Song Itinerary War on Earth
Parco Lambro
Lungo il vecchio fiume
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/7 - 22:41
Song Itineraries:
War on Earth
Planète Brûlée
(2023)
Le piazze francesi contro la riforma delle pensioni e del movimento ecologista ballano a ritmo di techno. Questa canzone ha avuto un successo clamoroso ed è stata ballata in tantissime manifestazioni.
Le piazze francesi contro la riforma delle pensioni e del movimento ecologista ballano a ritmo di techno. Questa canzone ha avuto un successo clamoroso ed è stata ballata in tantissime manifestazioni.
« Planète Brûlée » : qui se cache derrière ce tube de manif qui a fait le tour du monde ?
« Pas de retraité·es sur une planète brûlée… Retraites, climat, même combat ! » Des cortèges de manif à TikTok, le morceau « Planète Brûlée » est devenu un hymne de ralliement des contestations actuelles. Mais qui se cache derrière ce tube de l’année ?
Pas de retraités
(Continues)
(Continues)
2024/5/25 - 19:39
Song Itineraries:
War on Earth
L'anguilla in estinzione
I miei genitori sono originari del Polesine ed il delta del Po è stato il luogo delle mie estati piu belle per anni.
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (Continues)
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (Continues)
L'anguilla è maschio femmina il capitone
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2024/5/23 - 11:54
Song Itineraries:
War against Animals, War on Earth
Last Great American Whale
Vi segnalo questo bell'articolo collegato a questa canzone
New York, quando Lou Reed cantò "l'ultima grande balena americana" | Sapereambiente
Uscito nel 1989, l'album del musicista newyorkese è un capolavoro di consapevolezza sociale. Un'opera estremamente moderna, con "short stories" che anticipano il Black Lives Matter e l'ascesa di Trump e denunciano la mancanza di una politica ecologica nazionale
Paolo Rizzi 2024/4/29 - 19:24
La terra muore
Oggi 22 aprile 2024 è la giornata mondiale della terra.
Avevo tradotto alcuni giorni fa la canzone di Aznavour La terre meurt e questa mattina al volo ho preso la chitarra e appoggiandomi ad un giro armonico usato ben due volte da Vasco Rossi ci ho cantato sopra.
Quindi buona la prima.
Poi ho pensato al video e mi sono detto che sarebbe stato pesante mettere tutte quelle immagini evocate nel testo. Ho preso quindi immagini completamente opposte alla morte , ed ecco la vita che scorre nelle acque limpide che avevo ripreso in una gita all'alpe Devero.
Anche qui buona la prima.
Buona giornata della terra a tutti voi
Avevo tradotto alcuni giorni fa la canzone di Aznavour La terre meurt e questa mattina al volo ho preso la chitarra e appoggiandomi ad un giro armonico usato ben due volte da Vasco Rossi ci ho cantato sopra.
Quindi buona la prima.
Poi ho pensato al video e mi sono detto che sarebbe stato pesante mettere tutte quelle immagini evocate nel testo. Ho preso quindi immagini completamente opposte alla morte , ed ecco la vita che scorre nelle acque limpide che avevo ripreso in una gita all'alpe Devero.
Anche qui buona la prima.
Buona giornata della terra a tutti voi
questo brano è nato grazie alla scoperta su questo sito della canzone di Aznavour La Terre meurt.
sono stato contagiato dalle sue riflessioni e le ho un poco attualizzate.
Libera traduzione di Paolo Rizzi
sono stato contagiato dalle sue riflessioni e le ho un poco attualizzate.
