Dopo la scoperta di Emmenez-moi recuperata nel film di Guédiguian, oggi sono andato a guardare le canzoni di Aznavour pubblicate sul sito ed ho trovato La terre meurt.
Aznavour nel 2007 si domandava cosa faremo delle scorie nucleari tra 50 anni. Ne son passati quasi 20 ed in Italia il governo cerca territori che si propongano per ospitare quelle poche che abbiamo prodotto mentre contemporaneamente cerca di reinserire il nucleare nei piani energetici.
I temi della finanza e delle guerre, dell'acqua e dell'inquinamento, della biodiversità e delle specie in estinzione, dell'ozono e del riscaldamento globale sono tutti menzionati e quindi ritengo che la canzone sia ancora tristemente attuale.
Ho provato ad aggiornarla un po' nel linguaggio cercando le rime in italiano ed ho trovato anche uno spartito per suonarla.
All'inizio il ritmo di salsa cubana mi aveva un po' spiazzato visto l'argomento... (Continues)
Aznavour nel 2007 si domandava cosa faremo delle scorie nucleari tra 50 anni. Ne son passati quasi 20 ed in Italia il governo cerca territori che si propongano per ospitare quelle poche che abbiamo prodotto mentre contemporaneamente cerca di reinserire il nucleare nei piani energetici.
I temi della finanza e delle guerre, dell'acqua e dell'inquinamento, della biodiversità e delle specie in estinzione, dell'ozono e del riscaldamento globale sono tutti menzionati e quindi ritengo che la canzone sia ancora tristemente attuale.
Ho provato ad aggiornarla un po' nel linguaggio cercando le rime in italiano ed ho trovato anche uno spartito per suonarla.
All'inizio il ritmo di salsa cubana mi aveva un po' spiazzato visto l'argomento... (Continues)
La Terra muore
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2024/4/10 - 17:03
@ Paolo Rizzi
Carissimo Paolo, la tua è praticamente una riscrittura della canzone in italiano, in modo da renderla cantabile. Va benissimo, ed è una pratica assolutamente accettabile ed accettata largamente in questo sito; ma, per quel che mi riguarda, non ci metterò mano. E’ una creazione artistica tua propria, basata sulla canzone di Aznavour, e come tale non è passibile di nessun intervento esterno. Interventi, casomai, possono essere fatti su traduzioni più o meno letterali di un dato testo, ma si tratta di una cosa molto diversa. Saluti cari!
Carissimo Paolo, la tua è praticamente una riscrittura della canzone in italiano, in modo da renderla cantabile. Va benissimo, ed è una pratica assolutamente accettabile ed accettata largamente in questo sito; ma, per quel che mi riguarda, non ci metterò mano. E’ una creazione artistica tua propria, basata sulla canzone di Aznavour, e come tale non è passibile di nessun intervento esterno. Interventi, casomai, possono essere fatti su traduzioni più o meno letterali di un dato testo, ma si tratta di una cosa molto diversa. Saluti cari!
Riccardo Venturi 2024/4/10 - 19:39
Emmenez-moi
[1968]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Charles Aznavour
Musica / Music / Musique / Sävel: Georges Garvarentz
Giovedì 11 aprile 2024 esce nelle sale il nuovo film di Robert Guédiguian, E la festa continua!. In questo film, come in quelli meravigliosi che lo hanno preceduto (di cui alcuni sono attualmente visibili gratuitamente sulla piattaforma Arte Tv) si parla di resistenza e di futuro. Nella colonna sonora c'è una canzone, Emmenez-moi ed è per questo che propongo al sito di pubblicarla. Aggiungo alcune righe di commento estratte dalle recensioni sul film. [Paolo Rizzi]
E la festa continua! inizia con il ricordo di una tragedia vicina. Nel quartiere L’Estaque di Marsiglia il 5 Novembre del 2018 crollano due palazzine. Ora lì c’è un vuoto che Guédiguian inquadra più volte, come una boa narrativa per non farci perdere la rotta del suo discorso. Orientando la sguardo del presente con... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Charles Aznavour
Musica / Music / Musique / Sävel: Georges Garvarentz
Giovedì 11 aprile 2024 esce nelle sale il nuovo film di Robert Guédiguian, E la festa continua!. In questo film, come in quelli meravigliosi che lo hanno preceduto (di cui alcuni sono attualmente visibili gratuitamente sulla piattaforma Arte Tv) si parla di resistenza e di futuro. Nella colonna sonora c'è una canzone, Emmenez-moi ed è per questo che propongo al sito di pubblicarla. Aggiungo alcune righe di commento estratte dalle recensioni sul film. [Paolo Rizzi]
E la festa continua! inizia con il ricordo di una tragedia vicina. Nel quartiere L’Estaque di Marsiglia il 5 Novembre del 2018 crollano due palazzine. Ora lì c’è un vuoto che Guédiguian inquadra più volte, come una boa narrativa per non farci perdere la rotta del suo discorso. Orientando la sguardo del presente con... (Continues)
Vers les docks où le poids et l'ennui
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2024/4/9 - 18:08
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks, The Armenian Genocide
Davide Cavanna (L. Trans.)
