Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2013-6-9

Rimuovi tutti i filtri

Au nom du front parfait profond (Au rendez vous allemande)‎

Au nom du front parfait profond (Au rendez vous allemande)‎
‎[1943]‎
Versi del grande poeta francese, dalla raccolta poetica intitolata “Les Sept poèmes d'amour en ‎guerre”. Il testo francese apparve in Italia su “Rinascita”, n° 10, 1946, p. 269, con il titolo “Au ‎rendez vous allemand”. ‎



Messi in musica dai compositori Edward Staempfli (svizzero, 1908-2002) e Marjo Tal (neerlandese, ‎‎1915-2006), rispettivamente nel 1948 e nel 1982 ‎‎(Recmusic - ‎The Lied, Art Song and Choral Texts Archive).‎

Traccia di questa poesia c’era già nel commento introduttivo a Yo te nombro: Libertad di Nacha Guevara.‎
Ho pensato che meritasse una sua collocazione autonoma, visto che anche altri artisti hanno ‎avvertito il bisogno di esprimerla in musica.‎
Au nom du front parfait profond
(continua)
inviata da Bernart 6/6/2013 - 13:13

Fascisme is moord

anonimo
Fascisme is moord
Clément Méric. 18 anni. Ammazzato dai fascisti.
Riccardo Venturi 6/6/2013 - 13:02
Dopo circa 4 mesi è terminata la ricostruzione totale della Sezione Yiddish di questo sito. Come un viaggio, o un avventura, nelle tragedie dell'umanità. In margine alla canzone (זינג מײַן פֿידעלע (בערלין 1990 sono state inserite delle annotazioni che fissano dei criteri e raccontano un po' di che cosa si è trattato.
Riccardo Venturi 6/6/2013 - 12:13
Downloadable!

Three Foot Seam

anonimo
Traditional 19th century British miners' song. With Steve Suffet on dulcimer, Gina Tlamsa on fiddle, and a chorus of People's Music Network members from New York, New Jersey, and Pennsylvania.

recorded in 2008 by Steve Suffet
Working in a three foot seam,
(continua)
inviata da DoNQuijote82 6/6/2013 - 09:54
Downloadable! Video!

Union Warriors

Union Warriors
Dedicated to all the warriors of organized labor, past, present, and future. Back-up vocals by Joel Landy, Eric Levine, Jody Kolodzey, and Ray Korona.

2006
I've Been Up On the Mountain
So, if you want to stop us, we say "Come and bring it on!"
(continua)
inviata da DoNQuijote82 6/6/2013 - 09:44
Downloadable! Video!

Johnny Has Gone For A Soldier [Siúil a ruin; Shule Aroon]

anonimo
Johnny Has Gone For A Soldier [Siúil a ruin; Shule Aroon]
Tune: Shul Aroon (Johnny Has Gone for a Soldier) (traditional)
New words by Steve Suffet, Joel Landy, and Anne Price © 2008
da mudcat.org
HOME
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/6/2013 - 09:32
Downloadable! Video!

Liberatelo

Liberatelo
Chanson italienne – Liberatelo – Radici nel Cemento – 2001

Chanson consacrée à Mumia Abu-Jamal... Un journaliste noir étazunien condamné à mort au terme d'un procès très contesté; condamnation suspendue et commuée en peine perpétuelle. Actuellement (depuis 1982) encore en prison de sécurité. .
Une situation comparable à celle qui est faite à Marco Camenisch, actuellement toujours prisonnier politique en Suisse...
LIBÉREZ-LE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/6/2013 - 09:06
Downloadable!

Gates Of The Promised Land

Gates Of The Promised Land
[2005]
Lyrics & Music by Bob Leslie

Glasgow-based Bob Leslie -a self-confessed old hippy- has been in the music biz, pro and semi-pro, for the last 40 years.
This song, on which Alex Mac plays mandolin, is about the Iraq war.
I saw an ancient picture
(continua)
inviata da giorgio 6/6/2013 - 09:02
Downloadable!

