Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Lingua Inglese

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

The Russians Were Rushin', the Yanks Started Yankin'

The Russians Were Rushin', the Yanks Started Yankin'
[1918]
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Carey Morgan
Music / Musica / Musique / Sävel: Charles R. McCarron (1891-1919)



Italiano
English

La storia si svolge in un remoto futuro: l'anno 1953. Lo era sicuramente quando fu scritta questa canzone da Carey Morgan con la musica di Charles R. McCarron (morto appena ventottenne nel 1919): nel 1918, ancor prima che la “Grande Guerra” terminasse. La storia viene presentata come un sogno: nel 1953, vale a dire trentacinque anni dopo, un ragazzino domanda al nonno, veterano della guerra mondiale, come “hanno sistemato quel casino”. E il nonno risponde, mentre il sogno si sposta in un'aula scolastica dove il medesimo ragazzino chiede all'insegnante che diavolo sia quello strano posto chiamato “Germania” che sta sulla mappa appesa in classe. L'insegnante risponde che è una mappa oramai vecchia: la “Germania” non esiste più. Le risposte, sia del... (continua)
I dreamed of a scene
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/9/2019 - 13:25
Video!

Every Bomb You Make

Every Bomb You Make
(1985)

Lyrics by Quentin Reynolds & James Glen
Music by Sting
Backing Track by The Police

Si tratta di una parodia della famosa canzone dei Police "Every Breath You Take". Lo stesso Sting accettò di cantare la parodia per il programma satirico inglese Spitting Image.

La parodia è una canzone di protesta contro la Guerra Fredda e in generale i mali del mondo. Nel video si vedono le marionette di vari politici, tra cui Reagan e la Thatcher (tutti i nomi sono indicati tra parentesi nel testo).

Nell'ultimo verso si scopre che a cantare non è altri che la Morte stessa, che fissa minacciosa mentre finalmente il sole tramonta, promettendo a tutti i grandi leader apparsi nel video che anche la loro ora verrà prima o poi.

"Every Bomb You Make" is a parody of the 1983 Police song, "Every Breath You Take.". The real Sting agreed to sing it in exchange for copies of every episode of the... (continua)
Every bomb you make, (Ronald Reagan)
(continua)
3/9/2019 - 23:28
Downloadable! Video!

Työtön, hullu ja eläkeläinen

Työtön, hullu ja eläkeläinen
Riccardo Venturi, 03-09-2019 21:03
UNEMPLOYED, CRAZY AND RETIRED
(continua)
3/9/2019 - 21:06
Downloadable! Video!

The Company Store

The Company Store
Il testo originale di Isaac Hanna (1895)
Isaac Hanna's Original Lyrics (1895)
Les paroles originales d'Isaac Hanna (1895)
Isaac Hannan alkuperäiset sanat (1895)

“Simbolo dell'assoluto strapotere padronale erano le company towns, le città nate attorno alla fabbrica e alla miniera, dove ogni cosa -scuola, chiesa, strade, case, medico, predicatore, polizia- era di proprietà della compagnia, dove gli estranei non potevano entrare e i lavoratori non potevano uscire. Gli operai che osavano scioperare non perdevano solo la paga, ma venivano anche sfrattati dalle case dove abitavano e cacciati dalla città. Perciò lo sciopero in America è andato assumendo le caratteristiche di una lotta totale e a oltranza, che mette in discussione non semplici rivendicazioni economiche, ma l'esistenza stessa del sindacato e la sopravvivenza dei suoi membri.

Lo strumento più odioso di sfruttamento era il company... (continua)
THE COMPANY STORE
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/9/2019 - 10:14
Downloadable! Video!

