Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2005-11-16

Rimuovi tutti i filtri
Video!

Le fate di Praga

Le fate di Praga
I carri armati sono un incubo difficile da cancellare e vengono ricordati in questa canzone del 2003.
Le ragazze di Praga sono fate coi capelli nel vento
(continua)
inviata da Marco M. - Como 14/11/2005 - 02:10

Dimenticare Budapest

Dimenticare Budapest
Impariamo a non dimenticare gli orrori di tutte le guerre... Davvero struggente questa canzone del 1989.

Da questa pagina intittolata Radio Resistenza Cattolica (sic) si può ascoltare la canzone in questione, proposta come esempio di canzone "edificante" contrapposta al "satanismo imperante nella musica leggera e in particolare nel rock".

Può essere istruttiva una visita al sito del Centro Culturale San Giorgio che propone una rassegna dei messaggi subliminali (ascoltabili naturalmente facendo girare l'LP all'indietro) contenuti nella musica rock.

Una vecchia storia questa delle pie anime molto preoccupate dai messaggi subliminali che invitano al satanismo, alla droga, o alla libertà sessuale, e per niente preoccupati dei messaggi molto poco subliminali lanciati dai loro nuovi paladini della fede (che peraltro spesso e volentieri non sono neanche credenti), con le loro ingiurie razziste... (continua)
Trent'anni....sapete? il tempo passa
(continua)
inviata da Marco M. - Como 14/11/2005 - 02:06
Downloadable! Video!

Naso di falco

Naso di falco
Si tratta di una canzone veramente densa di significati, forse anche di alcune metafore contro la guerra. Comunque ho scelto di indicarla perché ci invita a non scordare una guerra che fu, quella per la libertà del popolo di Romania dall'oppressione comunista.
(Marco M. - Como)

Nasodifalco, tratta da quello scrigno di capolavori che è il doppio album da studio "Oltre" (1990), è - come del resto l'intero album, una canzone strettamente autobiografica, nella quale un Baglioni poco meno che quarantenne ripercorre in vividi quadretti, secondo il suo tipico stile fortemente evocativo e quasi pittorico, la propria infanza di ragazzino nasuto (di qui il titolo), timido, sognatore, malinconico ma soprattutto pieno di dubbi e di domande da rivolgere a se stesso, ai "grandi", al mondo ...
L'autore rievoca dunque questa sua infanzia, per riscoprirsi infine adulto ma - ancora una volta - pieno di... (continua)
Fu il sogno di volare solitario
(continua)
inviata da Marco M. - Como 14/11/2005 - 01:46
Video!

Ninna nanna

Ninna nanna
Io purtroppo la trasmissione di cui parli non la ricordo. Comunque le canzoni di Rivelli sono bellissime, così pure le sue trasmissioni su ReteMia. Ma adesso che fine ha fatto? Nuove canzoni? Magari ce ne sono anche altre contro le nuove guerre. Quella qua riportata è di oltre 10 anni fa!
Marco M. 14/11/2005 - 01:36
Video!

What Have They Done To The Rain?

What Have They Done To The Rain?
13 novembre 2005
CHE COSA HANNO FATTO ALLA PIOGGIA ?
(continua)
13/11/2005 - 15:46
Video!

The Wars O' Germany

The Wars O' Germany
THE WARS OF GERMANY
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2005 - 12:50
Video!

The Warfare Is Raging

anonimo
The Warfare Is Raging
From English Folk Songs in the Southern Appalachians, Sharp
Collected from T. Jeff Stockton, TN 1916

Canzone popolare di origine britannica raccolta nel 1916 da Cecil Sharp sulla base della testimonianza di T.Jeff Stockton, negli Appalachi meridionali (una delle principali "Ballad Areas" dei paesi di lingua inglese)

from/da The Mudcat Café
The warfare is raging,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2005 - 12:23

War Song

anonimo
Canzone popolare della guerra di secessione americana (sudista). La canzone parla espressamente di un disertore, così come evidenziato anche dalle keywords del Mudcat Café (il più importante sito al mondo sulla canzone popolare in lingua inglese).
Da J.Thomas, "Devil's Ditties"
Link Mudcat Café
Come all you jolly soldiers, I will sing to you a song,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2005 - 12:18
Percorsi: Disertori