The Calm Before The Storm

The Calm Before The Storm
[2012]
Lyrics & Music by Evan Herzoff

This is a song I wrote some years ago about war being like domestic violence in a dysfunctional human family, and how this can only lead to meager survival in an unlivable world just preceding our extinction. A Dystopian Folk Rock original.

This is a song about the fate of the human family, and therefore the fate of humanity as a whole. It's only fate because of nurture so stop blaming nature and life when it is clearly society's fault! It's something we learned and therefore can be changed, prevented, but it's not because we can't - it's because we won't.
We're only waiting
(continua)
inviata da giorgio 6/6/2013 - 08:13
Downloadable! Video!

La riva bianca, la riva nera

La riva bianca, la riva nera
Struggente! Oggi più' che mai.
Gian Carlo 5/6/2013 - 22:28
Downloadable! Video!

Fermi con le mani

Fermi con le mani
DonQuijote82 5/6/2013 - 19:49
Video!

La canción del pirata

La canción del pirata
‎[1835]‎
Versi di José Ignacio Javier Oriol Encarnación de Espronceda Delgado, o più semplicemente José ‎de Espronceda (1808-1842), forse il più importante poeta romantico spagnolo.‎
Poesia pubblicata per la prima volta sulla rivista “El Artista” e poi inclusa nella raccolta “Poesías” ‎del 1840.‎

Musica del gruppo spagnolo di heavy e power metal Tierra Santa, dall’album “Tierras de leyenda” ‎del 2000 (dove la poesia viene eseguita in due parti).‎

‎‎... e non si dica che Bernart schifa la musica metal!‎
Con diez cañones por banda,
(continua)
inviata da Bernart 5/6/2013 - 16:15
Downloadable! Video!

‎¡Barco a la vista!‎

‎¡Barco a la vista!‎
‎[1935]‎
Versi del grande poeta spagnolo, dalla raccolta poetica intitolata “13 bandas y 48 estrellas. Poemas ‎del mar Caribe”, pubblicata nel 1936.‎



Musica di Emiliano Domínguez "Zapata", giovane cantautore spagnolo ‎figlio d’arte, che il padre è il celebre cantante di flamenco José Domínguez Muñoz, meglio ‎conosciuto come El Cabrero.‎
Nel disco di Zapata intitolato “Poesía en resistencia”, pubblicato nel 2012‎

Poesia scritta nel 1935 quando, dopo aver soggiornato in Unione Sovietica, ad Atene e a Parigi, ‎Rafael Alberti allungò il viaggio raggiungendo a bordo del “Bremen” gli USA e poi Messico, ‎Panama, Cuba e le altre isole dei Caraibi. E da lì il poeta guardava al Vecchio continente con la ‎stessa preoccupazione che pervadeva una sua raccolta precedente, la famosa, profetica “Un ‎fantasma recorre Europa” del 1933: “Il vento trasporta l’annuncio di nuovi crimini… e ‎sembra che la terra stia per essere seminata di ancora più morti… La vita era la morte e, per il resto, ‎solo prigioni. E vidi una svastica insanguinare il mare”
De pronto, por el mar, sube, baja un sonido,
(continua)
inviata da Bernart 5/6/2013 - 15:21
Downloadable! Video!

And Jesus Wept

And Jesus Wept
(2008)

Album: Dragonfly

A superb song that is a protest about those who were shot at dawn for supposed cowardice during WWI.

Vedi anche Shot At Dawn (The Ballad of Harry Farr).
The moon is slowly sinking the final moon I'll see
(continua)
5/6/2013 - 15:03
Downloadable! Video!

Miserias

Miserias
Versi del grande scrittore e poeta uruguayo, ignoro in quale raccolta siano stati pubbicati.‎
Musica di Emiliano Domínguez "Zapata", giovane cantautore spagnolo ‎figlio d’arte, che il padre è il celebre cantante di flamenco José Domínguez Muñoz, meglio ‎conosciuto come El Cabrero.‎
Nel disco di Zapata intitolato “Poesía en resistencia”, pubblicato nel 2012‎
En la universidad de la miseria
(continua)
inviata da Bernart 5/6/2013 - 13:32
Video!

