
Aos que habitam, cortiços e favelas
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 11:43
Downloadable! Video!

L'Internationale

L'Internationale
PORTOGHESE [5] / PORTUGUESE [5]



L’Internazionale dei brasiliani Garotos Podres, dall’album “Garotozil de Podrezepam” del 2003.

The Internationale by the Brazilian band Garotos Podres, reproduced from the album "Garotozil de Podrezepam", 2003


A INTERNACIONAL
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/28 - 09:13
Downloadable! Video!

Papai Noel filho da puta

Papai Noel filho da puta
[1985]
Scritta da Mauro, Mao e Sukata.
Nell’album d’esordio del gruppo punk-rock brasiliano intitolato “Mais podres do que nunca”.

Ehi, la prima allegra canzoncina dedicata al Santo Natale 2013!
Papai Noel filho da puta
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/27 - 14:34
Downloadable! Video!

Caminhando para o nada

Caminhando para o nada
[1988]
Scritta da Mao, Ciro e Sukata.
Nell’album intitolato “Pior que antes”

Per il percorso Mort au Travail / Morte al Lavoro
Caminhando apressado
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/27 - 14:17
Downloadable! Video!

Selvagem

Selvagem
[1986]
Scritta da Herbert Vianna.
Musica de Os Paralamos do Sucesso.
Nell’album intitolato “Selvagem?”

Chi sono i "selvaggi" se non il capitalismo ed i suoi sgherri?
A polícia apresenta suas armas
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/27 - 11:25
Downloadable! Video!

Alagados

Alagados
[1986]
Scritta da Herbert Vianna.
Musica de Os Paralamos do Sucesso.
Nell’album intitolato “Selvagem?”

La descrizione della vita degli esclusi, dei reietti, dei costretti ai margini del benessere nelle favelas brasiliane e di ogni angolo della Terra… Chi è “selvaggio” se non il capitalismo?
Todo dia o sol da manhã
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/27 - 11:16
Downloadable! Video!

Comportamento geral

Comportamento geral
[1973]
Parole e musica di Gonzaguinha
Nell’album intitolato “Luiz Gonzaga Junior”

“… Devi imparare ad abbassare la testa, a dire sempre grazie, la sola parola che ancora ti lasciano dire. Devi mostrare di essere disciplinato, di fare il bene della nazione, tutto ciò che ti viene ordinato, se all’esame finale vuoi guadagnarti un premio e l’attestato di buona condotta…”

Il primo successo di Gonzaguinha che fu – inutile dirlo - stracensurato dal regime militare.
Você deve notar que não tem mais tutu
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/27 - 10:41
Downloadable! Video!

É

É
[1988]
Parole e musica di Gonzaguinha.
Nell’album intitolato “Corações marginais”.

Una bella canzone di un grande artista brasiliano prematuramente scomparso in un incidente stradale nel 1991…

Se Long Live British Democracy Which Flourishes and Is Constantly Perfected Under the Immaculate ‎Guidance of the Great, Honourable, Generous and Correct, Margaret Hilda Thatcher. She Is the ‎Blue Sky in the Hearts of All Nations. Our People Pay Homage and Bow in Deep Respect and ‎Gratitude to Her, the Milk of Human Kindness.‎ dei Test Dept. È forse la canzone con il titolo più lungo presente sulle CCG/AWS, questa di Gonzaguinha è forse quella con il titolo più breve…
É
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/27 - 09:54

Pátria

Pátria
Pátria ("Patria" in lingua portoghese) è l'inno nazionale della Repubblica democratica di Timor Est. Era la prima volta il 28 novembre 1975, quando Timor Est ha dichiarato unilateralmente l'indipendenza dal Portogallo, poco prima dell'invasione indonesiana il 7 dicembre.
Pátria, Pátria, Timor-Leste, nossa Nação.
(Continues)
Contributed by donquijote82 2013/11/20 - 15:53
Song Itineraries: Anthems and Anti-Anthems
Downloadable! Video!

Homem só, meu irmão

Homem só, meu irmão
‎[1969]‎
Parole e musica di Luiz Goes
Nell’album intitolato “Canções do mar e da vida”‎
Poi anche in un disco collettivo del 1973 con Carlos Paredes e José "Zeca" Afonso


Tu, a quem a vida pouco deu,
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/11/11 - 10:36
Downloadable! Video!