Libera traduzione di Paolo Rizzi
Il mare è ormai spazzatura i fondali sono inquinati
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2024/4/22 - 11:53
Song Itineraries:
War on Earth
Monkey Gone to Heaven
da We Love Radio Rock
con alcune piccolissime integrazioni
con alcune piccolissime integrazioni
UNA SCIMMIA IN PARADISO (Continues)
2024/4/20 - 22:33
Infrastrutture
[2024]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Francesco Vaccini
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Francesco Vaccini
Infrastrutture, strutture in legno,
(Continues)
(Continues)
2024/2/23 - 18:47
Song Itineraries:
War on Earth
1-12-1923 La tragedia del Gleno
[2017]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Andrea Polini
Alla fine del 2022 mi ero accorto che, a breve, sarebbe stato il 99° anniversario del disastro del Gleno -vale a dire, la “solita storia” quarant’anni prima del Vajont e anche pochi anni prima (1935) dell’analogo disastro del Molare. Avevo quindi, coscienziosamente assai, trascritto questa canzone di Andrea Polini (cantautore bergamasco sul quale in Rete persiste la pressoché totale mancanza di informazioni) su un file di testo, ripromettendomi di inserirla il 1° dicembre 2023, centesimo anniversario della “tragedia” (meglio sarebbe dire: la strage criminale). Solo che, nel frattempo, il computer sul quale avevo tutto il materiale è andato alla malora -caso frequente, essendo il sottoscritto un tritacomputer di provata fama- e sono andato alla malora un po’ anch’io. Cosicché, il 1° dicembre 2023,... (Continues)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Andrea Polini
Alla fine del 2022 mi ero accorto che, a breve, sarebbe stato il 99° anniversario del disastro del Gleno -vale a dire, la “solita storia” quarant’anni prima del Vajont e anche pochi anni prima (1935) dell’analogo disastro del Molare. Avevo quindi, coscienziosamente assai, trascritto questa canzone di Andrea Polini (cantautore bergamasco sul quale in Rete persiste la pressoché totale mancanza di informazioni) su un file di testo, ripromettendomi di inserirla il 1° dicembre 2023, centesimo anniversario della “tragedia” (meglio sarebbe dire: la strage criminale). Solo che, nel frattempo, il computer sul quale avevo tutto il materiale è andato alla malora -caso frequente, essendo il sottoscritto un tritacomputer di provata fama- e sono andato alla malora un po’ anch’io. Cosicché, il 1° dicembre 2023,... (Continues)
Et sèntit Piero chèl chè i völ fa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2024/2/21 - 12:06
Song Itineraries:
War on Earth
Viene giù il Gleno
2023
Feat. Omar Pedrini, Cristina Donà ed Enrico Bollero
"Viene giù il Gleno", la graffiante canzone di Giorgio Cordini per le vittime della tragedia. A cento anni dalla tragedia in Val di Scalve, il musicista, già al fianco di De André, propone un intenso ricordo con lui le voci di Omar Pedrini, Cristina Donà ed Enrico Bollero
«Questa canzone è dedicata alle vittime del crollo della diga del Gleno e a chi non ne conosce la storia». È condensato in una stringata dedica finale il senso di Viene giù il Gleno, il brano con parole e musica di Giorgio Cordini presentato in coincidenza con l’anno che ricorda il Centenario della tragedia della Val di Scalve
Il brano racchiude in poche strofe quanto accadde nel 1923 e dipinge un affresco più che efficace del contesto e delle responsabilità di quella tragedia, grazie alle voci dello stesso Cordini, Omar Pedrini, Cristina Donà ed Enrico Bollero.
La... (Continues)
Feat. Omar Pedrini, Cristina Donà ed Enrico Bollero
"Viene giù il Gleno", la graffiante canzone di Giorgio Cordini per le vittime della tragedia. A cento anni dalla tragedia in Val di Scalve, il musicista, già al fianco di De André, propone un intenso ricordo con lui le voci di Omar Pedrini, Cristina Donà ed Enrico Bollero
«Questa canzone è dedicata alle vittime del crollo della diga del Gleno e a chi non ne conosce la storia». È condensato in una stringata dedica finale il senso di Viene giù il Gleno, il brano con parole e musica di Giorgio Cordini presentato in coincidenza con l’anno che ricorda il Centenario della tragedia della Val di Scalve
Il brano racchiude in poche strofe quanto accadde nel 1923 e dipinge un affresco più che efficace del contesto e delle responsabilità di quella tragedia, grazie alle voci dello stesso Cordini, Omar Pedrini, Cristina Donà ed Enrico Bollero.