Το μεγάλο μας τσίρκο

Το μεγάλο μας τσίρκο
d'après la version italienne de Riccardo Venturi d'une chanson grecque
To megalo mas tsirko
[1973]
Texte de Iakovos Kambanellis
Musique de Stavros Xarchakos
Interprètes: Nikos Xylouris e Jenny Karezi

Une nuit sans sommeil j'ai tenté, pour cette chanson, d'accoucher d'une traduction en vers – parfois irréguliers et qui ne rendent probablement pas la chanson chantable en italien. Une tentative. Sur quelques points, je me suis un peu éloigné du texte original en me forçant cependant de ne jamais le déformer. Une chanson qui, j'espère, trouvera tôt ou tard aussi une traduction française adéquate de la part de « notre » grand Marco Valdo M.I., auquel je veux la dédier. [R.V.]

Nous voici presque au solstice d'été de l'an 2013 après Zéro et je découvre cette chanson qui s'était perdue dans le labyrinthe des CCG ou peut-être, était-ce moi qui m'y étais égaré... Le résultat en finale est le même.... (continua)
LE GRAND CIRQUE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/6/2013 - 23:30
Downloadable! Video!

Ero povero ma disertore

anonimo
Ero povero ma disertore
SONO UN POVERO DISERTORE
(continua)
inviata da Silva 4/6/2013 - 19:25
Downloadable! Video!

Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio, o Aria di Caserio, o Il sedici di agosto

Pietro Cini
Sempre da questo sito una versione un po' diversa, anche nella data. [Silva]
Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio, <i>o</i> Aria di Caserio, <i>o</i> Il sedici di agosto
Povero Caserio, non gli hanno voluto far passare nemmeno il Ferragosto! Comunque la storia ci dice che fu ghigliottinato il giorno successivo, 16 agosto 1894, sul far dell'alba (che era l'ora preposta alle esecuzioni capitali). (RV)
IL QUINDICI D’AGOSTO
(continua)
inviata da Silva 4/6/2013 - 19:15
Downloadable! Video!

Maledetta la guerra e i ministri

anonimo
Maledetta la guerra e i ministri
In questo sito
Ho trovato una versione in dialetto triestino.
COMPIANGETE UNA POVERA MADRE
(continua)
inviata da Silva 4/6/2013 - 19:04
Downloadable! Video!

Casida del llanto

Casida del llanto
‎[prima metà degli anni 30]‎
Versi di Federico Garcia Lorca, dalla raccolta poetica intitolata “Diván del Tamarit”, un progetto iniziato fin dai ‎primi anni 20 ma di cui il poeta non vide la luce, ammazzato dai fascisti il 19 agosto del 1936. ‎L’opera fu pubblicata per la prima volta nel 1940 a Buenos Aires.‎
Musica di Carlos Cano, dal disco intitolato come la raccolta di Lorca, pubblicato nel 1998, nel ‎centenario della nascita del poeta. Con la collaborazione di Leo Brouwer, della Orquesta ‎Filarmónica de Londres, della corale basca Orfeón Donostiarra, di Fernando Bellver, Mario ‎Hernández, Javier Krahe, Paco Ibáñez, Luis Pastor, José ‎Antonio Labordeta e Santiago Auserón.‎


‎“… Ningún hombre verdadero cree ya en esta zarandaja del arte puro. En ‎este momento dramático del mundo, el artista debe llorar y reír con su pueblo. Hay que dejar el ‎ramo de azucenas y meterse en el fango hasta... (continua)
He cerrado mi balcón
(continua)
inviata da Bernart 4/6/2013 - 17:29
Downloadable! Video!