Fischia il vento

Fischia il vento
PORTOGHESE / PORTUGUESE

Versione portoghese da letras.com.br
Portuguese translation from letras.com.br
SOPRA O VENTO
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/9/17 - 22:34
Downloadable! Video!

Un giudice

Un giudice
Tradução portuguesa de Riccardo Venturi
11-7-2013
UM JUIZ
(Continues)
2013/7/12 - 00:19
Downloadable! Video!

Jardins de infância

Jardins de infância
‎[1975]‎
Scritta da João Bosco e Aldir Blanc.‎
Dal disco “Falso Brilhante” pubblicato nel 1976, sintesi di un fortunato spettacolo musicale ‎realizzato da Elis Regina nel 1975.‎



João Bosco e Aldir Blanc, autori di questo brano, sono gli stessi di O Bêbado e a Equilibrista, vero e proprio inno ‎contro la dittatura. E come ne “L’ubriaco e l’equilibrista” la fortissima denuncia si nasconde tra le ‎righe di un racconto all’apparenza surreale, qui gli orrori della dittatura sono descritti attraverso gli ‎stilemi della fiaba infantile… “Come in una favola c’è sempre una strega da bruciare, un ‎drago che si mangia la gente e una bella addormentata che non ricorda nulla…E c’è chi si nasconde, ‎chi fa finta di nulla, chi non vuole vedere…”
Il disco fu ovviamente stracensurato ma non tanto per le canzoni originali, piuttosto per il tributo ad ‎Atahualpa Yupanqui, con Los Hermanos, e a Violeta Parra, con Gracias a la vida…‎
E como um conto de fada
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/14 - 13:27
Video!

Menino das laranjas

Menino das laranjas
‎[1964]‎
Parole e musica di Théo de Barros (1943-), compositore e chitarrista brasiliano, lo stesso che scrisse ‎la musica di Disparada.‎
E’ il brano che apre l’album d’esordio di Vandré
Interpretata poi da da Elis Regina nel disco “Samba - Eu Canto Assim” del 1965




Canzone sul lavoro infantile… “Lugar de criança é na escola. Trabalho não”‎
Menino que vai pra feira
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/14 - 11:13
Downloadable! Video!

Estatuinha

Estatuinha
‎[1965]‎
Scritta da Edu Lobo e Gianfrancesco Guarnieri (1934-2006), attore, regista, drammaturgo e poeta ‎italo-brasiliano.‎
Interpretata da Edu Lobo con il Tamba Trio nel disco ‎‎“5 na Bossa”, con Nara Leão.‎
Poi anche da Elis Regina nel disco “Elis” del 1966.‎



Se a mão livre do negro tocar na argila
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/14 - 09:36
Downloadable! Video!

Terra de ninguém

Terra de ninguém
‎[1965]‎
Scritta dai fratelli Marcos e Paulo Sérgio Valle, compositori e liricisti brasiliani, per lo spettacolo ‎‎"A bossa no Paramount"‎
Nel disco dal vivo di Elis Regina e Jair Rodrigues ‎intitolato “2 na Bossa”, pubblicato nel 1965.‎
Poi nell’album di Marcos Valle intitolato “Viola enluarada” del 1968.‎

Canzone dedicata al contadino del nordest brasiliano (così come a qualunque contadino ‎latinoamericano), costretto alla fame perché la terra fertile gli è negata, è tutta del latifondista o ‎della multinazionale di turno. Ma cresce la coscienza che la terra non può essere di nessuno se non ‎di chi la lavora: in Brasile il Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra nascerà nei primi anni ‎‎80…‎

Segue nessa marcha triste
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/13 - 11:55
Downloadable! Video!

Zé da Silva é um homem livre

Zé da Silva é um homem livre
‎[1962?]‎
Parole di Augusto Boal (1931-2009), drammaturgo brasiliano, fondatore del “Teatro ‎dell’Oppresso”.‎
Musica di Geni Marcondes (1916-2011), compositrice e direttrice d’orchestra brasiliana.‎

Originariamente nel disco autoprodotto “O Povo canta” realizzato dal ‎‎Centro Popular de Cultura, un collettivo nato nel ‎‎1961 all’interno dell’União Nacional de Estudantes (UNE) di Rio de Janeiro.‎



In poco più di due anni di attività il CPC produsse documentari, libri, spettacoli teatrali ed il disco ‎da cui è tratta questa canzone.
Poi, insieme all’intero paese, fu travolto dalla dittatura militare.‎

Sulla figura dell’autore, si veda l’introduzione a Meu caro amigo e anche Mulheres de Atenas, entrambe di Chico ‎Buarque de Hollanda.‎
Passo a vida trabalhando
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/10 - 13:57
Downloadable! Video!