La... (Continues)
Il sacco di cemento sulla schiena
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/2/21 - 10:09
Song Itineraries:
War on Earth
Madre terra
2021
Madre terra
Non è solo una canzone, ma una sorta di grande preghiera alla Terra in cui viviamo, anzi alla vita che la Terra ci da. E un invito a vivere meglio, amando la Terra stessa. E’, come dice Grazia stessa, una “lettera d’amore” che ha voluto scrivere dopo aver letto, “un libro che mi ha mandato un mio amico, “Lettera d’amore alla madre terra”, di Thich Nhath Hanh, un monaco buddista vietnamita, un leader spirituale, attivista per la pace, che ha scritto centinaia di libri e che nel 1967 fu candidato al Nobel per la pace da Martin Luther King. Hanh ha 93 anni, è ancora molto attivo e ha affrontato tanti temi nella sua vasta letteratura. E molte volte ha toccato il tema della Terra e dell’impatto creato su di essa dai comportamenti umani. E’ un libricino, piccolo, volendo lo si legge in un ora, ma per capirne la ricchezza sarebbe bene fermarsi con maggior attenzione su ogni riga”.
repubblica.it
Madre terra
Non è solo una canzone, ma una sorta di grande preghiera alla Terra in cui viviamo, anzi alla vita che la Terra ci da. E un invito a vivere meglio, amando la Terra stessa. E’, come dice Grazia stessa, una “lettera d’amore” che ha voluto scrivere dopo aver letto, “un libro che mi ha mandato un mio amico, “Lettera d’amore alla madre terra”, di Thich Nhath Hanh, un monaco buddista vietnamita, un leader spirituale, attivista per la pace, che ha scritto centinaia di libri e che nel 1967 fu candidato al Nobel per la pace da Martin Luther King. Hanh ha 93 anni, è ancora molto attivo e ha affrontato tanti temi nella sua vasta letteratura. E molte volte ha toccato il tema della Terra e dell’impatto creato su di essa dai comportamenti umani. E’ un libricino, piccolo, volendo lo si legge in un ora, ma per capirne la ricchezza sarebbe bene fermarsi con maggior attenzione su ogni riga”.
repubblica.it
Madre terra piena di luce
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/1/17 - 18:19
Song Itineraries:
War on Earth
L'aiva e la Grigna
(2020)
Pihinì, tornando al monte
Le inconfondibili note folk del collettivo guidato da Canossi dettano i tempi di queste nuove passeggiate fra i monti, aprendo il racconto sulle rive del torrente Grigna con L’aiva la Grigna, cantando di quelle acque che hanno visto scorrere e rincorrersi le stagioni, le persone e gli
antichi mestieri che si svolgevano in quella piccola civiltà alpina quando i mulini erano ancora tutti in funzione
Pihinì, tornando al monte
Le inconfondibili note folk del collettivo guidato da Canossi dettano i tempi di queste nuove passeggiate fra i monti, aprendo il racconto sulle rive del torrente Grigna con L’aiva la Grigna, cantando di quelle acque che hanno visto scorrere e rincorrersi le stagioni, le persone e gli
antichi mestieri che si svolgevano in quella piccola civiltà alpina quando i mulini erano ancora tutti in funzione
L'aiva la rua l'aiva la ala
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/8 - 17:25
Song Itineraries:
War on Earth
Il ragazzo selvatico
(2020)
Pihinì, tornando al monte
testo di Paolo Cognetti e Dario Canossi
A Paolo Cognetti e al suo omonimo romanzo si rifà senza tanti giri di parole Il ragazzo selvatico, il cui testo è arrivato in dono nella tana dei Luf direttamente dall’autore de Le otto montagne; tra riferimenti a Into the wild di John Krakauer e all’Eddie Vedder di Society (“Stai pure senza me, cantavi società, chiedevi se da solo fosse felicità…” fa il paio proprio con “Society, you’re a crazy breed, I hope you’re not lonely without me…” cantato da Vedder), i Luf incidono un altro brano-capolavoro, un inno alla solitudine e alla libertà più pura.
