[1989]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Virgiawan Listanto (Iwan Fals)
Album : Swami I [1989]
Kantata Takwa [1990]
Ci ricordava ieri Gianni Sartori di qualche cosa che sta accadendo in Indonesia. Già, l'Indonesia; eppure è un grande, enorme paese di 273 milioni di abitanti. La più grande nazione insulare del mondo, il maggiore paese musulmano del mondo, e non se ne parla praticamente mai -a parte qualche attentato qua e là o qualche disastroso terremoto con relativo tsunami. Una sequela di presidenti-dittatori, a partire dallo stragista e genocida generale Suharto (il quale, beninteso, tra le sue attività principali aveva anche il ladrocinio sistematico e l'arricchimento personale e della sua famiglia (fu stimato che il suo patrimonio arrivasse a 15 miliardi di dollari). Dopo Suharto (autore anche dell'invasione e dei massacri di Timor Est), non... (continua)
3k. Una versione indonesiana come canto di lotta 3k. An Indonesian version as a struggle song
Note. The original contribute by Akoniet included three verses from the original Polish song. These do not match the Indonesian lyrics in any manner whatsoever. We have retained only the Indonesian lyrics, though their source remains unknown. A rough English translation is provided. NB. Due to extreme closeness between both languages, this version can be easily understood by Malay speakers. [RV]
Varshavyanka (continua)
inviata da akoniet 9/7/2021 - 07:29
1ν. Traduzione indonesiana 1ν. Indonesian translation
3y. A las barricadas - Versione indonesiana rap dei Rebelnation Indo
3y. A las barricadas - Indonesian rap version by Rebelnation Indo
Rebelnation Indo · Donal Zee · Reyza Bima
Dall'album Kata adalah senjata, titolo inequivocabile: “Le parole sono armi” in lingua indonesiana. L'album è del 2020: una versione rap (poteva essere diversamente?) dove si dice fra le altre cose (2a strofa): “Per noi non c'è guerra ma guerra di classe...finché l'anima è libera, nessuno è oppresso” (una traduzione completa di un testo rap in indonesiano, sono sincero, non mi sento proprio di farla). Comunque una piccola nota testuale: nel testo, la frequente dicitura “yg” è l'abbreviazione stile messaggino SMS della comunissima particella malese-indonesiana yang (che ha funzione connettiva e relativa). [RV]
From the album Kata adalah senjata, an unequivocal title: “Words are weapons” in Indonesian. The album... (continua)
Una terza versione dell'Internazionale in indonesiano era stata preparata da Soepeno (in grafia moderna: Supeno), vissuto dal 1916 al 1949; la versione è quindi anteriore a quest'ultima data. Soepeno era stato un leader degli studenti indonesiani indipendentisti; nel 7° governo dopo l'indipendenza, nonché il primo guidato dal vicepresidente Mohamed Hatta, era stato nominato Ministro per lo Sviluppo e la Gioventù. Soepeno fu ucciso nel villaggio di Gander il 24 febbraio 1949 (oggi ricorre quindi l'anniversario della sua morte) durante l' “Operation Kraai”, un'aggressione militare organizzata dalle forze coloniali olandesi a partire dal dicembre 1948 che, nonostante il successo sul campo (gli olandesi conquistarono la capitale, allora Yogyakarta, e si impadronirono del presidente Sukarno), ebbe come conseguente il totale isolamento internazionale dei Paesi... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Virgiawan Listanto (Iwan Fals)
Album : Swami I [1989]
Kantata Takwa [1990]
Ci ricordava ieri Gianni Sartori di qualche cosa che sta accadendo in Indonesia. Già, l'Indonesia; eppure è un grande, enorme paese di 273 milioni di abitanti. La più grande nazione insulare del mondo, il maggiore paese musulmano del mondo, e non se ne parla praticamente mai -a parte qualche attentato qua e là o qualche disastroso terremoto con relativo tsunami. Una sequela di presidenti-dittatori, a partire dallo stragista e genocida generale Suharto (il quale, beninteso, tra le sue attività principali aveva anche il ladrocinio sistematico e l'arricchimento personale e della sua famiglia (fu stimato che il suo patrimonio arrivasse a 15 miliardi di dollari). Dopo Suharto (autore anche dell'invasione e dei massacri di Timor Est), non... (continua)