Emmenez-moi è un singolo del 1968 del cantautore francese Charles Aznavour, estratto dall'album Entre deux rêves. Del brano esiste anche una versione in inglese, intitolata Take Me Along e cantata da Aznavour, che è uscita negli Stati Uniti nel 1978. Il testo è stato scritto dallo stesso Aznavour, mentre la musica e l'arrangiamento sono di Georges Garvarentz. Il brano è composto in La minore e la sua musica è in 3/4. Emmenez-moi ("Portatemi via") esprime il desiderio del narratore di fuggire lontano, in luoghi esotici ed assolati, per sfuggire alla miseria della sua vita quotidiana ("Mi sembra che la miseria sarebbe meno dolorosa al sole").
Lo scorso 16 marzo a Caneva si è tenuto un concerto omaggio ad Aznavour di cui il prossimo 22 maggio ricorre il centenario. Lo spettacolo “Emmenez-moi” è un omaggio dedicato al grande artista di origine armene Charles Aznavour,... (Continues)
Emmenez-moi è un singolo del 1968 del cantautore francese Charles Aznavour, estratto dall'album Entre deux rêves. Del brano esiste anche una versione in inglese, intitolata Take Me Along e cantata da Aznavour, che è uscita negli Stati Uniti nel 1978. Il testo è stato scritto dallo stesso Aznavour, mentre la musica e l'arrangiamento sono di Georges Garvarentz. Il brano è composto in La minore e la sua musica è in 3/4. Emmenez-moi ("Portatemi via") esprime il desiderio del narratore di fuggire lontano, in luoghi esotici ed assolati, per sfuggire alla miseria della sua vita quotidiana ("Mi sembra che la miseria sarebbe meno dolorosa al sole").
Lo scorso 16 marzo a Caneva si è tenuto un concerto omaggio ad Aznavour di cui il prossimo 22 maggio ricorre il centenario. Lo spettacolo “Emmenez-moi” è un omaggio dedicato al grande artista di origine armene Charles Aznavour,... (Continues)
Portatemi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2024/4/9 - 23:06
L'émigrant
[1954]
Testo / Paroles / Lyrics / Sanat: Charles Aznavour
Musica / Musique / Music / Sävel: Marc Heyral
In album / En album / Albumissa: Charles Aznavour chante Charles Aznavour vol.2 [1956]
Շահնուր Վաղինակ Ազնավուրյան, Šahnowr Vaγinaγ Aznavowryan, Charles Aznavour; e מאַריוס הערשקאָביטש, Мариус Герсшкович, Marius Hershkovitch, Marc Heyral: un figlio di emigranti armeni e uno di emigranti ebrei russi di lingua yiddish. Sono gli autori, rispettivamente, del testo e della musica di questa canzone del 1954 e che ha, quindi, sessantacinque anni. Disgraziatamente, non sembra affatto dimostrarli. Per forza di cose, Charles Aznavour, durante tutta la sua lunghissima carriera durata praticamente fino alla morte (è scomparso un anno fa, il 1° ottobre 2018), ha sempre cantato di emigrazione e di estraneità in terra straniera (si veda, ad esempio, Les émigrants, canzone dal titolo quasi identico... (Continues)
Testo / Paroles / Lyrics / Sanat: Charles Aznavour
Musica / Musique / Music / Sävel: Marc Heyral
In album / En album / Albumissa: Charles Aznavour chante Charles Aznavour vol.2 [1956]