Il tragico naufragio del vapore Sirio

anonimo
Il tragico naufragio del vapore Sirio
La Serpe d'Oro - Toscani randagi

"The story of an italian steamliner: in 1906, it left Genoa to reach South America, but sank off the coast of Spain. Those who died were more than 500, many of which were emigrants: and among them, José de Camargo Barros, São Paulo’s bishop who is mentioned in the last part of the lyrics."
THE TRAGIC SHIPWRECK OF STEAMLINER SIRIO
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/8/2019 - 18:17
Downloadable! Video!

Diarsera posi un giglio, ovvero E cinquecento catenelle d'oro

anonimo
Diarsera posi un giglio, <i>ovvero</i> E cinquecento catenelle d'oro
Riccardo Venturi, 28-08-2019 17:49


Performed by Belle di Mai
YESTREEN I PUT A LILY, or FIVE HUNDRED FINE GOLDEN CHAINS
(continua)
28/8/2019 - 17:49
Downloadable! Video!

No Horses

No Horses
(2017)
Pubblicato come singolo
Video di Scott Stuckey


In quel brano intriso di suoni industrial si percepisce rabbia, il testo descrive un futuro distopico.
Il tema di fondo è la distruzione del pianeta. Un giorno, durante un giro per la campagna scozzese, ho incrociato dei cavalli, mi sono sembrati meravigliosi e ho cominciato a pensare a quanto, nel corso della storia, questi animali siano stati valorizzati in vari ambiti. Ma oggi? A cosa serve un cavallo oggi? Quando sono tornata a casa l’ho chiesto a mio marito (il produttore Billy Bush; ndr) e ci siamo detti che perlopiù i cavalli sono diventati animali per ricchi, chi non ha soldi non può certo permettersi di averne uno. Lì ho sentito una sensazione di panico salirmi nello stomaco che mi ha ispirato altri pensieri legati a questi tempi assurdi.

Ossia?
Nell’era di Donald Trump sembra che il valore delle persone dipenda da quanti... (continua)
They'll love you too
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 27/8/2019 - 20:58
Downloadable! Video!

Drowning in the Sound

Drowning in the Sound
(2017)
dall'album "There Will Be No Intermission" del 2019




Cambiamenti climatici, #MeToo e il governo di Trump sono solo alcuni dei temi trattati in questa originale canzone orchestrale di Amanda Palmer.

this song was written as a two-day songwriting exercise on august 29th and 30th, 2017, using input/inspiration/comments from over 600 patrons (you can read those here). it wound up being a response to the insanity of internet politics melded with the recent total eclipse and the devastation of hurricane harvey….and, y’know…other stuff.

Amanda Palmer


It features a strong criticism of the current American government, the title a reference to global warming and the overwhelming amount of political discourse and information.
You worship the sun and you're aching for change
(continua)
27/8/2019 - 17:55
Downloadable! Video!

Canto del servo pastore

Canto del servo pastore
Dennis Criteser, 2014, Fabrizio De André in English

"Canto del servo pastore" sings about the life of a Sardinian shepherd, who is deeply aware of both nature and solitude.

The album Fabrizio De André is better known as L'indiano based on the cover (a Frederic Remington painting "The Outlier") as well as on the contents of the album. Released in 1981, the album grew out of deep reflections on the similarity between Sardinian culture and 19th century Native American culture. De André and his partner Dori Ghezzi had been kidnapped and held for almost four months in 1979 on the island of Sardinia, where De André lived much of the year. In his words, "an experience of this kind helps one rediscover fundamental values of life. You realize what it means to have warm feet, and what a great conquest it is to not have water dripping on your head while you sleep." De André and co-writer Massimo Bubola... (continua)
I SING OF THE SHEPHERD SERVANT
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/8/2019 - 20:58
Downloadable! Video!

Böyle gelmiş böyle geçer

Böyle gelmiş böyle geçer
English translation / İngilizce çeviri / Traduzione inglese / Traduction anglaise/ Englanninkielinen käännös:
Lyrics translation
IT CAME AND GOES LIKE THIS
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 26/8/2019 - 11:21
Video!

