באַבי־יאַר
Golda Rovinskaja / דאָלדאַ ראָװינסקאַיאַ / Голда РовинскаяEnglish translation / Traduzione inglese / Traduction anglaise... | |
Babiј Jar [1] | Babi Yar |
Me ne vado via dal fronte assai contento Di essere ancora vivo. Ahi, quando torno in città e chiedo dei miei cari, Mi viene risposto che non c'è più nessuno. Ahi, quando torno in città e chiedo dei miei cari, Mi viene risposto che non c'è più nessuno. | I am bursting with happiness as I leave the front [lines], [Overjoyed] that I am still alive, Oh, but when I return to my city and ask about my loved ones. They answer me, “none are left [alive].” |
Me ne restavo là con gran pena, Il cuore mi schiantava di tristezza. Ahi, dovunque io guardi, mi si para davanti una coppia, Mia moglie e il mio unico figlio. Ahi, dovunque io guardi, mi si para davanti una coppia, Mia moglie e il mio unico figlio. | I am left standing still; overcome with grief, My heart splitting open with sadness. Oh, no matter where I look, I just see that pair, My wife with my one and only child. |
Quali e quanti stenti abbiamo dovuto patire, Chi ma ha decretato questa grande sventura? [2] Da questa disgrazia molti sono sfuggiti, Gli altri giaccion morti a Babij Jar. Da questa disgrazia molti sono sfuggiti, Gli altri giaccion morti a Babij Jar. | What hardships we’ve endured! What kind of great evil decree is this? Oh, from this misfortune, so many have fled [the city], The ones left are lying [dead] in Babi Yar. |
Giorno e notte crepitavan le mitraglie, La gente si è vista la morte davanti. Ahi, schizzava sangue da ogni parte, La terra è diventata rossa di sangue. Ahi, schizzava sangue da ogni parte, La terra è diventata rossa di sangue. | By night and by day the gunshots shattered, The people saw their own deaths approaching. Oh, blood gushed out from all sides, The earth was stained red from [all the] blood. |
Per sempre ci è rimasta la grande pena Che i tedeschi abbian spillato sangue. Ahi, la terra racchiuderà le nostre lacrime E i sopravvissuti ne avranno del bene. Ahi, la terra racchiuderà le nostre lacrime E i sopravvissuti ne avranno del bene. | This terrible pain is with us forever: That the Germans have spilled so much blood. Oh, the earth will be eternally sealed with our tears. [Our cries:] those [still] living should be safe. |
Ma il nostro nemico [3] cerca ancora altre vittime, [4] Ne vuole fare un macello, [5] Ahi, non vivranno abbastanza per vederlo, [6] Non metteranno mai più piede nella nostra terra. Ahi, non vivranno abbastanza per vederlo, Non metteranno più piede nella nostra terra. | But our enemy is searching for yet another [victim] To wipe away with one swipe. Oh, as long as they are alive they won’t fulfill this. They won’t ever step foot in our land. |
[2] Questo testo, redatto in uno yiddish autenticamente popolare, è ricco di passi non chiarissimi che devono essere un po' interpretati. Il testo dice qui letteralmente: “che razza di gran decreto/ordine/comando è?”; il termine gzar “decreto” è di origine ebraica e viene qui scritto foneticamente; normalmente si scrive גזר.
[3] Singolare con valore collettivo. Termine di origine ebraica qui scritto foneticamente; normalmente si scrive שֹונא (si rilevi anche qui l'estrema differenza tra la grafia fonetica sovietica e quella tradizionale ebraica).
[4] Alla lettera: “ma il nemico ne cerca altrettante”, o “altre di tali”.
[5] Espressione idiomatica: makhn eyn hant, lett. “farne una (sola) mano” cioè “eliminare, cancellare” ecc.
[6] Il testo originale è qui involuto, alla lettera: “finché vivranno non vivranno per vederlo” (questo il significato esatto di derlebn, ted. erleben).