Շահնուր Վաղինակ Ազնավուրյան, Šahnowr Vaγinaγ Aznavowryan, Charles Aznavour; e מאַריוס הערשקאָביטש, Мариус Герсшкович, Marius Hershkovitch, Marc Heyral: un figlio di emigranti armeni e uno di emigranti ebrei russi di lingua yiddish. Sono gli autori, rispettivamente, del testo e della musica di questa canzone del 1954 e che ha, quindi, sessantacinque anni. Disgraziatamente, non sembra affatto dimostrarli. Per forza di cose, Charles Aznavour, durante tutta la sua lunghissima carriera durata praticamente fino alla morte (è scomparso un anno fa, il 1° ottobre 2018), ha sempre cantato di emigrazione e di estraneità in terra straniera (si veda, ad esempio, Les émigrants, canzone dal titolo quasi identico... (Continues)
Toutes les gares se ressemblent
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/9/24 - 09:39
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Riccardo Venturi, 24-09-2019 09:40
L'EMIGRANTE
(Continues)
(Continues)
Les émigrants
[1986]
Album "Aznavour - Embrasse-moi"
Album "Aznavour - Embrasse-moi"
Comment crois-tu qu’ils sont venus?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/19 - 14:40
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Riccardo Venturi, 24-09-2019 07:28
GLI EMIGRANTI
(Continues)
(Continues)
La planète où mourir
Versi di Bernard Dimey (1931-1981), importante poeta e compositore di canzoni francese.
Purtroppo non so da quale raccolta la poesia sia tratta.
Nell'album di Aznavour intitolato “Charles chante Aznavour et Dimey”, 1983
Purtroppo non so da quale raccolta la poesia sia tratta.
Nell'album di Aznavour intitolato “Charles chante Aznavour et Dimey”, 1983
On a traqué le cerf, on a traqué la biche,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/6/20 - 21:00
È morto Charles Aznavour, uno dei più amati e grandi chansonnier francesi
Il cantautore, nato a Parigi il 22 maggio 1924 ma di origini armene, si è spento all'età di 94 anni. La sua ultima esibizione su un palco italiano è stata lo scorso anno
di CARLO MORETTI
Il destino ha voluto che diventasse il più grande chansonnier di Francia, il crooner che incarnava la canzone popolare d'Oltralpe come forse nessun altro aveva saputo fare prima di lui. E questo nonostante Charles Aznavour, morto oggi a 94 anni nella sua casa delle Alpilles, nel sud della Francia, dove si era ritirato dopo avere cancellato i concerti della scorsa estate a causa di una caduta, fosse di origini armene e con le tradizioni del suo paese avesse sempre mantenuto un legame fortissimo. Nonostante poi da bambino gli fosse stata diagnosticata una paralisi che bloccava alcune corde vocali anche se questo, invece di limitarne... (Continues)
Il cantautore, nato a Parigi il 22 maggio 1924 ma di origini armene, si è spento all'età di 94 anni. La sua ultima esibizione su un palco italiano è stata lo scorso anno
di CARLO MORETTI
Il destino ha voluto che diventasse il più grande chansonnier di Francia, il crooner che incarnava la canzone popolare d'Oltralpe come forse nessun altro aveva saputo fare prima di lui. E questo nonostante Charles Aznavour, morto oggi a 94 anni nella sua casa delle Alpilles, nel sud della Francia, dove si era ritirato dopo avere cancellato i concerti della scorsa estate a causa di una caduta, fosse di origini armene e con le tradizioni del suo paese avesse sempre mantenuto un legame fortissimo. Nonostante poi da bambino gli fosse stata diagnosticata una paralisi che bloccava alcune corde vocali anche se questo, invece di limitarne... (Continues)
Dq82 2018/10/1 - 17:30
The great French-Armenian voice is gone. This is a sad day for all friends of his immortal chansons such as La Bohème, Hier encore and La Mamma.
