Italia bella mostrati gentile
Versione di Daniele Sepe e Ginevra di Marco
Poema 15 (2023)
Volevo inserire, poi, un brano tradizionale della tradizione napoletana che parlasse di emigrazione verso il Sud America e mi sono messo, con Ciro De Rosa, alla ricerca ma non abbiamo trovato nulla perché gran parte dei brani raccontano di emigrazione verso il Nord America dove le difficoltà che incontravano gli emigranti rafforzavano il loro senso di appartenenza alla terra che avevano abbandonato. Ho deciso, così, di inserire come bonus track “Italia bella mostrati gentile” che è uno dei pochi brani che parla della nostra emigrazione verso il Sud America.
ITALIA BELLA, MOSTRATI GENTILE
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/11/2023 - 10:36
Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio, o Aria di Caserio, o Il sedici di agosto
Pietro Cini
La versione cantata da Caterina Bueno
A version sung by Caterina Bueno
Version chantée par Caterina Bueno
Caterina Buenon laulama versio
Oggi 16 agosto 2023, vi passo la versione che cantava Caterina Bueno:
Essendo una versione tramandata oralmente si differenzia da quella “sentita da Piet(r)o Cini” del noto foglio volante soprattutto per le strofe mancanti.
A proposito mi pare giusto ricordare quello che diceva Caterina riguardo a questi cambiamenti, assai comuni se si confrontano i testi scritti e i testi della tradizione orale.
Lei riteneva assai interessante quello che il popolo dimenticava. Difatti degli stornelli d’esilio di pietro Gori cantava solo le tre strofe che ovunque erano ricordate (O profughi d’Italia alla ventura / Raminghi per le terre e per i mari / Ovunque uno sfruttato si ribelli). Riguardo al canto in oggetto Caterina affermava di non aver mai trovato nessuno che... (continua)
A version sung by Caterina Bueno
Version chantée par Caterina Bueno
Caterina Buenon laulama versio
Oggi 16 agosto 2023, vi passo la versione che cantava Caterina Bueno:
Essendo una versione tramandata oralmente si differenzia da quella “sentita da Piet(r)o Cini” del noto foglio volante soprattutto per le strofe mancanti.
A proposito mi pare giusto ricordare quello che diceva Caterina riguardo a questi cambiamenti, assai comuni se si confrontano i testi scritti e i testi della tradizione orale.
Lei riteneva assai interessante quello che il popolo dimenticava. Difatti degli stornelli d’esilio di pietro Gori cantava solo le tre strofe che ovunque erano ricordate (O profughi d’Italia alla ventura / Raminghi per le terre e per i mari / Ovunque uno sfruttato si ribelli). Riguardo al canto in oggetto Caterina affermava di non aver mai trovato nessuno che... (continua)
Il sedici d’agosto
(continua)
(continua)
inviata da Giovanni Bartolomei da Prato 16/8/2023 - 23:12
Tirallà
Siccome mi sembrava doveroso far ascoltare la versione di Caterina Bueno, l'ho registrata malamente con l'intento di non incappare negli algoritmi censori dei copyright.
A quanto pare ci sono riuscito
A quanto pare ci sono riuscito
Giovanni Bartolomei 21/3/2023 - 23:55
Compagni se vi assiste la memoria (Storia di Licio Nencetti Partigiano)
CANZONI E RESISTENZA 1998
CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE
Comitato per l'affermazione dei valori della Resistenza
e dei principi della Costituzione repubblicana
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli "Cino Moscatelli"
documenti sonori allegati al volume
Canzoni e Resistenza
atti del convegno nazionale di studi Biella 16 - 17 ottobre 1998
Ideazione e cura: Alberto Lovatto
Montaggio e masterizzazione: "La Grenouille", Palazzolo Vercellese (Vc)
Tecnico del suono: Devis Longo
Stampa: Effe Music s.r.1, Milano
https://www.youtube.com/watch?v=IZHqItE0wZo
CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE
Comitato per l'affermazione dei valori della Resistenza
e dei principi della Costituzione repubblicana
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli "Cino Moscatelli"
documenti sonori allegati al volume
Canzoni e Resistenza
atti del convegno nazionale di studi Biella 16 - 17 ottobre 1998
Ideazione e cura: Alberto Lovatto
Montaggio e masterizzazione: "La Grenouille", Palazzolo Vercellese (Vc)
Tecnico del suono: Devis Longo
Stampa: Effe Music s.r.1, Milano
https://www.youtube.com/watch?v=IZHqItE0wZo
Compagni se vi assiste la memoria
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 1/11/2022 - 20:37
Caterina Bueno: Le streghe di Bargazza
Chanson italienne – Le streghe di Bargazza – Caterina Bueno – 1997
Chanson populaire des Apennins toscans-émiliens interprétée par Caterina Bueno dans son disque intitulé « Canti di maremma e d’anarchia », en supplément de l’hebdomadaire Avvenimenti, 1997.