Valsinha (Valsa hippie)‎

Valsinha (Valsa hippie)‎
‎[1970]‎
Scritta da Vinícius de Moraes e Chico Buarque
Nell’album “Construção” del 1971‎

La propongo perché mi sembra molto di più di una semplice canzone d’amore…‎
Um dia ele chegou tão diferente do seu jeito de sempre chegar
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/2 - 15:35
Downloadable! Video!

Sem Terra

Sem Terra
[1998]

Album: Eu sou todos nós
A bandeira vermelha se moveu
(Continues)
Contributed by adriana 2013/4/4 - 11:02
Downloadable! Video!

Levantados do chão

Levantados do chão
[1997]

Milton Nascimento - Chico Buarque

Quando o livro de fotografias Terra, de Sebastião Salgado, com introdução de José Saramago, foi lançado, vinha incluso um CD de Chico Buarque. Chico dedicou o disco "aos milhares de famílias de brasileiros Sem Terra que sobrevivem em acampamentos improvisados às margens das rodovias, lutando, na esperança de um dia conquistar um pedaço de terra para produzir". O álbum contém quatro músicas, todas do Chico, com exceção de Levantados do Chão, parceria dele com Milton Nascimento. Assentamento é a primeira faixa do disco dedicado aos sem-terra e pode ser ouvida no tocador abaixo.



Como então? Desgarrados da terra?
(Continues)
Contributed by adriana 2013/4/3 - 20:54
Downloadable! Video!

Brejo da Cruz

Brejo da Cruz
[1997]

Quando o livro de fotografias Terra, de Sebastião Salgado, com introdução de José Saramago, foi lançado, vinha incluso um CD de Chico Buarque. Chico dedicou o disco "aos milhares de famílias de brasileiros Sem Terra que sobrevivem em acampamentos improvisados às margens das rodovias, lutando, na esperança de um dia conquistar um pedaço de terra para produzir". O álbum contém quatro músicas, todas do Chico, com exceção de Levantados do Chão, parceria dele com Milton Nascimento. Assentamento é a primeira faixa do disco dedicado aos sem-terra e pode ser ouvida no tocador abaixo.



A novidade
(Continues)
Contributed by adriana 2013/4/3 - 20:45
Downloadable! Video!

Fantasia

Fantasia
[1997]

Quando o livro de fotografias Terra, de Sebastião Salgado, com introdução de José Saramago, foi lançado, vinha incluso um CD de Chico Buarque. Chico dedicou o disco "aos milhares de famílias de brasileiros Sem Terra que sobrevivem em acampamentos improvisados às margens das rodovias, lutando, na esperança de um dia conquistar um pedaço de terra para produzir". O álbum contém quatro músicas, todas do Chico, com exceção de Levantados do Chão, parceria dele com Milton Nascimento. Assentamento é a primeira faixa do disco dedicado aos sem-terra e pode ser ouvida no tocador abaixo.



E se, de repente
(Continues)
Contributed by adriana 2013/4/3 - 20:31
Downloadable! Video!

Assentamento

Assentamento
[1997]

Quando o livro de fotografias Terra, de Sebastião Salgado, com introdução de José Saramago, foi lançado, vinha incluso um CD de Chico Buarque. Chico dedicou o disco "aos milhares de famílias de brasileiros Sem Terra que sobrevivem em acampamentos improvisados às margens das rodovias, lutando, na esperança de um dia conquistar um pedaço de terra para produzir". O álbum contém quatro músicas, todas do Chico, com exceção de Levantados do Chão, parceria dele com Milton Nascimento. Assentamento é a primeira faixa do disco dedicado aos sem-terra e pode ser ouvida no tocador abaixo.



Quando eu morrer, que me enterrem na
(Continues)
Contributed by adriana 2013/4/3 - 20:17
Downloadable! Video!