Someday

Someday
(1987)

Scritta da Marshal Jefferson e cantata da CeCe Rogers, la canzone è uno dei primi esempi di house music, con il suo martellante ritmo in 4/4. Tuttavia a differenza di tanti pezzi house è caratterizzata dalla bella voce soul di CeCe Rogers e da un testo impegnato.
Someday, we'll all be free
(continua)
25/8/2019 - 00:15
Video!

A Chance for Peace

A Chance for Peace
(1975)

Album: Visions Of A New World
Give peace a chance and see what happens
(continua)
24/8/2019 - 16:12
Downloadable! Video!

The Killing Season

The Killing Season
Album: We got it from Here... Thank You 4 Your service (2016)
Featuring Talib Kweli, Consequence & Kanye West

The song’s lyrics use repeated mentions of soldiers, veterans, war and the military as a means of describing injustices faced by blacks in America. Specific references are made to killings of black political leaders, police brutality and the mistreatment of army veterans.
[Verse 1: Talib Kweli]
(continua)
23/8/2019 - 14:36
Downloadable! Video!

British Bombs

British Bombs
(2019)
singolo estratto dall'album di prossima pubblicazione DM2*


The spiky and energetic "British Bombs," produced by Arctic Monkeys and Florence + The Machine producer James Ford, is a takedown of the U.K. government's foreign policy, in particularly in relation to arms trading. It is accompanied by an animated video that juxtaposes classicly British images of polite behavior with the harsh realities of war. It's a heady mix as smiling cups of tea dance the the punky-pop melodies one moment, before news footage of tanks and military helicopters are shown the next. McKenna returns to the phrase "Great Britain won't stand for felons, Great British bombs in the Yemen," throughout.

FADER


*

’British Bombs’ is a tune I wrote about the hypocrisy of the British arms trade and the weapons convention in London. I think too often it’s implied that matters in the world are too complex to not... (continua)
Great snakes, are we moving already?
(continua)
23/8/2019 - 10:08
Downloadable! Video!

Rum and Coca Cola

Rum and Coca Cola
Musica di Lionel Belasco (sulla base di una musica popolare), parole di Ruper Grant (Lord Invader), 1943.

Durante da seconda guerra mondiale, le isole della Martinica (inclusa Trinidad, in cui è ambientata la canzone) furono occupate da truppe americane, per difenderle da eventuali incursioni tedesche.

L'arrivo di giovani con belle divise, automobili, sigarette, valuta americana mise in crisi i giovani locali, messi assai peggio quanto a vestiti, aspetto, soldi e glamour, che si videro di colpo snobbati dalle ragazze locali. La canzone parla appunto degli effetti disgregatori sulla comunità locale questa concorrenza (fra cui il dilagare della prostituzione), simile a quella che portò alla ribellione dei giovani australiani nella celebre Battaglia di Brisbane (Oltretutto senza la componente razziale presente in quel caso, visto che in questo caso i giovani locali erano neri come gran parte... (continua)
And when de Yankeys first went to Trinidad,
(continua)
inviata da Piersante Sestini 23/8/2019 - 01:48
Video!

El primer verso (o Nada más)‎

El primer verso (o Nada más)‎
NOTHING MORE
(continua)
inviata da Alice Bellesi 19/8/2019 - 21:10
Downloadable! Video!

Remember Woodstock

Remember Woodstock
[1994]

Album: Internal Combustion
Remember Woodstock, it was not so long ago
(continua)
inviata da adriana 18/8/2019 - 11:56
Downloadable! Video!

The Joke

The Joke
(2018)
Album: By the Way, I Forgive You


The song is just for people that feel under-represented, unloved or illegal.

Brandi Carlile


Un ragazzo che non rientra negli stereotipi maschilisti e per questo viene preso di mira, una donna emigrante (dalla Siria, dal Messico?) con un bambino in braccio sono i primi protagonisti di questa canzone.