Baragazza – Bargace est un hameau de la commune de Castiglione dei Pepoli, province de Bologne, dans les Apennins toscano-émiliens. Dans les temps anciens, il y avait une forteresse à Baragazza, contestée entre les Bolognais et les Florentins, qui fut ensuite abandonnée et détruite en 1400 – qui sait si ce n’est pas le palais qui apparaît et disparaît dans cette chanson. Elle est curieuse cette chanson, qui raconte avec une légèreté et une joie inhabituelles un sabbat satanique, quand juste à Baragazza, à Boccadirio, à la fin de 1400 est apparue la Madone. Aujourd’hui, il existe un important sanctuaire pour les pèlerinages. Ces culs-bénits,... (continua)
Chanson populaire des Apennins toscans-émiliens interprétée par Caterina Bueno dans son disque intitulé « Canti di maremma e d’anarchia », en supplément de l’hebdomadaire Avvenimenti, 1997.
Baragazza – Bargace est un hameau de la commune de Castiglione dei Pepoli, province de Bologne, dans les Apennins toscano-émiliens. Dans les temps anciens, il y avait une forteresse à Baragazza, contestée entre les Bolognais et les Florentins, qui fut ensuite abandonnée et détruite en 1400 – qui sait si ce n’est pas le palais qui apparaît et disparaît dans cette chanson. Elle est curieuse cette chanson, qui raconte avec une légèreté et une joie inhabituelles un sabbat satanique, quand juste à Baragazza, à Boccadirio, à la fin de 1400 est apparue la Madone. Aujourd’hui, il existe un important sanctuaire pour les pèlerinages. Ces culs-bénits,... (continua)
LES SORCIÈRES DE BARGACE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/7/2020 - 17:45
Caterina Bueno e Véronique Chalot: Donna Lombarda e L'empoisonneuse
L'ha cantata anche Sergio Endrigo con Mia Martini.
Si trova nell'Ep Ricordi del 1976 "Canzoni Venete"
Si trova nell'Ep Ricordi del 1976 "Canzoni Venete"
Mia Martini con S. Endrigo O dona lombarda
Altro brano tradizionale veneto frutto della collaborazione di Mimì con Sergio Endrigo.
Flavio Poltronieri 2/3/2020 - 17:02
Gino della Pignone
Caterina Bueno, accompagnata dalla chitarra di Andrea Degl'Innocenti, più di una volta ha cantato Gino della Pignone a me che non conoscevo l'esecuzione di Pino Masi.
L'arrangiamento era più semplice, nel testo al posto del Manfredi c'era Rifredi e la parlata era, di conseguenza, fiorentina.
Sì come Caterina era interessata ai ricercare i testi originali ma molto di più interessata alle modifiche, le trasformazioni e le dimenticanze che il popolo operava nel trasmettere oralmente i canti, ho trovato interessante questo esempio di "appropriamento" non so se fatto da uno della storica Pignone di Rifredi o se dalla memoria stessa di Caterina.
L'arrangiamento era più semplice, nel testo al posto del Manfredi c'era Rifredi e la parlata era, di conseguenza, fiorentina.
Sì come Caterina era interessata ai ricercare i testi originali ma molto di più interessata alle modifiche, le trasformazioni e le dimenticanze che il popolo operava nel trasmettere oralmente i canti, ho trovato interessante questo esempio di "appropriamento" non so se fatto da uno della storica Pignone di Rifredi o se dalla memoria stessa di Caterina.
Gino è i’ nome, sta a Rifredi
(continua)
(continua)
inviata da Giovanni Bartolomei da Prato 21/2/2020 - 18:49
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