Miserere nóbis

Miserere nóbis
‎[1968]‎
Scritta da Gilberto Gil e Capinan‎
Nell’album “Tropicalia, ou Panis et Circencis”, disco collettivo manifesto del “Tropicalismo”, con ‎‎Arnaldo Baptista, Caetano Veloso, ‎‎Nara Leão, Rita Lee, ‎‎Sérgio Dias, Tom Zé, ‎‎Torquato Neto, ‎‎Gal Costa, Gilberto Gil, Capinam e ‎‎Rogério Duprat (tutti i personaggi che, in ‎un modo o nell’altro, compaiono sulla mitica copertina del disco, che strizza l’occhio a “Sgt. ‎Pepper's Lonely Hearts Club Band” dei Beatles).‎

Composição de Gilberto Gil e Capinam é um exemplo de que era necessário o ouvinte fazer uma decodificação dessas imagens alegóricas, produzindo, dando significado a própria canção e participando da mesma, vejamos: “miserere-re nobis, ora, ora pro nobis […] be, re, a = bra; ze, i le = zil / fe, u = fu; ze, i, le = zil / ce, a = ca, ne agá, a, o, til = nhão / ora pro nobis”, ou seja, tem misericórdia de nós, orais por nós, Brasil,... (Continues)
Miserere-re nobis
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/3 - 14:26
Downloadable! Video!

Marginália 2‎

Marginália 2‎
‎[1968]‎
Scritta da Gilberto Gil e Torquato Neto (1944-1972), ‎poeta, giornalista, liricista, esponente della controcultura brasiliana, suicidatosi all’età di 28 anni.‎
Nell’album “Gilberto Gil”‎
Interpretata anche insieme a Caetano Veloso

Eu, brasileiro, confesso
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/3 - 13:58
Downloadable! Video!

Procissão

Procissão
‎[1966]‎
Una canzone che è il lato B del singolo Roda
Poi inclusa nell’album “Louvação” dell’anno seguente‎



‎"A locação da música é em Ituaçu, minha cidade, no interior da Bahia, onde nos dias de festa ‎religiosa as procissões passavam e eu, criança, olhava. Uma canção bem ao gosto do CPC, o Centro ‎Popular de Cultura; solidária a uma interpretação marxista da religião, vista como ópio do povo e ‎fator de alienação da realidade, segundo o materialismo dialético. A situação de abandono do ‎homem do campo do Nordeste, a área mais carente do país: eu vinha de lá; logo, tinha um ‎compromisso telúrico com aquilo." ‎‎(Gilberto Gil)‎
Olha lá vai passando a procissão
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/3 - 13:39
Downloadable! Video!

Oração pela libertação da África do Sul

Oração pela libertação da África do Sul
‎[1985]‎
Parole e musica di Gilberto Gil
Dall’album “Dia dorim noite neon”‎


‎Il mondo musicale brasiliano non è chiuso in se stesso: nei testi delle canzoni il ‎protagonista non è solo il popolo del Brasile, ma vi è un’apertura verso l’esterno, soprattutto per ‎quanto riguarda le problematiche sociali. E nel 1985, anno di questo reggae di Gilberto Gil, una ‎delle problematiche più presenti nelle questioni sociali di tutto il mondo, era quello dell’apartheid ‎sudafricano.



L’invocazione di Gil a favore della revoca di questa assurda legge è fatta attraverso la voce delle ‎religioni delle razze del triptico vital su cui è basata la razza brasiliana. Così troviamo il vescovo ‎‎Desmond Tutu (1931-) in ‎rappresentanza della religione cattolica, quindi della razza bianca: troviamo ‎‎Tupã, il dio degli indios tupi-guarani. E, chiaramente, ‎la religione negra, rappresentata da Oxalufã. È... (Continues)
Se o Rei Zulu já não pode andar nu
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/3 - 11:44
Downloadable! Video!