A volte i nostri inserimenti prendono strade tortuose, potremmo definirli salti del cavallo, per le canzoni di per sé non sono direttamente e chiaramente delle CCG. Questa probabilmente è una di queste.
L'idea di questo inserimento mi è venuta da un articolo di Paolo... (Continues)
Pihinì, tornando al monte
testo di Paolo Cognetti e Dario Canossi
A Paolo Cognetti e al suo omonimo romanzo si rifà senza tanti giri di parole Il ragazzo selvatico, il cui testo è arrivato in dono nella tana dei Luf direttamente dall’autore de Le otto montagne; tra riferimenti a Into the wild di John Krakauer e all’Eddie Vedder di Society (“Stai pure senza me, cantavi società, chiedevi se da solo fosse felicità…” fa il paio proprio con “Society, you’re a crazy breed, I hope you’re not lonely without me…” cantato da Vedder), i Luf incidono un altro brano-capolavoro, un inno alla solitudine e alla libertà più pura.
A volte i nostri inserimenti prendono strade tortuose, potremmo definirli salti del cavallo, per le canzoni di per sé non sono direttamente e chiaramente delle CCG. Questa probabilmente è una di queste.
L'idea di questo inserimento mi è venuta da un articolo di Paolo... (Continues)
Ricordi quell'estate
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/8 - 17:10
Song Itineraries:
War on Earth
Eden
2023
Eden" è un campagna di comunicazione sociale di Casa delle Agriculture Tullia e Gino Odv di Castiglione d'Otranto per la tutela della salubrità e della grazia delle campagne salentine contro i conferimenti illeciti di rifiuti.
Il videoclip è frutto dei laboratori di musica sociale e ambientale rivolti ad adolescenti e coordinati da Andrea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarra e synth) e Sandro De Pauli (fiati e programmazioni) in collaborazione con la band CRIFIU tra l’autunno 2022 e l’estate 2023.
La canzone è stata scritta ed è cantata con Gianluca Rizzo, Andrea Botrugno, Matteo Nicolardi, Sara Marti, Greta Bleve, Melany Longo, Eleonora Rizzo, Edoardo Rizzello, Gabriele Rizzello, Desiree Longo, cuore pulsante di Casa delle Agriculture Giovani.
Eden" è un campagna di comunicazione sociale di Casa delle Agriculture Tullia e Gino Odv di Castiglione d'Otranto per la tutela della salubrità e della grazia delle campagne salentine contro i conferimenti illeciti di rifiuti.
Il videoclip è frutto dei laboratori di musica sociale e ambientale rivolti ad adolescenti e coordinati da Andrea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarra e synth) e Sandro De Pauli (fiati e programmazioni) in collaborazione con la band CRIFIU tra l’autunno 2022 e l’estate 2023.
La canzone è stata scritta ed è cantata con Gianluca Rizzo, Andrea Botrugno, Matteo Nicolardi, Sara Marti, Greta Bleve, Melany Longo, Eleonora Rizzo, Edoardo Rizzello, Gabriele Rizzello, Desiree Longo, cuore pulsante di Casa delle Agriculture Giovani.