Ma più in generale è una canzone per tutti coloro che non rientrano nella rappresentazione standard e omologata dei nostri tempi, che sono derisi, dichiarati illegali, emarginati. Ma persone uniche, con la loro storia e capaci di andare avanti, di ignorare quelli che ridono di loro... una canzone bellissima.
You're feeling nervous, aren't you, boy?
(continua)
inviata da Lorenzo 18/8/2019 - 00:19
Video!

Columbus Stockade Blues

Columbus Stockade Blues
Testo, Musica e Interpretazione: Tom Darby & Jimmie Tarlton

E’ una canzone popolare negli Stati Uniti , scritta nei Roaring Twenties, più noti come gli anni del proibizionismo. L’America era avviata ad un periodo di prosperità che sarebbe durato sino al crollo di Wall street del ’29. Il settore industriale tirava forte ma l’agricoltura soffriva anche per lo spostamento delle masse rurali verso le città, circa 4 milioni su una popolazione totale di 105 milioni.

Il sistema penitenziario spostò gradualmente la sua funzione da servizio con funzione correttiva a quella di organo deputato al mantenimento dell’ordine sociale e alla segregazione degli elementi indesiderabili. Nel 1920 la popolazione carceraria negli Usa era di 103.000 unità, nel 1930 era salita a 146.000.

La Columbus Stockade è un edificio in mattoni rossi ubicata a Columbus, Georgia, al 622 della 10th Street. Fu costruito... (continua)
Way down in Columbus, Georgia,
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 17/8/2019 - 19:13
Video!

Cover Stories. An Album to Benefit War Child

Cover Stories. An Album to Benefit War Child
https://www.coverstoriesalbum.com/
https://www.warchild.org.uk/

Si tratta di un album, pubblicato nel 2017 per celebrare i 10 anni dall'uscita del suo primo grande successo, "The story". E' composto da 14 sue canzoni di successo interpretate da altri artisti (covers), fra cui Dolly Parton, Old Crow Medicine Show, Kris Kristofferson, Pearl Jam, Margo Price ed altri. Nessuna delle canzoni, in realtà, mi pare affronti direttamente il tema della guerra. Quello che però, a mio giudizio, giustifica la sua presenza qui è il fatto che il disco è stato dedicato (e tutti i proventi devoluti) alla associazione War Child UK, che si occupa della protezione dei bambini colpiti dalle guerre.

Così Brandi Carlile ha parlato del progetto: "Questa è una storia di Davide contro Golia. Da quando sono diventata madre, la realtà della bellissima vita di bambini rovinata dalla guerra è diventato per me un problema... (continua)
Late Morning Lullaby
(continua)
inviata da Piersante Sestini 17/8/2019 - 02:02
Downloadable! Video!

Transamerika

Transamerika
TRANSAMERIKA
(continua)
inviata da Alice Bellesi 15/8/2019 - 20:14
Downloadable! Video!

Bloody Flamenco

Bloody Flamenco
[1979]
Scritta da Nino Ferrer con il chitarrista Mickey Finn (nome d'arte di Mickey Waller)
Nel disco "Blanat"

Il testo che segue occupa il primo minuto circa della canzone. Nel prosieguo Ferrer urla in modo straziante altre frasi in inglese, che però non sono comprensibili e che non ho trovato in nessuna trascrizione...
Nella seconda strofa, Dingley Dell fa forse riferimento ad un sistema naturale protetto nel sud dell'Australia...
I've come from Spain
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/8/2019 - 18:28
Downloadable! Video!

El padre de un soldado

El padre de un soldado
Piersante Sestini
A SOLDIER'S FATHER
(continua)
inviata da piersante sestini 15/8/2019 - 02:17
Downloadable! Video!

Stagioni

Stagioni
SEASONS
(continua)
inviata da Alice Bellesi 14/8/2019 - 20:42
Video!

