Traduzione italiana di Riccardo Venturi
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Letto pure quello, ma tendo a non esprimere giudizi che porterebbero parecchio in là. I "riferimenti politici" (chiamiamoli così) del cantautorato italiano più o meno storico sono, per usare un eufemismo, evanescenti a meno che non si tratti di cantautori chiaramente militanti (penso, che so, a un Ivan Della Mea); ma del resto, lo stesso Bennato sentì ben presto l'esigenza di specificare che "sono solo canzonette". Si vede che hanno, legittimamente, solo continuato ad esserlo, almeno per lui.
E che però l'anno successivo Bennato abbia pensato bene di cantare sul palco di un qualche Vaffaday... solo gli stupidi non cambiano idea? Mah
Ne facciamo che, per ora, la teniamo qui "a complemento". Sembra che numerosi "grillini" non l'abbiano presa molto bene, a quanto si legge in Rete...
La cosa è (quantomeno a me) graditissima! Però mi chiedo: dalle tue parti si trovano i vinili di Guccini nella spazzatura, l'Almanach dei Malicorne al mercatino...o come mai io nella spazzatura trovo solo spazzatura, e al mercatino dell'Isolotto trovo al massimo un vinile di Franco I e Franco IV ("Ho scritto t'amo sulla sabbia")...? Ci fregate con Voltaire, ecco!
Ho trovato sabato scorso al mercato di Ferney Voltaire l'LP di Almanach dei Malicorne (5 euro). Spero di fare cosa gradita mandandovi la foto della pagina dedicata a questa canzone. Il disegno l'ho anche riportato nell'introduzione.
e di questa versione, reinterpretata recentemente per canzonare allegramente un certo politico italiano, che ne facciamo?
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In arabo, il verbo بَكى [bakā] significa effettivamente "piangere, gridare, lamentarsi"; il sostantivo corrispondente è però بَكّاء [bukāʼ] "pianto, grido, lamento". Di "Bakai" non trovo né conosco traccia, ma potrebbe anche trattarsi di una resa alla bell'e meglio del termine arabo, oppure di una particolare forma grammaticale araba (tipo "il mio pianto", "il mio grido") che non conosco. Il mio arabo è solo leggermente al di sopra dello zero Kelvin. Sulla eventuale lingua africana saprei dire... (continua)
Poco male e avevamo intuito un po' la cosa approvandola. Ci pensiamo noi, anche a "rimettere" un po' la pagina. Saluti e grazie!
Salve,
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Bella, ma NON è di anonimo...
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Versione italiana di Eugenio Caleca
Viene intonata a più riprese ne "Il Decameron" di Pier Paolo Pasolini (1971).
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E vada per la Baez, le BASF e tutto il resto.
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Version française – LA GUERRE AUX VIEILLARDS – Marco Valdo M.I. – 2017
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LATINO / LATIN
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Et voilà: nel decennale esatto dell'inserimento di questa canzone, ho rifatto finalmente l'introduzione spiegando un po' anche quel che era successo. Saluti.
Il primo sito che compare se si scrive "Trump" su Google è quello della sua Trump Organization, dove la prima frase che campeggia è la seguente (l'immagine a commento invece l'ho messa io):
Carramba!
Bel contributo, grazie Lorenzo!
“Dancing In the Street was released to a country bubbling over with racial tension. Seven weeks before it hit the charts, LBJ signed the Civil Rights Act into law; also in July, there were race riots in Harlem and Rochester, New York, and Martin Luther King was jailed along with seventeen others for trying to integrate a Florida restaurant. On August 4, the bodies of three murdered civil rights workers were found in Mississippi...
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FISCHIA IL VENTO - DAVIDE GIROMINI E LA MALEDIZIONE
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Nella sua introduzione, ormai risalente a 10 anni fa, Riccardo Venturi si sbagliava, ma non poi di molto...
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Infatti ho scritto che "From Every Stage” fu registrato dal vivo durante il tour estivo che la Baez fece nel 1975.
Soprattutto andrebbe specificato che a Joan Baez non la cantò a Woodstock, al contrario di quanto scritto nell'introduzione...
Beh, innanzitutto va detto che non si tratta di una canzone della Baez ma – according with Azizi Powell - di un gospel afroamericano di autore anonimo, che negli anni 30 e 40 era già nelle incisioni di gruppi vocali come i The Fairfield Four e mostri sacri del blues come Blind Boy Fuller e Blind Willie McTell.
Adottato e variamente modificato all'occorrenza in seno al movimento per i diritti civili, la prima registrazione credo sia stata quella dei Freedom Singers, nell'album “We Shall Overcome” d... (continua)
Sì, ok, bravo Gabbani che dopo il Sanremo Giovani vince pure il Sanremo Vecchi...però sarà bene ricordare che l'unico, vero carrarino nei nostri cuori è un altro:
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Shirley Verrett, 1966.
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Scritta da Gil Scott-Heron con il polistrumentista Brian Robert Jackson, all'epoca tastierista del suo gruppo.
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molto bene.ritocchi?taking time...prendendo tempo,l'unica strategia che conosce.When the ice..quando il ghiaccio che incrosta la barba(il concetto in realtà sarebbe che la barba con pezzetti ghiaccio fa rumori tipo campanella,ma viene troppo lungo.)
Traduzione inglese
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Andy Bilinski a "Pieśniarze" il 10 febbraio 2017. Wrocław (Breslavia)
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Mi occorre precisare che la "Mighty Mighty" di Baby Huey non è una cover di questo brano degli Impressions, ma un pezzo originale dall'album "The Baby Huey Story: The Living Legend", l'unico realizzato da Baby Huey & the Babysitters. Ciò non toglie che quel solo gioiello della band di Chicago, leaderata da quei "180 kg di puro soul" che è stato James Ramey in arte Baby Huey (1944-1970), sia stato prodotto proprio da Curtis Mayfield...
Traduzione greca di VELVET
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La xé anda' a finir che i g'ha manda' via 'sto terùn appena i g'ha potu' farlo...
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Ok, vedo che avete già eliminato il doppione...
Ciao
comunque se ascolti questo video si vede come questa "Everybody Cryin' About Vietnam" sia in pratica "Vietnam Blues part II". Quindi possono anche stare su due pagine separate, come Another Brick in the Wall part I e part II.
Rimasterizzato e anche trombato...
Okkei,
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Memoria, la testimonianza di Vanzini a Parma: l'ultimo Sonderkommando italiano
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Ma non è Renato Zero remasterizzato?
In diretta... un'emozione irripetibile! Votate subito il numero 10 perché questa merita di vincere!!! Giggi facci sognare!!
Ma non avevi appena scritto che si trattava di una versione completamente diversa?
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Carissimi Admins,
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commovente
Traduzione italiana di Nino Campagna, germanista, dal sito di Bartolomeo Di Monaco, romanziere e saggista.
Traduzione inglese dal Sito ufficiale
Traduzione inglese dal Sito ufficiale
La versione italiana qui attribuita al duo Black Sun Productions, che pure l'ha interpretata, è in realtà quella di Milva, nella trascrizione di Helena Janaczek e traduzione di Kurt Schwaen, così come nel citato album “Milva canta un nuovo Brecht" del 1996.
Versione italiana del duo Black Sun Productions, da YouTube