Ehi pensate siate duri (May day may day)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/10/18 - 13:42
Song Itineraries:
Mafia and Mafias, War on Earth
Canzoncina
(2023)
Torna con un brano sul collasso del pianeta e sceglie un titolo come Canzoncina, con un ritornello da stacchetto televisivo e due strofe catastrofiche, il tutto accompagnato da un podcast, un videoclip-performance che (non a caso) cita gli anni ’60, e quella Vicario vibe che è un ibrido ancora difficile da spiegare ma facilissimo da riconoscere: perché chi altro riesce a farti twerkare sull’attualità? Ci stiamo uccidendo, amici miei, ma uh lalalala, chissà di noi su questa terra che sarà.
Le canzoncine consapevoli (e il film e il podcast) di Margherita Vicario
Le canzoncine consapevoli (e il film e il podcast) di Margherita Vicario
Ci avete mai pensato
(Continues)
(Continues)
2023/9/29 - 12:15
Song Itineraries:
War on Earth
Greenwashing da Sanremo a Mantova
Dopo il festival di Sanremo scrissi questa filastrocca per ironizzare sull'operazione di Greenwashing attuata dagli sponsor del festival capitanati da ENI. Al successivo festival della letteraura di Mantova ,evento che amo molto, il 10 settembre è successo un episodio sgradevole che ha coinvolto Sofia Pasotto una militante di Friday for future. Ferdinado Cotugno, giovane e bravo giornalista de Il domani, autore del libro Primavera ambientale ne ha fatto un articolo che vi allego.
La canzone ha trovato il suo epilogo. Buon ascolto
Attivisti schedati a Mantova. Se Eni sponsorizza l’evento non si può protestare
SANREMO: Tanti annunci, ma pochissimi fatti quindi. Come già denunciato da Fridays for Future e Greenpeace Italia con campagne social e azioni di protesta pacifica che hanno contribuito ad accendere i riflettori, anche durante il Festival dello scorso anno, su questo fenomeno sempre... (Continues)
La canzone ha trovato il suo epilogo. Buon ascolto
Attivisti schedati a Mantova. Se Eni sponsorizza l’evento non si può protestare
SANREMO: Tanti annunci, ma pochissimi fatti quindi. Come già denunciato da Fridays for Future e Greenpeace Italia con campagne social e azioni di protesta pacifica che hanno contribuito ad accendere i riflettori, anche durante il Festival dello scorso anno, su questo fenomeno sempre... (Continues)
C'è Plenitude a Sanremo al festival della bugia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2023/9/18 - 15:45
Song Itineraries:
War on Earth
Sleeping With Ghosts
Brian Molko mi sta sempre più simpatico.
Placebo, insulti di Brian Molko a Giorgia Meloni: aperta un'indagine per vilipendio delle istituzioni - La Stampa
Il cantante dei Placebo è stato indagato per vilipendio alle istituzioni dopo aver urlato dal palco: "Meloni razzista, fascista, pezzo di m..."
Lorenzo 2023/7/17 - 22:39
Dalla terra
2004
Occhio!
Occhio!
Dove vai uomo che pensi? (Continues)
Contributed by Dq82 2023/6/30 - 17:20
Song Itineraries:
War on Earth
La giusta guerra
2023
Sospeso
Sospeso
Al semaforo in città
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2023/6/26 - 06:05
Song Itineraries:
War on Earth
Canzone dei cambiamenti climatici
[14 giugno 2023]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Francesco Guccini (ancora auguri!): Canzone dei dodici mesi
In questa giornata di genetliaci e auguri al grande Francesco Guccini, l’Anonimo Toscano del XXI Secolo ha pensato che la Canzone dei dodici mesi, scelta quest’anno per festeggiare il Maestròn di Pàvana, di per sé è una canzone che assume una valenza del tutto speciale in tempi di cambiamenti climatici, e delle loro funeste conseguenze. Ascoltandola, come non ripensare a quando le stagioni erano stagioni, a quando di gennaio si pelava dal freddo, di luglio faceva un bel caldo sano, di settembre e ottobre si faceva la vendemmia e di dicembre c’era il Natale con la neve…? L’Anonimo ha quindi pensato di scrivere appositamente una “Canzone dei dodici mesi” leggermente modificata, in modo da rispondere pienamente alla situazione attuale.