Mulheres de Atenas

Mulheres de Atenas
‎[1976]‎
Scritta da Chico Buarque e Augusto Boal (1931-‎‎2009), il grande drammaturgo brasiliano ideatore del “Teatro dell’Oppresso” e destinatario della ‎canzone Meu caro amigo.‎
Dall’album “Meus caros amigos”‎



Una canzone ironica e provocatoria che è un fortissimo atto d’accusa non solo genericamente contro ‎il maschilismo ma soprattutto contro l’ostentazione e l’apoteosi che del machismo, sempre ‎serpeggiante in molte società umane, riesce sempre a fare ogni regime militare e dittatoriale, con i ‎suoi ossessivi richiami a concetti come Patria, Bandiera, Onore, Vendetta, Eroi, Orgoglio, Razza, ‎ecc. ‎
Dove, evidentemente, la donna occupa solo un posto residuale e sempre doloroso, come ventre che ‎dona i figli alla nazione, o come sposa che attende il ritorno dell’amato dai campi di battaglia, o ‎come vedova inconsolabile condannata alla solitudine e al silenzio, o come bottino di guerra o ‎puttana per placare le voglie degli impavidi guerrieri… ‎
Mirem-se no exemplo daquelas mulheres de Atenas
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/3 - 09:01
Downloadable! Video!

Meu caro amigo

Meu caro amigo
‎[1976]‎
Parole di Chico Buarque de Hollanda
Musica di Francis Hime (1939-), compositore e pianista brasiliano.‎
Dall’album “Meus caros amigos”‎


Chissà se Lucio Dalla aveva in mente questa canzone quando compose la sua L'anno che verrà…‎

‎Destinatario di questa missiva è l’autore teatrale ‎‎Augusto Boal (1931-2009), all’epoca esiliato in ‎Portogallo. Boal, nato a Rio de Janeiro nel 1931, studiò drammaturgia negli Stati uniti, dopodiché ‎diresse il teatro Arena di São Paulo. La sua opera più importante è la teorizzazione del cosiddetto ‎‎“Teatro do Oprimido”, Teatro dell’Oppresso: la rappresentazione delle classi oppresse, con la ‎trasformazione dello spettatore in protagonista dell’azione drammatica nell'intento di renderlo ‎cosciente della propria situazione e della possibilità di cambiarla.

A causa di questo e altri testi aventi per tema l’oppressione, l’autore non era molto... (Continues)
Meu caro amigo me perdoe, por favor
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/3 - 08:58
Downloadable! Video!

Menino

Menino
‎[1976]‎
Scritta da Milton Nascimento e Ronaldo Bastos
Nell’album intitolato “Geraes”‎

‎Una canzone dedicata a Edson Luís de Lima Souto (1950-1968), il primo ‎giovane vittima della repressione della dittatura brasiliana.‎

Edson Luís era originario del Pará, veniva da una famiglia povera che con molti sacrifici l’aveva ‎mandato a Rio de Janeiro per frequentare le superiori.‎

Il 28 marzo del 1968 gli studenti di Rio inscenarono una protesta nella mensa scolastica, il ‎Restaurante Central dos Estudantes detto “Calabouço”, perchè i prezzi dei pasti erano aumentati in ‎modo insostenibile. La polizia militare, intervenuta in forze, disperse gli studenti davanti ‎all’edificio, ma non quelli che si erano asserragliati dentro il Calabouço, resistendo con bastoni e ‎lanci di pietre. Mentre la polizia retrocedeva, da un edificio attiguo, che ospitava un’associazione di ‎ex-combattenti della seconda... (Continues)
Quem cala sobre teu corpo
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/2 - 17:36
Downloadable! Video!

Aqui é o país do futebol

Aqui é o país do futebol
‎[1970]‎
Scritta da Milto Nascimento e Fernando Brant (1946-), compositore del Minas Gerais.‎
Dalla colonna sonora del film “Tostão, a fera de ouro”‎

Una canzone che mi ha ricordato “fue cuando el fútbol se lo comió todo”, strofa ‎dell’imprescindibile canzone La memoria di León Gieco….‎

‎“Nel 1970 Milton si preoccuperà di decostruire un simbolo nazionale stranamente tralasciato dai ‎tropicalisti (Caetano e Gil): il calcio e la squadra nazionale di calcio, grande ‎orgoglio del governo dittatoriale.‎
‎Aqui é o país do futebol è uno dei pochi samba composti da Milton, ed è interrotto di ‎proposito dai rumori del pubblico di uno stadio di calcio. Nel testo è ben evidente la visione del ‎calcio come una sorta di "anestetizzante nazionale", capace di distogliere la mente del popolo dai ‎problemi individuali e collettivi. Alla maniera dei tropicalisti, Milton non dà dei giudizi di valore su... (Continues)
Brasil está vazio na tarde de domingo, né?
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/2 - 15:25
Downloadable! Video!