The War Of Conditioning

The War Of Conditioning
[1975]
From Rita MacNeil's songbook "Born A Woman"
Dal canzoniere di Rita MacNeil "Born A Woman"

Music and lyrics by Rita MacNeil
Testo e musica di Rita MacNeil

Una canzone femminista sull'educazione "tradizionale" delle bambine e dei bambini...e sui suoi ovvi risultati.

http://www.mudcat.org/@displaysong.cfm...
When she was a baby girl they gave her a doll
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2005 - 12:11
Downloadable! Video!

Sette fratelli

Sette fratelli
Concordo.Cesare
13/11/2005 - 11:03
Video!

Soldiers

Soldiers
1971

Album: Mud Slide Slim and the Blue Horizon

mudcat
It was just after sunrise and down by the sea
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2005 - 02:08

A Soldier From Missouri

anonimo
Canzone (sudista) della guerra di secessione americana (1860-1865)

From Ozark Folk Songs, Randolph
Collected from Judy Jane Whittaker, MO, 1928
note: according to Norm Cohen, "one of many parodies of Lady Caroline Norton's Bingen on the Rhine", which was set to music by Judson I Hutchinson of the Hutchinson Family.

http://www.mudcat.org/@displaysong.cfm...
A soldier from Missouri,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2005 - 02:04
Downloadable! Video!

Un mondo a forma di te

Un mondo a forma di te
"Un mondo a forma di te", contenuta nel concept-album da studio "Viaggiatore sulla coda del tempo" (1999), parla di un amore che l'io narrante, ossia il "Viaggiatore" del titolo, avverte l'urgenza di mettere alla prova e di rinvigorire, andandosene alla ricerca di "un grano di utopia".

Nella parte finale della canzone risulta particolarmente affascinante il contrasto tra il quasi lugubre "parlato" (sono i versi riportati fra virgolette nel testo riportato qui sotto), ove il cantautore romano sintetizza con tratti sobri e rapidi il dramma della guerra e della fame nel mondo) e lo speranzoso "cantato" che gli fa da contraltare e che è ancora pervaso dalla speranza di trovare, da qualche parte, almeno un po' di quel "grano di utopia".
Meglio di no, non voltarsi mai quando si va via
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 13/11/2005 - 01:17
Downloadable! Video!

Uomini persi

Uomini persi
"Uomini persi", contenuta nell'album da studio "La vita é adesso" (1985), è sicuramente una delle canzoni di Claudio Baglioni più dense di impegno sociale, e dunque più lontane dalla stereotipata immagine che vorrebbe il cantautore romano sempre e solo ancorato ai temi - per lo più romantici - dei suoi inizi di carriera.

Trattasi di una riflessione - originale, accorata e più che mai attuale - su come tutti, persino i terroristi "disperati che seminano bombe tra poveri corpi", persino i trafficanti di armi "strangolati da cravatte che dentro la ventiquattrore portano la guerra", siano stati bambini - e dunque innocenti - un tempo, e di come, quindi, il mondo li abbia "persi".
Anche chi dorme in un angolo pulcioso
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 13/11/2005 - 00:52
Downloadable! Video!

Avrai

Avrai
[1982]
Testo e musica di Claudio Baglioni

"Avrai", una delle canzoni più popolari ed amate di Claudio Baglioni, uscita come 45 giri nel 1982 e dedicata alla nascita del suo unico figlio Giovanni, è una canzone politematica di ampio respiro, sicché il tema della guerra è solamente uno dei molti che ivi si fondono e si intrecciano tra loro.

Nondimeno, il singolo verso dedicato in "Avrai" all'argomento bellico è capace di insinuarsi nell'ascoltatore e di rimanergli dentro a lungo ... forse proprio perché incastonato in un contesto che potrebbe sembrare ben differente (e che invece lo è, a ben guardare, solo in apparenza).

Quell'augurio, formulato al proprio figlio neonato, di poter sempre avere a disposizione nel suo futuro "una radio per sentire che la guerra è finita" costituisce un potente moto di speranza e di affermazione della vita, al pari di ogni altro augurio espresso dal cantautore... (continua)
Avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 13/11/2005 - 00:40
Downloadable! Video!

