Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Author Bocephus King

Remove all filters
Downloadable! Video!

Lugano Addio

Lugano Addio
Album / Albumi: The Infinite & The Autogrill, Vol. 1 (2020)



Farewell Lugano
Farewell Lugano
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/10/22 - 17:04
Downloadable! Video!

Fabrizio De André: Creuza de mä [Crêuza de mä]

Fabrizio De André: Creuza de mä [Crêuza de mä]
Album: The Infinite & The Autogrill, Vol. 1 (2020)

CRÊUZA DE MÄ
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2020/2/22 - 20:36
Downloadable! Video!

The Ballad of Nick & Bart [Here's To You]

The Ballad of Nick & Bart [Here's To You]
HERE'S TO YOU
Campagna di Amnesty International

Ancora oggi i diritti umani vengono costantemente violati in Italia e nel mondo.
Per questo ti chiediamo di cantare “Here’s to you” e far sentire la tua voce.
Con i contributi che raccoglieremo realizzeremo un unico videoclip, per mostrare ai Sacco e Vanzetti del mondo che non sono soli e che la lotta alle ingiustizie non è finita.
Da oltre 50 anni Amnesty International lotta per tutti coloro che subiscono violazioni dei diritti umani. Mobilitiamo le persone per fare pressioni sui governi perché i diritti umani siamo rispettati.
Sempre. Ovunque.

herestoyou.it

Tra i musicisti che hanno già aderito al messaggio: Modena City Ramblers, Bocephus King, Enrico Ruggeri, Moltheni, Lillo Stefano Fresi e Fausto Brizzi, Moni Ovadia, Paola Turci, Tullio De Piscopo, Gregory Porter, Stefano Bollani, Ron, Ascanio Celestini, Perturbazione, Francesco... (Continues)
dq82 2016/3/9 - 16:07
Downloadable! Video!

Rosa

Rosa
[2007]
Testo e musica di Andrea Parodi
Album: "Soldati"
Andrea Parodi: voce, chitarra
Massimiliano Larocca: voce
Bocephus King: voce, campane
Samantha Parton: voce
Marino Severini: voce
Claudia Pastorino: voce
John Shepp: basso, batteria, percussioni, chitarra classica
Jesse Zubot: violino


Ballata di denuncia popolare cantata in più lingue con l’aiuto di Max Larocca, Marino Severini, Bocephus King, Samantha Parton e Claudia Pastorino, e che racconta la storia di una donna e dei suoi figli, della sua faccia su tutti i giornali, una storia del Po che tocca dritto il cuore dell’ascoltatore.
(da bielle.org)
Rosa al balcone non sente il tempo passare
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 + CCG/AWS Staff 2009/6/17 - 15:34
Downloadable! Video!

Tresenda '43

Tresenda '43
Testo e musica di Andrea Parodi
da "Soldati" [2007]

Nell'album:
Andrea Parodi: voce, chitarra
Luca Mirti (dei Delsangre): voce
Michael Perry: basso
John Shepp: percussioni, telecaster
Bocephus King: slide
Flaviano Braga: fisarmonica

"Mia nonna è cresciuta tra Iseglio e Tresenda, piccoli paesi di frontiera della Valtellina. Questa storia che mi ha raccontato è un piccolo affresco degli anni tragici del fascismo e della seconda guerra mondiale narrati attraverso personaggi comuni come Marta che era famosa in paese per riuscire a recuperare zucchero, caffè, tabacco dalla non lontana Svizzera. Passava la dogana fingendo di essere incinta nascondendo con cura le provviste sotto la gonna."

Andrea Parodi, dal libretto dell'album
Mi sia consentito anche un commosso ricordo personale: ho conosciuto la nonna di Andrea qualche tempo fa, quando era ancora viva e quando mi ero ritrovato ospite... (Continues)
Un lavandino in pietra e un gerlo di ricordi
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2007/7/2 - 15:46
Downloadable! Video!

Pane arance e fortuna

Pane arance e fortuna
Testo e musica di Andrea Parodi
Nell'album:
Andrea Parodi: voce, chitarra
Jono Manson: voce
Michael Perry: basso
John Shepp: batteria, telecaster
Bocephus King: slide, omnicordo
Mary Ancheta: organo Hammond b3
Aldo Guarisco: chitarra

Sebbene scritta oramai da molti anni (perlomeno dal 2002), questa canzone è quella che introduce "Soldati", il secondo album di Andrea Parodi (che, lo ricordiamo, non ha niente a che fare con l'omonimo cantante dei Tazenda recentemente scomparso: si tratta di un fortuito caso di omonimia) uscito nell'ottobre del 2007 dopo una lunghissima gestazione. Lo stesso Andrea Parodi così a volte introduce questa canzone durante i suoi concerti: "Si tratta di un bambino che gioca in un cortile della sua scuola sotto i bombardamenti, e che malgrado questo non perde la capacità di sognare, di inventare, di sperare nella fortuna". [RV]


"Ormai ho perso il conto... (Continues)
Piovevano pietre nei campi dietro la scuola
(Continues)




hosted by inventati.org