Author Lou Reed
Angel of Harlem
[1987]
Scritta da Bono
Musica degli U2
Registrata nel mitico Sun Studio di Memphis, Tennessee, sotto la direzione di Jack Henderson Clement (1931-2013), cantante e produttore musicale.
Scritta all'epoca di "The Joshua Tree", fu poi inclusa nell'album successivo, "Rattle and Hum"
Una canzone magnifica, dedicata a "The Lady Day", Billie Holiday, l'indimenticabile interprete di Strange Fruit, scritta nel 1939 da Abel Meeropol (1903-1986), sotto lo pseudonimo di Lewis Allan.
Da ricordare che l'autore era di famiglia ebrea originaria dell'Impero Russo, e che fu militante comunista, e che con la moglie Anne adottò Michael e Robert Rosenberg, i figli di Julius ed Ethel, quando la coppia fu mandata alla sedia elettrica nel 1953...
Per il resto, riprendo integralmente l'introduzione da Dentro il cuore della canzone: “Angel of Harlem”, di Germano Vescovo:
C’è una foto sul comodino dell’ingresso.... (Continues)
Scritta da Bono
Musica degli U2
Registrata nel mitico Sun Studio di Memphis, Tennessee, sotto la direzione di Jack Henderson Clement (1931-2013), cantante e produttore musicale.
Scritta all'epoca di "The Joshua Tree", fu poi inclusa nell'album successivo, "Rattle and Hum"
Una canzone magnifica, dedicata a "The Lady Day", Billie Holiday, l'indimenticabile interprete di Strange Fruit, scritta nel 1939 da Abel Meeropol (1903-1986), sotto lo pseudonimo di Lewis Allan.
Da ricordare che l'autore era di famiglia ebrea originaria dell'Impero Russo, e che fu militante comunista, e che con la moglie Anne adottò Michael e Robert Rosenberg, i figli di Julius ed Ethel, quando la coppia fu mandata alla sedia elettrica nel 1953...
Per il resto, riprendo integralmente l'introduzione da Dentro il cuore della canzone: “Angel of Harlem”, di Germano Vescovo:
C’è una foto sul comodino dell’ingresso.... (Continues)
It was a cold a cold and wet December day
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/28 - 15:26
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA, Violence on Women: just like and worse than war
Kill Our Sons
(1970)
Una prima versione (inedita) di Kill Your Sons (che uscirà nel 1974) con un testo diverso e decisamente contro la guerra.
Una prima versione (inedita) di Kill Your Sons (che uscirà nel 1974) con un testo diverso e decisamente contro la guerra.
All you drunken congressmen -- they're getting out the vote
(Continues)
(Continues)
2013/10/28 - 23:19
Lou Reed 1942-2013
Antiwar Songs Blog
Lou Reed se n’è andato una domenica mattina d’ottobre. Gli abbiamo reso un piccolo omaggio con un extra speciale, Sunday Morning, la canzone che apriva “The Velvet Underground & Nico”, un album che – come disse Brian Eno – avrà venduto originariamente 30.000 copie ma tutti quelli che ne hanno comprato una copia hanno poi […]
Antiwar Songs Staff 2013-10-28 11:59:00
The Velvet Underground: Sunday Morning
(1966)
Album: The Velvet Underground & Nico - 1967
Words and music by Lou Reed & John Cale
Lou Reed se n'è andato una domenica mattina d'ottobre.
Gli rendiamo omaggio con questa famosissima canzone che apriva un album che - come disse Brian Eno - avrà venduto originariamente 30.000 copie ma tutti quelli che ne hanno comprato una copia hanno poi fondato una band.
Svegliarsi una domenica mattina, un apparente risveglio tranquillo, ma con il fantasma degli anni sprecati, la paranoia di avere il mondo intero dietro le spalle, la depressione, l'ansia strisciante, i postumi dell'eroina...
Album: The Velvet Underground & Nico - 1967
Words and music by Lou Reed & John Cale
Lou Reed se n'è andato una domenica mattina d'ottobre.
Gli rendiamo omaggio con questa famosissima canzone che apriva un album che - come disse Brian Eno - avrà venduto originariamente 30.000 copie ma tutti quelli che ne hanno comprato una copia hanno poi fondato una band.
Svegliarsi una domenica mattina, un apparente risveglio tranquillo, ma con il fantasma degli anni sprecati, la paranoia di avere il mondo intero dietro le spalle, la depressione, l'ansia strisciante, i postumi dell'eroina...
Sunday morning, praise the dawning
(Continues)
(Continues)
2013/10/27 - 20:40
Prominent Men
[1965]
Demo presente nel primo dei 5 cd della raccolta “Peel Slowly and See” (1995).
Scritta da Lou Reed e John Cale.
Demo presente nel primo dei 5 cd della raccolta “Peel Slowly and See” (1995).
Scritta da Lou Reed e John Cale.
Through all of the highways, the byways I've travelled
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/12/23 - 08:33
Sun City
[1985]
Scritta da Steven Van Zandt
Erano gli anni di carrozzoni come il Band Aid ("Do They Know It's Christmas") e, soprattutto USA for Africa ("We Are The World", meritato bollino "bleah" su questo sito), e anche Little Steven fece - solo un po' più autenticamente degli altri - la sua parte.
Il titolo di questo progetto artistico per sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale contro l'apartheid in Sudafrica venne a Van Zandt dopo aver visitato la città-casinò sudafricana di Sun City. L'italo-americano Stefano Lento, in arte "Little" Steven Van Zandt, non potè fare a meno di notare il parallelismo tra il sistema dell'apartheid e quello delle riserve indiane statunitensi, dove pure spesso sorgono immensi casinò, gestiti da un'élite di bianchi e nativi "collaborazionisti", in mezzo a comunità assolutamente povere e degradate in cui vive la moltitudine dei discendenti dei pellerossa...
Questa... (Continues)
Scritta da Steven Van Zandt
Erano gli anni di carrozzoni come il Band Aid ("Do They Know It's Christmas") e, soprattutto USA for Africa ("We Are The World", meritato bollino "bleah" su questo sito), e anche Little Steven fece - solo un po' più autenticamente degli altri - la sua parte.
Il titolo di questo progetto artistico per sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale contro l'apartheid in Sudafrica venne a Van Zandt dopo aver visitato la città-casinò sudafricana di Sun City. L'italo-americano Stefano Lento, in arte "Little" Steven Van Zandt, non potè fare a meno di notare il parallelismo tra il sistema dell'apartheid e quello delle riserve indiane statunitensi, dove pure spesso sorgono immensi casinò, gestiti da un'élite di bianchi e nativi "collaborazionisti", in mezzo a comunità assolutamente povere e degradate in cui vive la moltitudine dei discendenti dei pellerossa...
Questa... (Continues)
We're rockers and rappers united and strong
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/2 - 08:55
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame
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Album "New York"
Teribbile 'sta canzone! Grande Lou!