Il 24 maggio
Giuseppe SchieraOriginale | Traduzione italiana di Roberto Ardizzone, dal suo "Peppe e Margherita... |
IL 24 MAGGIO | IL 24 MAGGIO |
L’Esercito manciava scorci i favi e tinnirumi (1) | L'esercito mangiava bucce di fava e tenerumi |
e quannu era ruminica quarumi. (2) | e quando era domenica caldume. |
Ma viri quanta fuoru fissa i fanti, | Ma guarda quanto sono stati fessi i fanti, |
avevanu i irisinni e ghieru avanti... | potevano andarsene e invece sono andati avanti... |
(2) "Caldume", pietanza calda, un piatto di strada tipico di Palermo a base di trippe di vitello, servite in brodo o asciutte, cotte con verdure nella cosiddetta "quarara", il calderone.