Lingua   

La guerra in diretta

Toni Asquino
Pagina della canzone con tutte le versioni


OriginaleUna versione diverse pubblicata nel disco Folk & Peace. Cantautori...
LA GUERRA IN DIRETTALA GUERRA IN DIRETTA
Sono ancora le armi a soffocare la ragione,
su ogni schermo del mondo c’è la guerra in diretta!
Sotto le stesse bandiere, uomini così distanti
e una pioggia di fuoco ogni giorno fra loro,
spegne i cuori e ogni voce.
Sono ancora le armi a soffocare la ragione,
in ogni casa del mondo c'è la guerra in diretta;
come un evento sportivo,flash, interviste e commenti,
mentre una pioggia di fuoco ammazza davvero.
Tuoni e lampi infiammano il cielo e la terra,
donne umiliate e ferite nel corpo e nel cuore;
ed anche noi ci perdiamo dentro gli sguardi impauriti
di gente che fugge dispersa da un vento di cieca follia.
Lampi e tuoni divorano il cielo e la terra
Di chi ha già tante ferite nel corpo e nel cuore.
E anche noi ci perdiamo dentro gli sguardi impauriti
di un ragazzo che muore, di un soldato armato
da una oscura follia.
Come si può ogni giorno indifferenti assistere
a questo inferno che ritorna sempre come un vecchio film
davanti a gente che chiede solo di vivere
senza fuggire e in pace con tutti vivere,
senza perdere e senza vincere,
senza perdere e senza vincere.
Io grido al mondo che non si può fingere
di essere uomini puliti e liberi
davanti a gente che chiede di vivere
senza più perdere, senza più vincere
come me, come voi, come noi!
Ma dove sono, cosa fanno i grandi della Terra?
Fanno i giusti, i garanti, i custodi della pace;
intanto il cannone non tace, a troppi la guerra conviene
e continuano a cadere bombe nel mucchio,
sulle case e su ogni cosa.
Ma cosa sono, cosa fanno i padroni della terra?
Fanno i giusti, i garanti, i custodi della pace
ma il cannone non tace, perché la guerra conviene
e un'altra pioggia di fuoco nel mucchio
uccide ancora.
Quanti in silenzio per tutti stan pagando gli errori di pochi
e con l’inferno nel cuore cercheranno di alzarsi da soli!
È sempre uguale la guerra, tutti perdiamo qualcosa
davanti ai replay della vita umiliata, della storia bruciata.
Quanti in silenzio per tutti stan pagando gli errori di pochi
e con l’inferno nel cuore cercheranno di alzarsi da soli!
È sempre uguale la guerra, tutti perdiamo qualcosa
davanti ai replay della storia bruciata, della vita umiliata.
Come si può ancora indifferenti assistere
a questo inferno che ritorna sempre come un vecchio film
davanti a gente che chiede solo di vivere
senza fuggire e in pace con tutti vivere,
senza perdere e senza vincere,
senza perdere e senza vincere.
Io grido al mondo che non si può fingere
di essere uomini puliti e liberi
davanti a gente che chiede di vivere
senza più perdere, senza più vincere
come me, come voi, come noi!


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org