Requiem

Requiem
Non c'è un filo di retorica in questa umanissima e scabra descrizione di desolati panorami bellici, contro i quali si staglia - impotente eppure maestosa - la forza della musica.

In particolare quella "pioggia scura come caffé" sembra richiamare alla mente le immagini - apocalittiche - dei pozzi petroliferi dati alle fiamme a conclusione della prima guerra del Golfo nel 1991 ... e del resto lo stesso Claudio Baglioni, nel commentarne l'inserimento all'interno dell'album da studio "Sono Io" (2003), ha escluso trattarsi di una canzone ancorata a fatti di stretta attualità, dichiarando di averla scritta prima che il secondo intervento bellico in Iraq, ossia quello tuttora in corso, avesse inizio.

È, in ogni caso, una descrizione che riesce ad essere più evocativa e sconquassante - per la coscienza di chi l'ascolti - rispetto ai mille telegiornali che ci vengono ammanniti stancamente a pranzo e cena ... e quelle percussioni finali, come raffiche di mitraglia, prendono veramente al cuore, ogni volta.
Alberta Beccaro - Venezia 13/11/2005 - 00:03
Downloadable! Video!

Loro sono là

Loro sono là
Canzone del 1978, assolutamente sconosciuta a chiunque non sia un affezionato ammiratore di Claudio Baglioni (o non abbia la ventura, magari pur senza esserlo, di possedere l'album "E tu come stai?"), "Loro sono là" è un bozzetto romantico eppure vivido, con la quale il cantautore romano - diversamente che con la sua "Ninna nanna nanna ninna", ispirata a Trilussa, di quattro anni prima, o con la sua maestosa ed angosciata "Requiem" di venticinque anni dopo - non affronta il tema bellico di petto, in maniera diretta, bensì lo tratta di sbieco, quasi da un angolo, assai delicatamente, sbirciando con pudore quel soldatino innamorato e la sua ragazza, quel loro amore falciato giovanissimo, e descrivendoli con tenerezza estrema. Anche questo è cantare contro la guerra.
Il gelo galoppava sui campi
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 12/11/2005 - 21:27
Downloadable! Video!

Happy Xmas (War is Over)

Happy Xmas (War is Over)
e' UNA CANZONE MOLTO SIGNIFICATIVA;DOLCE;ROMANTICA CHE TIRA FUORI IL LATO DOLCE E SENSIBILE DI OGNUNO DI NOI
GIORGIA GALLEANI 12/11/2005 - 19:50
Downloadable! Video!

La jeune garde

La jeune garde
[1920]
Paroles (partiellement) de Gaston Montehus
Musique de Saint-Gilles

Testo (parziale) di Gaston Montehus
Musica di Saint-Gilles

"Ce chant de la jeunesse ouvrière de France est composé avant le congrès de Tours (décembre 1920), congrès de fondation du Parti Communiste. Avant la Seconde Guerre Mondiale, il fut chanté aussi bien par les jeunesses socialistes que par les jeunesses communistes.
La version originale de Montéhus commençait ainsi : 'Nous sommes la jeune France...'. Les mouvements communistes y ont substitué : 'Nous sommes la Jeune Garde...'. Les deux premiers couplets sont de Montehus, les autres ont été rajoutés par la suite. On remplace souvent aujourd’hui l’'ordre nouveau' du dernier couplet, de fâcheuse résonnance, par 'monde nouveau'.
Nous sommes la jeune France
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/11/2005 - 19:11
Downloadable! Video!

L'Internationale

L'Internationale
FRANCESE / FRENCH 6
L' Internationale Anticléricale" (Internazionale Anticlericale) di Gaston Montéhus
The Internationale Anticléricale (Anticlerical Internationale) by Gaston Montéhus
1921


Contre les vendeurs de bêtises,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/11/2005 - 19:03
Downloadable! Video!

Carta abierta a Ronald y Mijail

Carta abierta a Ronald y Mijail
Música: Piero
Letra: José Tcherkaski

Nel disco intitolato “Las galaxias nos miran”, pubblicato nel 1986.
Muy señores míos:
(continua)
inviata da adriana 12/11/2005 - 18:19
Video!

