Canzone per un soldato
2012
Tutte le canzoni
Tutte le canzoni
Era più bello di noi
(Continues)
(Continues)
Contributed by emilio + DQ82 (26/01/2018) 2013/2/11 - 19:10
La Garaventa
anch'io ero li per 6 lunghi anni e sono felice di poter sapere che ci siete ancora ..vorrei tanto incontrarvi ma sono gia contento cosi, ero il n. 306 toccafiori fatevi sentire sono su facebook come mimmo mi) la mia @ e
so.gesa@libero.it,,, che tempi.... come eravamo giovani...
un bacione a tutti soddu,guidotti, e tutti 400 che eravamo
il maestro di matematica pomarici che se potessi lo scannerei ancora adesso
so.gesa@libero.it,,, che tempi.... come eravamo giovani...
un bacione a tutti soddu,guidotti, e tutti 400 che eravamo
il maestro di matematica pomarici che se potessi lo scannerei ancora adesso
toccafiori guglielmo 2013/2/10 - 23:59
Abbiamo scherzato
[1981]
Testo di Gianfranco Manfredi
Musica di Ricky Gianco
Album: Gianfranco Manfredi
Abbiamo scherzato. E se avessimo soltanto scherzato?
Con questo brano Gianfranco Manfredi chiudeva il suo album omonimo del 1981.
Riecheggiano ancora le chiacchiere dei gruppi di "autocoscienza" del '77, ricorda vagamente la Resolution der Kommunarden di Brecht, ma non vi sono qui cannoni da rivoltare contro, anzi rassicura: « No, nessuno vi vuol far male, neanche con un dito vi vogliamo toccare..», Viene solo consigliato ai dominanti di andarsene… al mare.
Dopo i dischi politici degli anni '70 (politici ma non solo, ironici, malinconici, sovente geniali) Gianfranco Manfredi, noto per il suo lungo sodalizio con Ricky Gianco e per essere lo sceneggiatore del bonelliano "Magico Vento", ma anche per i numerosi romanzi che ha pubblicato a partire dagli anni '90, incide questo album che fotografa in modo... (Continues)
Testo di Gianfranco Manfredi
Musica di Ricky Gianco
Album: Gianfranco Manfredi
Abbiamo scherzato. E se avessimo soltanto scherzato?
Con questo brano Gianfranco Manfredi chiudeva il suo album omonimo del 1981.
Riecheggiano ancora le chiacchiere dei gruppi di "autocoscienza" del '77, ricorda vagamente la Resolution der Kommunarden di Brecht, ma non vi sono qui cannoni da rivoltare contro, anzi rassicura: « No, nessuno vi vuol far male, neanche con un dito vi vogliamo toccare..», Viene solo consigliato ai dominanti di andarsene… al mare.
Dopo i dischi politici degli anni '70 (politici ma non solo, ironici, malinconici, sovente geniali) Gianfranco Manfredi, noto per il suo lungo sodalizio con Ricky Gianco e per essere lo sceneggiatore del bonelliano "Magico Vento", ma anche per i numerosi romanzi che ha pubblicato a partire dagli anni '90, incide questo album che fotografa in modo... (Continues)
Allora..
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/2/10 - 09:42
Non maledire questo nostro tempo (25 Aprile 1945)
La musica di Non Maledire Questo Nostro Tempo (testo del sottoscritto Luigi Lunari in uno spettacolo dei Gufi, intitolato Non so, non ho visto, se c'ero dormivo, è di Lino Patruno. Credo che poi ahche Gino Negri abbia musicato lo stesso testo ex novo, forse per Milva. Ma non ricordo niente di preciso in proposito.
Luigi Lunari
Luigi Lunari
luigi Lunari 2013/2/9 - 22:49
Johnny e Mary
Un omaggio romanzato e romanzesco, una bourrèe popolare per reinterpretare la storia de “Il Partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio
[2011]
Album :CsGf – Nero
2013
R_Evoluzione
feat Marino Severini ‘The Gang’
[2011]
Album :CsGf – Nero
2013
R_Evoluzione
feat Marino Severini ‘The Gang’
La notte chiara piena di stelle
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/2/9 - 22:37
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
La Chanson des Chômeurs
Faut bien qu'ils vivent
[2013]
Paroles de Marco Valdo M.I.
Chansonchôme wallonne de langue française
Parodie de « Faut bien qu'on vive » - Gilles (Jean Villard) – 1935
Petite illustration : Tout est foutu (chanson également de Gilles)
Je sais, je sais, j'en avais déjà fait une de parodie avec la même chanson de Gilles et sur le même sujet... Et alors ?
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
[2013]
Paroles de Marco Valdo M.I.
Chansonchôme wallonne de langue française
Parodie de « Faut bien qu'on vive » - Gilles (Jean Villard) – 1935
Petite illustration : Tout est foutu (chanson également de Gilles)
Je sais, je sais, j'en avais déjà fait une de parodie avec la même chanson de Gilles et sur le même sujet... Et alors ?