Juha Rämö 2018/10/1 - 19:52
L'amour et la guerre
[1960]
Paroles de Bernard Dimey
Musique de Charles Aznavour
Extrait de l'album "Je m'y voyais déjà"
Parole di Bernard Dimey
Musica di Charles Aznavour
Dall'album "Je m'y voyais déjà"
Alcuni versi della canzone sembrano essere stati trasposti da Fabrizio de André ne La ballata dell'eroe.
(RV)
Paroles de Bernard Dimey
Musique de Charles Aznavour
Extrait de l'album "Je m'y voyais déjà"
Parole di Bernard Dimey
Musica di Charles Aznavour
Dall'album "Je m'y voyais déjà"
Alcuni versi della canzone sembrano essere stati trasposti da Fabrizio de André ne La ballata dell'eroe.
(RV)
Pourquoi donc irais-je encore à la guerre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/8/21 - 21:14
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Sul sito Hugomanie - Poésies chantées dans la langue de Molière la poesia di Dimey viene presentata integralmente, in tre parti.
L'AMOUR ET LA GUERRE
Pourquoi donc irais-je encore à la guerre
Après ce que j'ai vu, avec ce que je sais
Où sont-ils à présent les héros de naguère
Ils sont allés trop loin chercher la vérité
Quel que soit le printemps, les cigognes reviennent
Tant de fois le coeur gros je les ai vues passer
Elles berçaient pour moi des rêveries anciennes
Illusions d'un enfant dont il n'est rien resté
Les fleurs de ce printemps se fanent sur les tombes
De tous ceux qui jamais ne reverront l'été
Sur leurs noms inconnus le silence retombe
Nul ne saura plus rien de ce qu'ils ont été
Toutes les fleurs sont mortes aux fusils de nos pères
Bleuets, coquelicots d'un jardin dévasté
J'ai compris maintenant ce qu'il me reste à faire
Ne comptez pas sur moi si vous recommencez
En... (Continues)
L'AMOUR ET LA GUERRE
Pourquoi donc irais-je encore à la guerre
Après ce que j'ai vu, avec ce que je sais
Où sont-ils à présent les héros de naguère
Ils sont allés trop loin chercher la vérité
Quel que soit le printemps, les cigognes reviennent
Tant de fois le coeur gros je les ai vues passer
Elles berçaient pour moi des rêveries anciennes
Illusions d'un enfant dont il n'est rien resté
Les fleurs de ce printemps se fanent sur les tombes
De tous ceux qui jamais ne reverront l'été
Sur leurs noms inconnus le silence retombe
Nul ne saura plus rien de ce qu'ils ont été
Toutes les fleurs sont mortes aux fusils de nos pères
Bleuets, coquelicots d'un jardin dévasté
J'ai compris maintenant ce qu'il me reste à faire
Ne comptez pas sur moi si vous recommencez
En... (Continues)
B.B. 2017/6/20 - 14:53
Pour toi Arménie
Աշխարհահռչակ երգիչ, երգահան, կինոդերասան և հասարակական գործիչ Շառլ Ազնավուրը (Շահնուր Վաղինակ Ազնավուրյան) ծնվել է 1924 թ. մայիսի 22-ին, Փարիզում, հայ գաղթականներ Միքայել և Քնար Ազնավուրյանների ընտանիքում: Մանուկ հասակում տարվել է թատրոնով, իսկ 1940-ական թթ. Պիեռ Ռոշի հետ հանդես է եկել կաբարեում: Առաջին երգը` "Ես հարբած եմ" /1944/, Ժորժ Ուլմյերի կատարմամբ, արժանացել է "Տարվա ձայնապնակ" մրցանակին, սակայն Ազնավուր-կատարողին հանդիսատեսը երկար ժամանակ չի ընդունել: Համաշխարհային հռչակ է ստացել 1956-ին, Փարիզի "Օլիմպիա" դահլիճում հաջող ելույթից հետո: "Ֆրանսիան ազնավուրացված է",- գրել է ֆրանսիական մամուլը: Շուրջ ութ հարյուր երգի հեղինակ է /մի մասը` երգահան Ժորժ Կառվարենցի հեղինակցությամբ/, այդ թվում` բազմաթիվ միջազգային հիթերի` "Մաման", "Բոհեմը", "Դեռ երեկ", "Երիտասարդություն", "Պետք է գիտնալ", "Նա", "Երկու կիթառ", "Ինչպես ասում են", "Հավերժական սեր", "Ավե Մարիա" և այլն: Դրանց կատարողներից են` Էդիտ... (Continues)
