Emili Guanyavents i Jané: Els segadors
GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCGOriginale | Traduzione italiana di Riccardo Venturi |
EMILI GUANYAVENTS I JANÉ: ELS SEGADORS Catalunya, triomfant, tornarà a ser rica i plena! Endarrera aquesta gent tan ufana i tan superba! Bon cop de falç! Bon cop de falç, defensors de la terra! Bon cop de falç! Ara és hora, segadors! Ara és hora d'estar alerta! Per quan vingui un altre juny esmolem ben bé les eines! Bon cop de falç! Bon cop de falç, defensors de la terra! Bon cop de falç! Que tremoli l'enemic en veient la nostra ensenya: com fem caure espigues d'or, quan convé seguem cadenes! Bon cop de falç! Bon cop de falç, defensors de la terra! Bon cop de falç! | I MIETITORI Catalogna, gran contea, chi t'ha vista sì ricca e grande! Ora il re Nostro Signore dichiarata ci ha la guerra. Al gran conte di Olivares sempre gli pizzican gli orecchi: “Ora è l'ora, nostro re, Ora è l'ora di far guerra.” Contro tutti i catalani già vedete che ne han fatta: percorsero città e paraggi fino al paese di Riu d'Arenes, Là bruciarono una chiesa che si chiamava Santa Coloma, bruciano albe e casùle, [1] i calici e le patene. [2] E il Santissimo Sacramento lodato sia per sempre. Ammazzarono un sacerdote mentre diceva la messa. Ammazzarono un cavaliere sul portale della chiesa, Don Lluís de Furrià, a cui gli angeli fanno gran festa. Il pane, che non era bianco, dicevan ch'era troppo nero : lo davano ai cavalli solo per devastare la terra. Del vino, che non era buono [3], aprivano gli zaffi e lo spargevano per le strade solo per bagnare la terra. In presenza dei genitori disonoravano le fanciulle. E mettevano a parte il Viceré del male che quei soldati facevano: “Il permesso glielo ho dato io, molto di più se ne posson prendere.” Nel vedere tutto questo scende in rivolta la terra. Entrarono in Barcellona mille persone da fuori, entran come mietitori, come fossero in tempo di messe. Di tre guardie che c'erano ammazzarono la prima. Ammazzarono il Viceré all'ingresso della prigione. Ammazzarono i deputati e i giudici del Tribunale. Andarono alla prigione e liberano i prigionieri. Il vescovo li benedisse con la destra e la sinistra: “Dov'è il vostro cappellano? Dov'è la vostra bandiera?” Portarono il buon Gesù tutto coperto d'un velo nero: “Ecco il nostro capitano, questa è la nostra bandiera. All'armi, catalani, ché ci han dichiarato guerra!” |
[2] La patena è il calice basso dove si recano le ostie consacrate per la comunione.
[3] Frase sempre in dipendenza da "dicevano" della strofa precedente.