C'era un ragazzo dalla barba nera

C'era un ragazzo dalla barba nera
THERE WAS A BLACK BEARD BOY
(continua)
inviata da Alice Bellesi 6/8/2019 - 16:42

Nothing

© David Jaye 2018
Nothing Song about the last person on earth after destruction
You, you tell me nothing,
(continua)
inviata da David Jaye 6/8/2019 - 12:28
Downloadable! Video!

Remembrance - Who Did You Die For?

[2017]

Remembrance - Are you Ready to Fight - Who Did You die For ?
A song about what has become a series of " Wars to end all War " as opposed to " A war to end all Wars". For those who gave, remain, the displaced, the victims, the survivors, the lost, the found, those that fight, those that seek peace, those that have found peace and forgiven or been forgiven. May there be peace. May you be happy, may you be healthy, may you be peaceful and free from any harm. © David Jaye
Are you ready to fight
(continua)
inviata da David Jaye 6/8/2019 - 12:01
Downloadable! Video!

Al compagno presidente Salvador Allende

Al compagno presidente Salvador Allende
FOR THE COMRADE PRESIDENT SALVADOR ALLENDE
(continua)
inviata da ZugNachPankow 30/7/2019 - 23:51
Video!

Brothers and Sisters

Brothers and Sisters
(2019)
Parole e musica di Ben Harper
dall'album We Get By con canzoni scritte e prodotte da Ben Harper per Mavis Staples

Per una presentazione dell'album vedere Change.

Un accorato appello alla solidarietà tra esseri umani e a una rivoluzione pacifica contro i potenti.
Can't stay the same, think that everything
(continua)
30/7/2019 - 20:22
Video!

Change

Change
(2019)
Parole e musica di Ben Harper
dall'album We Get By con canzoni scritte e prodotte da Ben Harper per Mavis Staples


Nella foto del 1956 di Gordon Parks scelta per la copertina del nuovo album di Mavis Staples, cinque bambine e un bambino di Mobile, Alabama guardano da dietro una rete un parco giochi in cui, essendo afroamericani, non possono entrare. Non riusciamo a vedere le loro espressioni, ma possiamo immaginare i loro sentimenti. Se non si capiscono questa foto e le emozioni e la storia che essa mette in gioco, non si può comprendere l’importanza di Mavis Staples, monumento del gospel-soul e colonna sonora con gli Staples Singers del movimento per i diritti civili.

A Ben Harper è riuscita un’altra piccola magia: scrivere testi che riflettono quel che accade negli Stati Uniti senza evocare fatti contingenti e soprattutto facendoli suonare perfettamente integrati alla vita e... (continua)
Gotta change around here
(continua)
30/7/2019 - 20:17
Video!

Als die Waffen schwiegen

Als die Waffen schwiegen
Translated by Tobi Veselich
Lyrics Translate
WHEN THE WEAPONS WERE SILENT
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 29/7/2019 - 10:18
Video!

All Some Kind of Dream

All Some Kind of Dream
2019
Fever Break
I saw my brother in a stranger's face
(continua)
inviata da Dq82 28/7/2019 - 22:18
Downloadable! Video!

Karen’s Song

Karen’s Song
[1970]
Scritta da John S. Collins
Nell'auto titolato album di debutto di questa oggi dimenticata band del Minnesota
La splendida voce femminile è quella di Karen Lund.
When I was small I had a doll
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 26/7/2019 - 16:13
Downloadable! Video!

The Lovin' Spoonful: Summer in the City

The Lovin' Spoonful: Summer in the City
[1966]
Scritta da John Sebastian, Mark Sebastian e Steve Boone
Nell'album de The Lovin' Spoonful intitolato "Hums of the Lovin' Spoonful"

Per il nuovo percorso da istituire, "Canzoni Contro il Caldone"...
Hot town, summer in the city
(continua)
inviata da B.B. 25/7/2019 - 23:05
Video!