Tes printemps fleuriront encore
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2007/3/19 - 07:27
Song Itineraries:
The Armenian Genocide
Aida, Alberto Radius, Alberto Solfrini, Alessandra Mussolini, Angelo Giordano, Antonella Bucci, Antonella Roggero, Bernardo Lanzetti, Bravo, Christian, Contourella Family, Cristiano Malgioglio, Daiano, Dario Baldan Bembo, Decibel, Dori Ghezzi, Enrico Musiani, Enzo Jannacci, Eugenio Finardi, Fabioelisa, Francesco Baccini, Franco Simone, Franz Di Cioccio, Gazebo, Gepy, Gianfranco Manfredi, Gianni Bella, Gianni Dei, Gigliola Cinquetti, Gilda Giuliani, Gino De Stefani, Gino Paoli, Camaleonti, Iva Zanicchi, Strana Società, Lara St. Paul, Lorella Cuccarini, Luciano Rossi, Manuel De Peppe, Maria Pia Fanfani, Maria Scicolone, Marina Barone, Mario Castelnuovo, Mark Fontaine, Massimo Boldi, Mauro Lusini, Meccano, Memo Remigi, Mia Martini, Michele Pecora, Mietta, Milva, Mimmo Cavallo, Mino Reitano, Nilla Pizzi, Orietta Berti, Pierangelo Bertoli, Pino D'Angiò, Ricky Gianco, Rodolfo Grieco, Sabrina, Scarlet, Scialpi, Sergio Conte, Sergio Endrigo, Stefano Rosso, Tony Dallara, Tullio De Piscopo, Vittorio Gassman, Vivien Vee
PER TE ARMENIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/4/23 - 21:15
Camarade
[1977]
Parole di Jacques Planté.
L’edizione per il mercato di lingua spagnola (“Camarada”) è del 1980.
Neanche a dirlo, fu una delle circa 200 canzoni censurate dalla giunta militare argentina tra il 1976 ed il 1982.
Parole di Jacques Planté.
L’edizione per il mercato di lingua spagnola (“Camarada”) è del 1980.
Neanche a dirlo, fu una delle circa 200 canzoni censurate dalla giunta militare argentina tra il 1976 ed il 1982.
Camarade
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/17 - 10:33
Nella quart’ultima strofa - la dove trovate (*) - ho voluto restituire al testo ciò che una qualche censura gli aveva tolto. Infatti Aznavour canta “scappata” (proprio brutto, come il precedente “scapolata”, che pure ci sta anche se obsoleto) ma è inquivocabilmente SCOPATA...
COMPAGNO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/10 - 22:24
Tendre Arménie
[2007]
Album "Colore ma vie"
Per ricordare il genocidio di cui furono vittime gli Armeni ad opera dei Turchi, iniziato alla fine dell'800 dal sultano Abdul-Hamid II e proseguito nel 1915-16 dai "Giovani Turchi" nel periodo dei "Tre Pascià", il triumvirato retto Ismail Enver, Ahmed Djemal e Mehmed Talat Pasha, che gli Armeni battezzarono "Hitler turco" per la parte da protagonista che svolse nel genocidio.
Mehmed Talat fu assassinato a Berlino nel 1921 per mano di Soghomon Tehlirian, un armeno sopravvissuto al genocidio e membro dell'Operazione Nemesis, lanciata nel 1919 dai vertici del partito armeno Dashnak, per eliminare di circa 200 tra uomini politici, funzionari turchi e ‘collaborazionisti’ armeni ritenuti direttamente o indirettamente responsabili del genocidio.
La persecuzione degli Armeni continuò comunque feroce anche dopo, negli anni della scalata al potere di Kemal Atatürk,... (Continues)
Album "Colore ma vie"
Per ricordare il genocidio di cui furono vittime gli Armeni ad opera dei Turchi, iniziato alla fine dell'800 dal sultano Abdul-Hamid II e proseguito nel 1915-16 dai "Giovani Turchi" nel periodo dei "Tre Pascià", il triumvirato retto Ismail Enver, Ahmed Djemal e Mehmed Talat Pasha, che gli Armeni battezzarono "Hitler turco" per la parte da protagonista che svolse nel genocidio.