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Francesco Guccini (ancora auguri!): Canzone dei dodici mesi
In questa giornata di genetliaci e auguri al grande Francesco Guccini, l’Anonimo Toscano del XXI Secolo ha pensato che la Canzone dei dodici mesi, scelta quest’anno per festeggiare il Maestròn di Pàvana, di per sé è una canzone che assume una valenza del tutto speciale in tempi di cambiamenti climatici, e delle loro funeste conseguenze. Ascoltandola, come non ripensare a quando le stagioni erano stagioni, a quando di gennaio si pelava dal freddo, di luglio faceva un bel caldo sano, di settembre e ottobre si faceva la vendemmia e di dicembre c’era il Natale con la neve…? L’Anonimo ha quindi pensato di scrivere appositamente una “Canzone dei dodici mesi” leggermente modificata, in modo da rispondere pienamente alla situazione attuale.
Viene gennaio silenzioso e lieve,
(Continues)
(Continues)
2023/6/14 - 10:30
Song Itineraries:
War on Earth
Au bord de la rivière
UN RICORDO GRATO PER LA “SIGNORA DEL MULINO” DI CERVARESE SANTA CROCE
Gianni Sartori
Da tempo vado annaspando in quella fase della vita in cui molte delle persone incontrate, mi riferisco soprattutto a quelle significative, sono “andate oltre”. Se in passato prevaleva un senso di vuoto (anche per la scomparsa repentina, spesso tragica, di amici, compagni e compagni di cordata…), ormai questo viene sovrastato, ammorbidito dalla rassegnazione. Al punto che non scrivo neanche più necrologi in memoria.
Ma talvolta la notizia della morte di una persona, tra l’altro conosciuta solo superficialmente, apre inspiegabilmente il flusso di ricordi, vari ed eterogenei.
Come per la recente dipartita a 84 anni di Luigina Nicchio che avevo incontrato molti anni fa nel suo mulino restaurato di Cervarese Santa Croce (per chi proviene da Montegaldella - provincia di Vicenza - lungo l’argine del Bacchiglione,... (Continues)
Gianni Sartori
Da tempo vado annaspando in quella fase della vita in cui molte delle persone incontrate, mi riferisco soprattutto a quelle significative, sono “andate oltre”. Se in passato prevaleva un senso di vuoto (anche per la scomparsa repentina, spesso tragica, di amici, compagni e compagni di cordata…), ormai questo viene sovrastato, ammorbidito dalla rassegnazione. Al punto che non scrivo neanche più necrologi in memoria.
Ma talvolta la notizia della morte di una persona, tra l’altro conosciuta solo superficialmente, apre inspiegabilmente il flusso di ricordi, vari ed eterogenei.
Come per la recente dipartita a 84 anni di Luigina Nicchio che avevo incontrato molti anni fa nel suo mulino restaurato di Cervarese Santa Croce (per chi proviene da Montegaldella - provincia di Vicenza - lungo l’argine del Bacchiglione,... (Continues)
Gianni Sartori 2023/6/3 - 19:14
Asfalto
(2022)
Album: Medioevo digitale
“Asfalto”, in bilico tra cantautorato sognante e moderna neopsichedelia, è il primo brano dell’album “Medioevo Digitale” degli Androgynus. Il progetto musicale guidato da Gabriele Bernabò che così ha parlato del brano: “Una intro naif anti-capitalista, quasi una filastrocca inquietante che descrive l’ambientazione urbana del ventunesimo secolo dal punto di vista di un bambino o di un alieno. Il brano viene ispirato dalle impressioni di una Roma caotica da parte di una persona che si trasferisce dalla campagna. Nonostante sia il brano più corto dell’album gli arrangiamenti molto articolati lo rendono uno dei più intensi ed immaginifici.“
Il videoclip, disponibile da oggi su YouTube, è un vero appassionante e suggestivo cortometraggio distopico.