My Name Is Lisa Kalvelage

My Name Is Lisa Kalvelage
12 novembre 2005
MI CHIAMO LISA KALVELAGE
(continua)
12/11/2005 - 16:31
Video!

The Cavemen

The Cavemen
12 novembre 2005
CAVERNICOLI
(continua)
12/11/2005 - 16:18
Downloadable! Video!

Bring Them Home (If You Love Your Uncle Sam)

Bring Them Home (If You Love Your Uncle Sam)
11 novembre 2005
RIPORTATELI A CASA (SE AMATE IL VOSTRO ZIO SAM)
(continua)
11/11/2005 - 18:56
Downloadable!

King Henry (I Mind My Own Business)

King Henry (I Mind My Own Business)
11 novembre 2005
RE ENRICO
(continua)
11/11/2005 - 16:57
Downloadable! Video!

Las hermanitas Malvinas

Las hermanitas Malvinas
Música: Piero
Letra: José Tcherkaski

Nel disco intitolato “Que generosa sos, mi tierra”, pubblicato nel 1984.
En el sur sobre las locas geografías
(continua)
inviata da adriana 11/11/2005 - 15:23
Downloadable! Video!

Last Train To Nuremberg

Last Train To Nuremberg
11 novembre 2005
ULTIMO TRENO PER NORIMBERGA
(continua)
11/11/2005 - 14:35
Video!

Everybody's Got A Right To Live

Everybody's Got A Right To Live
11 novembre 2005
OGNUNO HA IL DIRITTO DI VIVERE
(continua)
11/11/2005 - 14:27
Downloadable! Video!

Annie, Hannah

Annie, Hannah
(1989)
Vita, morte e miracoli

Testo e musica di Massimo Bubola
Dedicato ad Anna Frank 4 Agosto '44
Biciclette ragazze come rondini
(continua)
11/11/2005 - 10:41

Ar brezel mod nevez

Ar brezel mod nevez
Kan an Drask 1990
(canzone vincitrice/chanson gagnante)
Firmata "Y.D." / Signé "Y.D."

Dopo dieci anni dal suo inserimento, bisognerà dire qualcosa su questa canzone bretone. Il concorso (o festival) "Kan an Drask" ("Canto del tordo", ma anche, volendo, "Canto dell'ubriaco fradicio") creato “per rinnovare la tradizione del Kan ha Diskan nelle fest noz, ma anche per invitare la gente a comporre canzoni in bretone”, si era svolto per la prima volta nel 1989 e, nel 2002, era giunto alla 4a edizione. Poi non se ne è saputo più niente; il link che si trova nel box biografico-informativo è oramai inattivo. Secondo le informazioni che avevo raccolto a suo tempo, quando la pagina esisteva, nel 1990, in occasione della 2a edizione del concorso, questa canzone, firmata “Y.D.” aveva riportato il primo premio; è andata a finire, come non è rarissimo in questo sito, che con la scomparsa dell'unica... (continua)
Aet oa skuizh ar pennoù bras, ober brezel bihan
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/11/2005 - 01:45
Downloadable! Video!

Revolution

Revolution
Greek version, from:

http://www.beatles.gr/songs.htm
Επανάσταση.
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/11/2005 - 01:01
Downloadable! Video!

All You Need Is Love

All You Need Is Love
Greek version, from:

http://www.beatles.gr/songs.htm
Όλα όσα χρειάζεσαι είναι η αγάπη.
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/11/2005 - 00:58
Downloadable! Video!

Bring The Boys Back Home

Bring The Boys Back Home
Bulgarian version, from:
pinkfloyd.sofia
ВЪРНЕТЕ НИ МЪЖЕТЕ
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/11/2005 - 00:17
Downloadable! Video!

Goodbye Blue Sky

Goodbye Blue Sky
Bulgarian version, from:
pinkfloyd-sofia
СБОГОМ, СИНЬО НЕБЕ
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/11/2005 - 00:15
Downloadable! Video!

Mother

Mother
Bulgarian version, from this page
МАМА
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/11/2005 - 00:13




hosted by inventati.org