Mehmed Talat fu assassinato a Berlino nel 1921 per mano di Soghomon Tehlirian, un armeno sopravvissuto al genocidio e membro dell'Operazione Nemesis, lanciata nel 1919 dai vertici del partito armeno Dashnak, per eliminare di circa 200 tra uomini politici, funzionari turchi e ‘collaborazionisti’ armeni ritenuti direttamente o indirettamente responsabili del genocidio.
La persecuzione degli Armeni continuò comunque feroce anche dopo, negli anni della scalata al potere di Kemal Atatürk,... (Continues)
Son sol est sillonné que par ses cicatrices
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/19 - 14:24
Song Itineraries:
The Armenian Genocide
Un mort vivant (Délit d'opinion)
[2003]
Album "Je voyage"
Dal grande vecchio Aznavour, una fortissima canzone dedicata a tutti i prigionieri politici, ai dissidenti ed agli oppositori che marciscono nelle galere dei tanti, troppi, regimi che ancora infestano questo bel mondo...
Vorrei dedicarla in particolare ai siriani ribelli e ai prigionieri politici rinchiusi nelle galere di Bashar al-Assad il Sanguinario.
Album "Je voyage"
Dal grande vecchio Aznavour, una fortissima canzone dedicata a tutti i prigionieri politici, ai dissidenti ed agli oppositori che marciscono nelle galere dei tanti, troppi, regimi che ancora infestano questo bel mondo...
Vorrei dedicarla in particolare ai siriani ribelli e ai prigionieri politici rinchiusi nelle galere di Bashar al-Assad il Sanguinario.
De prisons en prisons, de cellules en cellules,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/19 - 13:43
Song Itineraries:
From World Jails
Ils sont tombés
Աշխարհահռչակ երգիչ, երգահան, կինոդերասան և հասարակական գործիչ Շառլ Ազնավուրը (Շահնուր Վաղինակ Ազնավուրյան) ծնվել է 1924 թ. մայիսի 22-ին, Փարիզում, հայ գաղթականներ Միքայել և Քնար Ազնավուրյանների ընտանիքում: Մանուկ հասակում տարվել է թատրոնով, իսկ 1940-ական թթ. Պիեռ Ռոշի հետ հանդես է եկել կաբարեում: Առաջին երգը` "Ես հարբած եմ" /1944/, Ժորժ Ուլմյերի կատարմամբ, արժանացել է "Տարվա ձայնապնակ" մրցանակին, սակայն Ազնավուր-կատարողին հանդիսատեսը երկար ժամանակ չի ընդունել: Համաշխարհային հռչակ է ստացել 1956-ին, Փարիզի "Օլիմպիա" դահլիճում հաջող ելույթից հետո: "Ֆրանսիան ազնավուրացված է",- գրել է ֆրանսիական մամուլը: Շուրջ ութ հարյուր երգի հեղինակ է /մի մասը` երգահան Ժորժ Կառվարենցի հեղինակցությամբ/, այդ թվում` բազմաթիվ միջազգային հիթերի` "Մաման", "Բոհեմը", "Դեռ երեկ", "Երիտասարդություն", "Պետք է գիտնալ", "Նա", "Երկու կիթառ", "Ինչպես ասում են", "Հավերժական սեր", "Ավե Մարիա" և այլն: Դրանց կատարողներից են` Էդիտ... (Continues)
Ils sont tombés, sans trop savoir pourquoi
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2007/3/19 - 07:26
Song Itineraries:
The Armenian Genocide
SONO CADUTI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel Bellucci (Nice) 34 anni da 2 giorni. s'invecchia. 2007/6/10 - 21:27
Avant la guerre
J'avais vingt ans une âme tendre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2004/11/30 - 16:45
Les enfants de la guerre
Album: "De t'avoir aimée" (1966)
Les enfants de la guerre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/8/21 - 23:35
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Album "Colore ma vie"