Ispirato dal testo del brano, mostra un bambino (il bravissimo Lapo Ricci) recluso all’interno di un luogo buio... (Continues)
Album: Medioevo digitale
“Asfalto”, in bilico tra cantautorato sognante e moderna neopsichedelia, è il primo brano dell’album “Medioevo Digitale” degli Androgynus. Il progetto musicale guidato da Gabriele Bernabò che così ha parlato del brano: “Una intro naif anti-capitalista, quasi una filastrocca inquietante che descrive l’ambientazione urbana del ventunesimo secolo dal punto di vista di un bambino o di un alieno. Il brano viene ispirato dalle impressioni di una Roma caotica da parte di una persona che si trasferisce dalla campagna. Nonostante sia il brano più corto dell’album gli arrangiamenti molto articolati lo rendono uno dei più intensi ed immaginifici.“
Il videoclip, disponibile da oggi su YouTube, è un vero appassionante e suggestivo cortometraggio distopico.
Ispirato dal testo del brano, mostra un bambino (il bravissimo Lapo Ricci) recluso all’interno di un luogo buio... (Continues)
Andiamo a vedere
(Continues)
(Continues)
2023/5/25 - 22:18
Song Itineraries:
War on Earth
Il comportamento degli esseri umani
Tutti guardano per terra e nessuno ride (Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2023/5/24 - 01:06
Song Itineraries:
War on Earth
Erika, Erika
Un'altra canzone dopo quella di Servat, con stesso titolo (e ovviamente tema) narra la cronaca del disastro; è stata composta dal cantante Francis Blanqué e incisa nel 2010 nel cd "Vent De Noroise - On nous attend au Bar.." (...l'oceano non fa regali, al largo di Point' de Penmarc'h si prepara la tempesta...Erika nave pattumiera, Erika carico mortale, Erika imbarcazione maledetta, Erika ci hai sporcato, Erika hai messo il nero sulle nostre coste e nelle nostre memorie..."
Flavio Poltronieri 2023/5/23 - 13:51
War Is the Answer!
This is a musing upon a bumper sticker that used to be seen around the time of the Iraq invasion: WAR IS NOT THE ANSWER. Maybe not for the working class, but for the various ruling elites . . .
@buckdebosses2407
@buckdebosses2407
Buck Tradission and Buck de Bo$$es have written and performed topical songs since the 1980s.
@buckdebosses2407
fb
@buckdebosses2407
fb
Some say, “War is not the answer,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Larry Moore 2023/5/5 - 21:12
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York, War on Earth
Hijos del Karanday
2018
Curso Natural
Curso Natural
Otro quebracho cayendo (Continues)
Contributed by Dq82 2023/4/8 - 12:05
Song Itineraries:
Chico Mendes, War on Earth
Un uovo di cristallo
1991
Album: Dietro la finestra
Album: Dietro la finestra
Ecco
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2023/4/6 - 16:57
Song Itineraries:
War on Earth
El que diuen els arbres (o Lloc 3)
2005
Que no s'apague la llum (Lluís Llach - Feliu Ventura)
Que no s'apague la llum (Lluís Llach - Feliu Ventura)
Em va agafar les mans (Continues)
Contributed by Dq82 2023/4/6 - 13:03
Song Itineraries:
War on Earth
Mogadishu Blues
[2001]
Movie / فيلم / Film / Elokuva
Ridley Scott
Black Hawk Down / سقوط الصقر الأسود / La Chute du faucon noir / Isku Mogadishuun
Music / موسيقى / Musica / Musique / Sävel:
Hans Zimmer
Alla memoria di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin , Mogadiscio 20 Marzo 1994.
