China
Joan BaezUlteriore versione italiana, ripresa da: | |
CINA Nel mese di maggio, nella gloria del giorno sono arrivati i discendenti di cento fiori e la loro lotta è iniziata con l'anziano Mandarino [*] e hanno combattuto con forza straordinaria ognuno sorrideva, i loro cuori erano tutt'uno in piazza Tien-an-Men Ma sembra che la primavera, quest'anno, a Pechino sia arrivata subito prima dell'autunno non c'è stata proprio estate in piazza Tien-an-Men Cina...Cina C'è pace nei campi di smeraldo, c'è nebbia sopra i laghi ma qualcosa si sta muovendo al Parlamento del Popolo lo spirito di Chi Ping vive nel giovane Chai Ling e l'imperatore è con le spalle al muro un sole nero sorge su Piazza Tien-an-Men su piazza Tien-an-Men Ma sembra che la primavera, quest'anno, a Pechino sia arrivata subito prima dell'autunno non c'è stata proprio estate in piazza Tien-an-Men Cina...Cina Nel mese di giugno, al buio della luna andavano i discendenti di cento fiori e il tempo non potrà mai dire quanti ne siano caduti come i petali di una rosa sotto un temporale infernale ognuno piangeva in tutta la Cina e in piazza Tien-an-Men Ma sembra che la primavera, quest'anno, a Pechino sia arrivata subito prima dell'autunno non c'è stata proprio estate in piazza Tien-an-Men Cina...Cina E persino la luna del quarto giorno di giugno nascose la sua faccia e non volle vedere il sole nero che sorgeva su piazza Tien-an-Men E Wang Wei Lin, lo ricordate, si oppose da solo ai carri armati, ombra di avi dimenticati in Piazza Tien-an-Men E, figlio mio dagli occhi azzurri, non avevi nessuno che tu potessi chiamare un eroe della tua età ora hai i guerrieri arcobaleno di Piazza Tien-an-Men, che cantano la Cina sarà libera la Cina sarà libera la Cina sarà libera | Nel meso di maggio, nella gloria del giorno Vennero i discendenti dei cento fiori per combattere contro l'invecchiato Mandarino E combatterono con un potere straordinario Tutti erano sorridenti, ed i loro cuori uniti, in piazza Tien An Men (Coro...) Ma pareva la Primavera quell'anno in Bejling Venne proprio la disfatta Là non fu l'Estate per nessuno in piazza Tien An Men Fu la pace nei campi di smeraldo, calò la nebbia sopra i laghi, Ma qualcosa si mise in marcia nel Palazzo del Popolo Lo spirito di Chu Ping era vivo nel giovane Chai Ling E l'Imperatore indietreggiò contro il muro Nero sole nascente sopra piazza Tien An Men sopra piazza Tien An Men (Coro...) Nel mese di Giugno, nelle tenebre della luna Andarono i discendenti dei cento fiori Ed il tempo non poté narrare come molti di loro caddero Come i petali di una rosa sotto certi satanici acquazzoni Tutti erano piangenti in tutta la Cina ed in piazza Tien An Men (Coro...) Ed anche la luna il quarto giorno di Giugno nascose il suo volto e non si fece vedere Nero sole nascente sopra piazza Tien An Men E Wang Wei Lin, voi lo ricordate Tutto solo fermo in piedi di fronte ai tanks Un'ombra degli antenati dimenticati in piazza Tien An Men E mio figlio dagli occhi azzurri, non sei solo Potresti chiamarlo un eroe della tua epoca Siete i i Guerrieri dell'Arcobaleno di piazza Tien An Men, che cantano La Cina sarà libera |
[*] Il riferimento è a Hu Yaobang, il vecchio protagonista della politica cinese che sosteneva una democratizzazione della vita politica cinese ed era sostenuto dagli studenti che iniziarono le loro lotte proprio per protestare contro la sua esautorazione totale da parte del potere cinese.