Sotto il vulcano
LitfibaCapitano dei colori - Aida Satta Flores | |
RICORDARTI Ricordarti nella nebbia sei un faro ormai lontano troppo tenue per un mondo fatto solo di rumori. Ricordarti in un mattino troppo forte più del sole che oramai non ce la fa a scaldare questo mondo fatto solo di tristezza troppo grigio ormai per te. Ricordarti in mezzo al fumo dei falò su spiagge nostre troppo contro per un mondo fatto solo di rumori. Ricordarti in quel momento più cosciente di noi tutti che stavamo criticando il nostro mondo strampalato. Ricordarti in mezzo al fumo dei falò, su spiagge no… fili di sogni, fili di te fili di sogni, fili di te, Ricordarti sai nel sole sei una voce ormai lontana troppo strana per un mondo fatto solo di rumori. | CAPITANO DEI COLORI E quando resto sola anche un ricordo piccolo di te farà salire la marea e quando chiudo gli occhi anche il silenzio danzerà per me sul mio riposo inutile da quando non ci sei all'improvviso sulla punta del sonno mi mancherai Dove vai capitano dei colori una notte da incendiare un corpo bianco da navigare Dove vai capitano degli amori le tue stelle nere in viso si confondono col mio sorriso. Da quando non ci sei all'improvviso, sulla soglia del sogno mi mancherai Dove vai capitano dei colori il mio mare, la tua pianura sono i segni di una stessa avventura Dove vai capitano senza bandiera non c'è sole non c'è luna e gli aironi non si vedono più Sceglierò percorsi nuovi mi specchierò oltre i contorni e canterò per non deludermi di più realizzerò solo quei sogni quelli che sai tu quelli che sai tu Dove vai capitano dei colori una donna senza voce vuole trattenerti qui Dove sei, hai una stella spenta in mano, quanto vento capitano forse è un sogno che ci porta lontano... |