Morro Velho

Morro Velho
‎[1967]‎
Parole e musica di Milton Nascimento
Da “Milton Nascimento”, album d’esordio del grande cantautore cresciuto nel Minas Gerais.‎
Con il gruppo “Tamba Trio”, guidato da Luiz Eça

Il padroncino, quello che prima giocava insieme a tutti gli altri bambini, è diventato grande, è ‎andato in città a studiare.... Ora che è tornato si fa chiamare “Signore” e non rivolge più la parola ‎agli amici di un tempo… Sono cresciuti anche loro, e devono solo lavorare…‎

In questa canzone, “Milton Nascimento osserva le relazioni neri-bianchi sullo stesso campo ‎d'osservazione del sociologo-antropologo Gilberto Freyre: la grande piantagione. Ma mentre Freyre ‎sosteneva che la grande piantagione schiavista, attraverso il mescolamento interetnico e culturale, ‎aveva finito per creare una moderna società ibrida capace di superare i pregiudizi razzisti e classisti ‎propri della stessa società schiavista,... (Continues)
No sertão da minha terra, fazenda é o camarada que ao chão se deu
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/2 - 14:21
Downloadable! Video!

Angélica

Angélica
‎[1976]‎
Scritta da Miltinho (nome d’arte di Milton Lima dos Santos Filho, classe 1943), cantante e ‎compositore membro del gruppo musicale MPB4, e Chico Buarque de Hollanda
Musica di Miltinho e Magro, nome d’arte di Antônio José Waghabi Filho (1943-2012)‎

Nell’album dei MPB4 intitolato “Bons tempos, hein?!” del 1979.‎



Nell’album di Chico Buarque intitolato “Almanaque” del 1981.‎




‎Zuleika Angel Jones, meglio conosciuta come Zuzu Angel (1921-1976) è stata ‎un’importante stilista brasiliana. Al culmine della sua carriera vestiva celebrità come Joan ‎Crawford, Liza Minelli e Kim Novak. Sposata con un cittadino statunitense, ebbe da lui due figli, ‎Hildegard (1949-, che diventò prima attrice ed è oggi giornalista) e Stuart (1946-1971). ‎

Quest’ultimo, studente di economia, militante di sinistra, poco tempo dopo l’avvento della dittatura ‎entrò in un gruppo di resistenza armata,... (Continues)
Quem é essa mulher
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/2 - 12:01
Downloadable! Video!

Gota d’água

Gota d’água
[1975]
“Gota d’água” è la canzone che dà il titolo al dramma musicale pensato e scritto da Chico Buarque con Paulo Pontes (1940-1976), drammaturgo troppo presto scomparso a causa di un cancro allo stomaco.

Lascio la parola a Vincenzo, un appassionato di storia e cultura brasiliana, curatore del sito Brasil cotidiano:

“Gota d’Água” è un dramma musicale di Chico Buarque scritto in collaborazione con Paulo Pontes, adattamento della tragedia «Medea» di Euripide alla situazione brasiliana del periodo del regime militare, che al momento della prima dello spettacolo (1975) era nella sua fase più sanguinaria.

Molte persone ignorano questa attività parallela di Chico come autore di teatro (lui realizzava le musiche ma spesso era anche autore – o coautore- del libretto) ma questa cosa non deve sorprendere più di tanto. Questo artista è multidimensionale, o forse sarebbe più giusto dire che è un... (Continues)
Já lhe dei meu corpo, minha alegria
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/4/1 - 21:29
Downloadable! Video!

Milagre brasileiro

Milagre brasileiro
[1975]
Scritta da Chico Buarque sotto lo pseudonimo di Julinho da Adelaide, adottato per cercare di agirare la censura che si accaniva contro di lui.
Non credo che Buarque l’abbia mai incisa.
La canzone compare nell’album della cantante Miucha del 1980.

Il “miracolo brasiliano”, strombazzato dal regime ad ogni pié sospinto, consisteva nell’aver concentrato la ricchezza nelle mani di pochi (i militari ed i loro accoliti) e strangolato i lavoratori, nonostante una crescita annua del PIL intorno al 10%!
Cadê o meu?
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/3/31 - 17:46




hosted by inventati.org