Song of Myself (Section 10)

Song of Myself (Section 10)
[1855]
Versi del grande poeta americano Walt Whitman (1819-1892)
Nella raccolta "Leaves of Grass"
Nella prima edizione il poema era senza titolo e indiviso. A partire dall'edizione del 1867 venne diviso in 52 sezioni e in quella finale del 1891-92 prese finalmente il titolo di "Song of Myself"

Ignoro se il giovane Whitman abbia realmente avuto le esperienze che qui descrive, o se il testo sia frutto della sua fantasia poetica ed etica... Resta il fatto che qui c'è un po' tutta la "americanità", quella buona, non quella di Trump, piuttosto quella di Bruce Springsteen, per intenderci... Le montagne, il mare, il rapporto con la natura selvaggia, l'entusiasmo (non la semplice accettazione) per un paese nato dalla mescolanza delle razze - bianchi, rossi e neri - che tutte hanno la stessa dignità, tanto nella descrizione del matrimonio del trapper con la bella pellerossa quanto in quella di... (continua)
Alone far in the wilds and mountains I hunt,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/7/2019 - 15:14
Downloadable! Video!

In Prison

In Prison
[1915]
Musica di James Frederick Keel (1871-1954), compositore e baritono inglese.
Su versi del poeta inglese William Morris (1834-1896), contenuti nella raccolta "The Defence of Guenevere, and Other Poems" (1858)

Frederick Keel compose questo brano quando, trovandosi in Germania allo scoppio della Prima guerra mondiale, venne rinchiuso, insieme a tanti altri civili provenienti dai paesi alleati, nel campo di concentramento di Ruhleben, ricavato all'interno di un ippodromo nei pressi di Berlino.
Wearily, drearily,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/7/2019 - 21:59
Downloadable! Video!

Bloody Border

Bloody Border
(2019)

nuova canzone dalla ristampa dello storico album Clandestino

Un brano dalla melodia allegra ma che tratta delle condizioni di vita nei campi per migranti in Arizona. La canzone è stata scritta dopo che l’ex frontman dei Mano Negra ha visitato lo stato americano in occasione del suo tour nel 2011.
Arizona blues no more
(continua)
24/7/2019 - 21:01
Downloadable! Video!

Born in a Prison

Born in a Prison
[1971-72]
Parole e musica di Yoko Ono
Nell'album con John Lennon intitolato "Some Time in New York City"
A dirla tutta i crediti vanno a "John & Yoko - Plastic Ono Band With Elephants Memory And Invisible Strings"
Testo ripreso da Genius

Bellissima canzone, interpretata da John e Yoko, con il sax di Stan Bronstein. Un album prodotto da Phil Spector (oggi quasi ottantenne, detenuto per omicidio, molto malato e quindi ricoverato nell'ospedale di un carcere californiano...)
We are born in a prison
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/7/2019 - 22:17
Downloadable! Video!

If You Had Me in Shackles

If You Had Me in Shackles
[196?]
Parole e musica di Tom Paxton, che non incise nè – credo - interpretò mai il brano
Faceva parte del repertorio live del Chad Mitchell Trio quando verso il 1967, o giù di lì, si chiamava ormai The Mitchell Trio, con John Denver, David Boise e Mike Kobluk.
If you had me in shackles on a dungeon floor
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/7/2019 - 22:54
Downloadable! Video!

Ecumenical March

Ecumenical March
[1965]
Scritta da Patricia Eliran (?)
Nell'album "That's The Way It's Gonna Be"
Nel 1965 Chad Mitchell lasciò il trio e venne sostituito da Henry John Deutschendorf Jr., meglio conosciuto come John Denver (1943-1997)
Testo trovato su LyricWiki

Credo che la canzone si riferisca – ironicamente - al "Decretum de Judaeis" di Paolo VI (1961), documento poi confluito nei documenti del Concilio Vaticano II...
Shalom alekhem
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/7/2019 - 18:35
Downloadable! Video!