Movie / فيلم / Film / Elokuva
Ridley Scott
Black Hawk Down / سقوط الصقر الأسود / La Chute du faucon noir / Isku Mogadishuun
Music / موسيقى / Musica / Musique / Sävel:
Hans Zimmer
Alla memoria di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin , Mogadiscio 20 Marzo 1994.
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/3/23 - 00:00
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks, War on Earth
Rich Man's War
& Cruise too...
BGM-109G Ground Launched Cruise Missile - Wikipedia
BGM-109G Ground Launched Cruise Missile - Wikipedia
2023/3/11 - 18:39
La ballata del pedone
Chanson italienne — La ballata del pedone — Giorgio Gaber — 1963
Écrite par Giorgio Gaber et Vittorio Pierantoni
À voir aussi : Raymond Devos : Le Sens interdit
Dialogue Maïeutique
Vois donc, Lucien l’âne mon ami, il y a soixante ans, Giorgio Gaber interprétait cette (sienne) chanson à la gloire d’un martyr inconnu de la civilisation.
Un martyr de la civilisation, demande Lucien l’âne, et un martyr inconnu, j’aimerais bien savoir de qui il s’agit ?
Oh, répond Marco Valdo M.I., de qui il s’agit, on ne le saura jamais, disons un célèbre inconnu, car comme le soldat du même nom, qui, à Paris, gît sous la flamme au cœur d’un giratoire, c’est une icône. À ce titre, il incarne dans son incorporéité une légende de la cité. Ce martyr, c’est le piéton inconnu qui est l’incarnation de tous les piétons en proie aux excès du trafic des engins de toutes sortes.
Ah, dit Lucien l’âne, c’est un... (Continues)
Écrite par Giorgio Gaber et Vittorio Pierantoni
À voir aussi : Raymond Devos : Le Sens interdit
Dialogue Maïeutique
Vois donc, Lucien l’âne mon ami, il y a soixante ans, Giorgio Gaber interprétait cette (sienne) chanson à la gloire d’un martyr inconnu de la civilisation.
Un martyr de la civilisation, demande Lucien l’âne, et un martyr inconnu, j’aimerais bien savoir de qui il s’agit ?
Oh, répond Marco Valdo M.I., de qui il s’agit, on ne le saura jamais, disons un célèbre inconnu, car comme le soldat du même nom, qui, à Paris, gît sous la flamme au cœur d’un giratoire, c’est une icône. À ce titre, il incarne dans son incorporéité une légende de la cité. Ce martyr, c’est le piéton inconnu qui est l’incarnation de tous les piétons en proie aux excès du trafic des engins de toutes sortes.
Ah, dit Lucien l’âne, c’est un... (Continues)
LA BALLADE DU PIÉTON
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/2/2 - 12:32
Una buona idea
(2022)
Meno per meno
C’è, poi, “Una buona idea” da “Ecco” del 2012 in una versione che si snoda lungo un pattern ritmico secco e marcato, decorato dai volteggianti arabeschi degli archi e dalle tensioni elettriche della chitarra.
blogfoolk.com
Meno per meno
C’è, poi, “Una buona idea” da “Ecco” del 2012 in una versione che si snoda lungo un pattern ritmico secco e marcato, decorato dai volteggianti arabeschi degli archi e dalle tensioni elettriche della chitarra.
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Dq82 2022/12/31 - 11:28
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Grigio a Pois Viola
…Scegliamo di tenerci ben stretto il ricordo dell'artista che abbiamo visto all'opera diverse volte negli anni che furono, tralasciando tutto il resto. Ascolteremo ancora le sue canzoni, anche quella che narra di "quando discende la notte sui tetti sperduti di periferia", più che consapevoli che quella notte è ormai padrona del campo in tante altre cose. Di luminoso restano i ricordi delle sue antiche canzoni, cantate da lui, non da altri… [Malinconicoblues]