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Sous prétexte qu'on est des chômeurs
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/2/9 - 20:27
La marcia dei colitici
[1973]
Album: "Far finta di essere sani"
Testo di Sandro Luporini - musica di Giorgio Gaber
Lyrics by Sandro Luporini - music by Giorgio Gaber
Paroles de Sandro Luporini - musique de Giorgio Gaber
Album: "Far finta di essere sani"
Testo di Sandro Luporini - musica di Giorgio Gaber
Lyrics by Sandro Luporini - music by Giorgio Gaber
Paroles de Sandro Luporini - musique de Giorgio Gaber
[parlato]:
(Continues)
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Contributed by daniela -k.d.- 2013/2/9 - 18:54
Song Itineraries:
Shit, our sister
Τα αγροτικά
è un piacere leggervi, venturik e giangian, in queste scaramucce traslitteratorie :-)))
laDilillo 2013/2/9 - 15:46
1919 Strike
[2011]
Lyrics & Music by Joe Vickers
Album: Valley Home
Hell's Hole was the nickname given to the Drumheller Valley during the early 20th century due to the region's poor working and living conditions. As industrial exploitation and low wages ignited the movement towards workers' rights, the process of unionization took hold in the valley. While the era's prototypical battle between workers and owners did exist, the internal strain amongst union associations played an additional role that lead to great turmoil. Nevertheless, politically active efforts were taken to address the undesirable aspects of the coal mining profession as the once existing rules and regulations were challenged to eventually improve their labour and life.
"Thirteen mining companies, including the Drumheller, Newcastle, Western Gem, Manitoba, Atlas, ABC, North American Colliers, Scranton, Stirling and Midland,... (Continues)
Lyrics & Music by Joe Vickers
Album: Valley Home
Hell's Hole was the nickname given to the Drumheller Valley during the early 20th century due to the region's poor working and living conditions. As industrial exploitation and low wages ignited the movement towards workers' rights, the process of unionization took hold in the valley. While the era's prototypical battle between workers and owners did exist, the internal strain amongst union associations played an additional role that lead to great turmoil. Nevertheless, politically active efforts were taken to address the undesirable aspects of the coal mining profession as the once existing rules and regulations were challenged to eventually improve their labour and life.
"Thirteen mining companies, including the Drumheller, Newcastle, Western Gem, Manitoba, Atlas, ABC, North American Colliers, Scranton, Stirling and Midland,... (Continues)
The year was 1919 and coal was king
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/2/9 - 15:34
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ultimo volo [Orazione civile per Ustica]
E' stato bello aprire una porta sul mondo, tutto a parte e per me nuovo, dei "glottomani" e percorrere con malinconica leggiadria una delle "traiettorie dei Gatti", grazie Gabriella
Gabriella Monaco 2013/2/9 - 14:19
Nostra Signora dei Depistati
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
A Roma in via del'Acquasparta,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/2/9 - 11:30
La luna di Ferrara
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
La luna che veglia su Aldro
I Modena City Rambles dedicano una canzone a Federico
I Modena City Rambles dedicano una canzone a Federico Aldrovandi. In “Niente... (Continues)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
La luna che veglia su Aldro
I Modena City Rambles dedicano una canzone a Federico
I Modena City Rambles dedicano una canzone a Federico Aldrovandi. In “Niente... (Continues)
Mamma non ti pentire di avermi insegnato
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/2/9 - 10:41
La bici e gli spari
Album: 1941
Di questo gruppo abbiamo trovato solo un canale youtube e una scarna pagina Facebook. In attesa di avere notizie più precise comunque pubblico questa bella canzone
Di questo gruppo abbiamo trovato solo un canale youtube e una scarna pagina Facebook. In attesa di avere notizie più precise comunque pubblico questa bella canzone
Guarda la salita e la pianura dove distese di diamanti fan luccicare i miei pedali
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/2/9 - 10:31
Song Itineraries:
Deserters
Niente di nuovo sul fronte occidentale
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Ombre senza nome sul fango di trincea
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/2/9 - 10:23
Supper's Ready
Il lavoro dei Genesis, nel periodo 1969/1974, è la colonna sonora della mia gioventù. Supper's Ready è, a mio avviso, la massima espressione delle capacità del gruppo inglese ed anche del rock-progressivo universale. Questa traduzione è la ciliegina sulla torta. Grazie a Riccardo e a tutti gli autori dei commenti qui sopra.
Giorgio 2013/2/8 - 19:36
La Fabbrica dei Morti
[2011]
Album: Vampirizzati oggi
Album: Vampirizzati oggi
Ci arrampicammo sul traliccio
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/2/8 - 15:41
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Kinder in den Krieg zu spielen (?)
Anonymous
Siccome le mie ricerche in Rete non davano esito, ho provato a rivolgermi direttamente ad un tedesco, il dottor Wolfgang Pruscha, docente di lingua, letteratura e storia tedesca,webmaster di www.viaggio-in-germania.de (dove c'è un'intera sezione dedicata a Brecht) , www.viaggio-in-austria.it e www.reise-nach-italien.de.
Lui mi ha risposto subito e mi ha detto:
1) nella sterminata produzione di Brecht è anche possibile che esista una poesia simile (e nemmeno tutto è stato pubblicato, i diritti scadono nel 2026) ma...
2) il testo in tedesco riportato in Rete su answer.yahoo e poi sulle CCG non è certo di Brecht ma si tratta di una brutta traduzione dall'italiano al tedesco fatta probabilmente oltre tutto con un traduttore automatico;
3) L'unico modo per verificare qual è l'originale (o se questa poesia esiste veramernte) è consultare una raccolta completa delle poesie di Brecht.
Personalmente,... (Continues)
Lui mi ha risposto subito e mi ha detto:
1) nella sterminata produzione di Brecht è anche possibile che esista una poesia simile (e nemmeno tutto è stato pubblicato, i diritti scadono nel 2026) ma...
2) il testo in tedesco riportato in Rete su answer.yahoo e poi sulle CCG non è certo di Brecht ma si tratta di una brutta traduzione dall'italiano al tedesco fatta probabilmente oltre tutto con un traduttore automatico;
3) L'unico modo per verificare qual è l'originale (o se questa poesia esiste veramernte) è consultare una raccolta completa delle poesie di Brecht.
Personalmente,... (Continues)
Dead End 2013/2/8 - 10:37
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Suvvia! "Se il papa è andato via, buon viaggio e così sia!"