I Was Not a Nazi Polka

I Was Not a Nazi Polka
[1965]
Scritta da un autore di nome Norman Martin
Nell'album "That's The Way It's Gonna Be"
Nel 1965 Chad Mitchell lasciò il trio e venne sostituito da Henry John Deutschendorf Jr., meglio conosciuto come John Denver (1943-1997)
Testo trovato su LyricWiki

Un'allegra canzoncina che fa il paio con The Twelve Days, sulla memoria corta dei tedeschi circa il nazismo...

Nel testo vengono citati Adolf Hitler ("Adolf chi?!?") ed alcuni noti gerarchi nazisti.
Merita forse solo ricordare che Ilse Koch, detta "La strega di Buchenwald" per via della sua violenza e sadismo, è stata una sorvegliante in alcuni campi di concentramento e di sterminio e fu moglie di Karl Otto Koch, comandante a Buchenwald e Majdanek. Condannata all'ergastolo, si suicidò in carcere nel 1967.

Invece la IG Farben è stata un'azienda chimica tedesca (formalmente cessata solo nel 2012) che negli anni della guerra fu la principale produttrice dello "Zyklon B", l'acido cianidrico usato nelle camere a gas naziste.
Wenn Sie durch Die Schöne Deutschland gehen
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/7/2019 - 17:05
Downloadable! Video!

An African Song (on That Great Civilized Morning)

An African Song (on That Great Civilized Morning)
[1964]
Parole di Edgar Yipsel "Yip" Harburg, nome d'arte di Isidore Hochberg (1896-1981), celebre liricista e librettista americano, ebreo, di origine russa.
Una spoken song sulla melodia di "Wimoweh - The Lion Sleeps Tonight", basato su di canzone popolare zulu, portata al successo nel 1961 da The Tokens (ma prima di loro, negli anni 40, da Solomon Linda)
Nell'album "The Slightly Irreverent Mitchell Trio"
Testo trovato su LyricWiki
Wimoweh, Wimoweh, Wimoweh...
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/7/2019 - 22:22
Downloadable! Video!

The Twelve Days

The Twelve Days
Parole di Milton Eric Blau (1921-2009), scrittore ed autore teatrale statunitense, di origine ungherese.
Parodia della celebre carola "The Twelve Days Of Christmas", filastrocca cumulativa risalente forse al XVI secolo.
Nell'album del Chad Mitchell Trio intitolato "Singin' Our Mind"
Testo trovato su LyricWiki

Nei primi anni 60 si era nel pieno della Guerra Fredda e nei paesi dell'Europa occidentale si additava il comunismo come il grande male ("Impero del Male", venne definita anni dopo l'URSS da Ronald Reagan), dimenticando che, chiuso il processo di Norimberga, i conti con il nazismo ed il fascismo non erano stati per nulla chiusi, anzi.
Questa allegra canzoncina ce lo ricorda per benino...
Durante un concerto in un hotel di Montreal, i nostri del Chad Mitchell Trio furono ripresi dal direttore per via dell'esecuzione di "The Twelve Days"... Venne loro spiegato che un importante cliente... (continua)
The time is the present, 1963, and imagine, if you will, a scene in West Germany where my friends and I are having a little party. It's quite a private party, we're celebrating the coming holiday Season, Christmas, and the new year...
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/7/2019 - 21:14
Downloadable! Video!

Reconvexo

Reconvexo
RECONVEXO
(continua)
20/7/2019 - 17:03
Downloadable!

All You Do Is Deny

All You Do Is Deny
David Attenborough recently told a British parliamentary inquiry that we need to do more to address climate change. He singled Australia out for particular criticism.
The weather is melting the polar ice
(continua)
inviata da Tony Smith 18/7/2019 - 01:18
Downloadable! Video!