‎200 Years‎

‎200 Years‎
‎[1975]‎
Scritta da Richard Baskin (classe 1948, compositore e produttore musicale) ed Henry Gibson
Nella colonna sonora del film di Robert Altman “Nashville”‎


Stimolato da quest’ultimo ‎‎intervento di Silva, ‎prendo la palla al balzo.‎

Mentre il furgoncino rosso, bianco e blu di Hal Phillip Walker, candidato alla primarie presidenziali ‎per il “Replacement Party”, percorre la main street della città gracchiando i suoi slogan populisti e ‎qualunquisti (“Quando pagate un’auto più di quanto Colombo ha sborsato per il suo primo viaggio ‎per l’America, questa è politica!”), Haven Hamilton (Henry Gibson), tracagnotto, untuoso ed ‎egotico cantante country di mezza età, dotato di basettoni e di un completo western bianco ‎riccamente ricamato, è in studio a registrare questo “doom-and-gloom”, militaresco, solenne, ‎patriottardo, sciovinista e jingoista brano dedicato al bicentenario dell’indipendenza... (continua)
My mother's people came by ship
(continua)
inviata da Bernart 4/6/2013 - 16:11
Downloadable! Video!

It Don’t Worry Me

It Don’t Worry Me
‎[1975]‎
Parole e musica di Keith Carradine‎
Nella colonna sonora del film di Robert Altman “Nashville”‎

Stimolato da quest’ultimo ‎‎intervento di Silva, ‎prendo la palla al balzo.‎

Il festival di musica country di Nashville viene preso in ostaggio dal politico di turno, tal Hal Phillip ‎Walker (che non compare mai, ma la cui infestante presenza aleggia sull’evento con le sembianze di ‎un gracchiante camioncino pubblicitario), candidato alla primarie presidenziali per il populista e ‎qualunquista “Replacement Party”. L’infido Triplette, galoppino del candidato, riesce a convincere ‎alcuni ospiti a tenere l’evento clou davanti all’orrendo Partenone (stucchevole imitazione costruita ‎nel 1876), trasformando così definitivamente la kermesse in grancassa della propaganda. Così la ‎festa si trasforma in tragedia. La fragile star Barbara Jean accondiscende ad esibirsi in quel ‎contesto: viene... (continua)
They say this train don’t give out rides,
(continua)
inviata da Bernart 4/6/2013 - 14:44
Downloadable! Video!

There Goes the Neighborhood

There Goes the Neighborhood
‎[1991]‎
Scritta dall’immarcescibile Ice-T
In “Body Count” (1992), controverso album d’esordio di questa band di negroni dediti allo speed-‎trash-rap-nu-metal (e chi più ne ha, più ne metta)‎

Bernart prosegue nella sua provocazione metallara e propone questo splendido brano che parla del ‎razzismo nel mondo musicale. “There goes the neighborhood” è una frase idiomatica che potrebbe ‎tradursi “Ecco che sono arrivati questi a rovinare la pace del vicinato”...
There goes the neighborhood.
(continua)
inviata da Bernart 4/6/2013 - 12:10
Downloadable! Video!

Bella Ciao

anonimo
Bella Ciao
Istanbul canta Bella Ciao / Istanbul sings "Bella Ciao"

DoNQuijote82 & CCG Staff 4/6/2013 - 11:38
Downloadable! Video!

KKK Bitch

KKK Bitch
‎[1991]‎
Scritta dall’immarcescibile Ice-T
In “Body Count” (1992), controverso album d’esordio di questa band di negroni dediti allo speed-‎trash-rap-nu-metal (e chi più ne ha, più ne metta)‎

Provochescion, provochescion!‎
Che non si dica che non apprezzo il metal, qui in una delle sue tante declinazioni (e negra, per ‎giunta!)‎
Questa è la storia vera (giusto un po’ romanzata, giusto un po’ sessista, giusto un po’ motherfucka) ‎di quando i nostri bei “black metals” se ne andarono in tournée negli Stati del sud e si trovarono di ‎fronte a platee di ragazzine che nel backstage (lasciamo stare i vari spompinamenti con minorenni, ‎che fanno parte dell’aura mitologica di quei neri cazzuti) dicevano loro che i fratelli odiavano la ‎gente di colore (e c’era da credergli). Ecco così che se viene fuori quest’allegra canzoncina che ‎racconta di improbabili rapporti orali ed anali tra Ice-T e... (continua)
Aw yeah, what's up out there? BC's in the house. Right
(continua)
inviata da Bernart 4/6/2013 - 11:32
Downloadable!