The Patriot’s Dream

The Patriot’s Dream
[1972]
Parole e musica di Gordon Lightfoot
Nell'album intitolato "Don Quixote"

Un'altra misconosciuta e formidabile canzone contro la guerra, contro la letale menzogna della Patria che funziona sempre e che da sempre miete milioni e milioni di vite...
The songs of the wars are as old as the hills
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/7/2019 - 22:40
Downloadable! Video!

Sit Down Young Stranger

Sit Down Young Stranger
[1969]
Parole e musica di Gordon Lightfoot
La title track dell'album pubblicato nel 1970 che venne poi subito reintitolato "If You Could Read My Mind", a causa del grande successo di quest'altra canzone.

"Sit Down Young Stranger" è una canzone bellissima ma complessa e per questo ci è finora sfuggita come autentica ed imprescindibile CCG/AWS... Racconta di un dialogo serrato e difficile tra un giovane, che da poco ha fatto ritorno a casa, e i suoi genitori, manifestamente ostili alle scelte del figlio, tanto da considerarlo uno straniero. I genitori sono un padre e una madre come tanti, lui burbero e pratico, lei amorevole e silenziosa, soggetta al marito... Entrambi vorrebbero un futuro regolare e di successo per il proprio figlio, che invece è un idealista che ha per giunto scelto di disertare per non andare a combattere in Vietnam, e si è rifugiato per parecchio tempo all'estero, forse... (continua)
I'm standing' at the doorway, my head bowed in my hands
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/7/2019 - 22:23
Downloadable! Video!

Alma Mater

Alma Mater
[1963]
Scritta da Jerry Powell e Michael McWhinney
Nell'album "Singin' Our Mind"

Credo si tratti di una parodia di una qualche marcetta militare stile West Point, o sudista...
Parodia, che il testo fa riferimento ai cosiddetti "Ole Miss riot of 1962", o "Battle of Oxford", quando nel settembre del 1962 il governo federale statunitense dovette intervenire all'Università del Mississippi per consentire a James Meredith, studente di colore, di accedere al campus. I segregazionisti, spalleggiati dal governatore democratico, ma razzista, Ross Barnett, tentarono di impedire al "negro" di entrare nell'Università e negli scontri si registrarono due morti (un giornalista francese e un giovane bianco, entrambi assassinati con colpi a bruciapelo) e centinaia di feriti.

The Mitchell Trio had its beginning when we were still in College, and we found that in traveling throughout the Country, and singing... (continua)
Bright college years, we sing to thee
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/7/2019 - 21:17
Downloadable! Video!

Even Flow

Even Flow
dallo strepitoso album di esordio della band di Seattle, Ten (1991)
Testo di Eddie Vedder
Musica di Stone Gossard

Even Flow parla di un homeless, un barbone, è simile per argomento a Aqualung.

Ventisette anni dopo averla incisa per la prima volta, Eddie Vedder ha raccontato com'è nata la canzone. Durante i primi tempi con i Pearl Jam il cantante aveva incontrato un senzatetto che viveva per strada vicino alla sala prove. Un veterano del Vietnam, uno Born In The U.S.A. e che non avendo avuto la sfortuna di diventare un nome sul muro di Washington era diventato un senza nome per le strade di Seattle. Eddie gli comprava un panino e faceva due chiacchiere. Di ritorno dal primo tour europeo Vedder scoprì che il senzatetto era morto, senza sapere di aver fornito l'ispirazione per il protagonista di questa storica e bellissima canzone.
Freezin'
(continua)
inviata da Lorenzo 12/7/2019 - 12:58
Downloadable! Video!

The Ones That Didn't Make It Home

The Ones That Didn't Make It Home
Tour was up, middle of June
(continua)
12/7/2019 - 01:51
Downloadable! Video!

Työmiehen lauantai

Työmiehen lauantai
Riccardo Venturi, 10-07-2019 21:44
A WORKMAN'S SATURDAY
(continua)
10/7/2019 - 21:44




hosted by inventati.org