Fighting Whities

Fighting Whities
A Bernart e Lorenzo

Non trovate un po' "guerrafondaia" una canzoncina come questa? (..quasi un inno patriottardo, prendendola "alla lettera")
Se il suo collocarsi nella parodia e nella caricatura ironica è più evidente perché il suo autore è notoriamente sinistrorso, beh, anche i Manowar non si considerano fascisti..
giorgio 4/6/2013 - 09:23

Ni d'Est, ni d'Ouest, nazis !

Ni d'Est, ni d'Ouest, nazis !
Ni d'Est, ni d'Ouest, nazis !

Canzone française – Ni d'Est, ni d'Ouest, nazis ! – Marco Valdo M.I. – 2013
Histoires d'Allemagne 92
An de Grass 93

Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.


La Vérité ment à Rostock

Écoute bien, Lucien l’âne mon ami, cette histoire d'Allemagne, car – peut-être plus que d'autres, elle nous concerne tous quoiqu'elle date de l'année mil neuf cent nonante-trois et qu'elle se passe en Allemagne. D'une certaine manière, elle donne la clé de toute cette série d'histoires d'Allemagne qu'il faudra bien comprendre comme des histoires d'Europe.

Ah, Marco Valdo M.I. mon ami, ce que tu dis là recoupe et confirme très précisément ce que j'avais ressenti depuis le début de... (continua)
Moi, je vous le dis
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/6/2013 - 00:03
Downloadable! Video!

גייען זיי אין די שוואַרצע רייען, אָדער נאַכט און רעגן

גייען זיי אין די שוואַרצע רייען, <em>אָדער</em> נאַכט און רעגן
Traslitterazione in caratteri latini.
NAKHT UN REGN
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 3/6/2013 - 23:47
Video!

Non c’è pericolo

Non c’è pericolo
L'intervento di Antonio di Rosario, amico e collega di Antonio Corcione, risale all'agosto del 2012.
Non ho notizie delle evoluzioni giudiziarie in seguito alla morte sul lavoro di Antonio Corcione, un tecnico espertissimo.

Leggo però anche su questo forum specializzato l'intervento di uno dei suoi amministratori risalente al 2007:

"L'incidente occorso all'amico Antonio Corcione che ha perso la vita al Vesuvio (Na), fulminato da una scarica elettrica durante un intervento di manutenzione alla emittente Radio Azzurra, impone una riflessione sulla sicurezza delle postazioni.
Questo tema è trascurato dalla stragrande maggioranza delle emittenti, oltre che da società di manutenzione per lo più poco preparate.
Non bastano semplici interventi per affermare che si è in regola rispetto ai propri dipendenti o collaboratori, occorre invece una cultura in tal senso, che a mio modesto avviso... (continua)
Bernart 3/6/2013 - 22:56
Downloadable! Video!

A Pablo Neruda, con Chile en el corazón

A Pablo Neruda, con Chile en el corazón
Fa parte della storica raccolta "Cile nel cuore - Omaggio internazionale a Pablo Neruda" pubblicata nel 1977 dalla casa editrice Newton Compton nella collana "Paperbacks Poeti" (n° 59). Ne posseggo una copia oramai parecchio rara, mi sa; la acquistai per lire 1800 nel '77 stesso a Marina di Campo, Isola d'Elba. Curata da Ignazio Delogu, contiene testi, oltre che di Rafael Alberti stesso (che li scrisse appositamente), di Vicente Alexandre, Miguel Angel Asturias, Evgenij Evtušenko, Allen Ginsberg, Jorge Guillén, Carlo Levi. Sul tavolo di casa mia, trentasei anni dopo:

E' con una certa emozione che rivedo questa poesia qui dentro, non sapendo che era stata musicata; il fatto è che coi libri comprati durante l'adolescenza (avevo 14 anni) si ha per tutta la vita come un rapporto "da primo amore". La poesia fu scritta da Alberti a Roma il 14 ottobre 1973, durante il suo lungo esilio italiano;... (continua)
A PABLO NERUDA
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/6/2013 - 15:43




hosted by inventati.org