La mia battaglia l'è al sabato sera
La mia battaglia l'è al sabato sera
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 27/6/2006 - 11:24
Io sono un generale
Io sono un generale e me ne vanto,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 27/6/2006 - 11:18
La storia che tra poco
Ecco il brano introduttivo al mitico album del 1969 "Non Spingete, Scappiamo Anche Noi"
La storia che tra poco andremo qui a narrare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 27/6/2006 - 11:10
Disarmati
[2002]
Libera traduzione dal Coriolano di William Shakespeare, Atto I, Scena IX.
A cura di Giorgio Cordini e Luca Quaia
Esecuzione musicale di Giorgio Cordini in Disarmati
Vogliamo qui ringraziare calorosamente il Maestro Giorgio Cordini, che, su nostra esplicita richiesta, ci ha gentilmente e personalmente fornito il testo che qui inseriamo. [RV]
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che... (continuer)
Libera traduzione dal Coriolano di William Shakespeare, Atto I, Scena IX.
A cura di Giorgio Cordini e Luca Quaia
Esecuzione musicale di Giorgio Cordini in Disarmati
Vogliamo qui ringraziare calorosamente il Maestro Giorgio Cordini, che, su nostra esplicita richiesta, ci ha gentilmente e personalmente fornito il testo che qui inseriamo. [RV]
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che... (continuer)
Ho delle ferite addosso
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 27/6/2006 - 01:59
Il poeta
Testo e Musica di Marcello de Angelis.
La dittatura dei Somoza in Nicaragua inizia nel 1937; nel 1939 il presidente Franklin Delano Roosevelt, ponendo fine al protettorato diretto degli Stati Uniti sul Nicaragua afferma: "E propabile che Somoza sia un figlio di puttana , ma e' il nostro figlio di puttana".
Anastasio Somoza viene ucciso nel 1956 dal giovane poeta rivoluzionario Rigoberto López Pérez ( a sua volta immediatamente trucidato dalla Guardia Nacional).
Rigoberto lascia scritto in una lettera diretta alla madre:
"Dato che sono inutili gli sforzi affinché il Nicaragua torni ad essere una patria libera , senza oltraggi e senza macchie ho deciso , sebbene i miei compagni non abbiano volto accettare di tentare, di essere io il principio della fine di questa tirannia".
Dovranno passare ancora molti anni prima che il Fronte Sandinista di liberazione del Nicaragua riesca a porre fine a questa dittatura.
Dal Sito di Musica Alternativa, da cui è possibile anche scaricare l'MP3 della canzone
Anastasio Somoza viene ucciso nel 1956 dal giovane poeta rivoluzionario Rigoberto López Pérez ( a sua volta immediatamente trucidato dalla Guardia Nacional).
Rigoberto lascia scritto in una lettera diretta alla madre:
"Dato che sono inutili gli sforzi affinché il Nicaragua torni ad essere una patria libera , senza oltraggi e senza macchie ho deciso , sebbene i miei compagni non abbiano volto accettare di tentare, di essere io il principio della fine di questa tirannia".
Dovranno passare ancora molti anni prima che il Fronte Sandinista di liberazione del Nicaragua riesca a porre fine a questa dittatura.
Dal Sito di Musica Alternativa, da cui è possibile anche scaricare l'MP3 della canzone
Lui parlava di rivoluzione
(continuer)
(continuer)
envoyé par Willy Bruschi 26/6/2006 - 23:23
Nejsem z USA
[1994]
Vojtek / Krulich / Špalek / Váňa / Hurvajs
Album: Colorado
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Vojtek / Krulich / Špalek / Váňa / Hurvajs
Album: Colorado
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Řeknu Vám, já tam nikdy nebyl
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 26/6/2006 - 14:41
Банька по-белому
Bańka po-bełomu
[1971]
Testo e musica di Vladimir Vysotskij.
Lyrics and music by Vladimir Vysotskij.
La versione originale cantata da Vysotskij (e in una registrazione di fortuna) è ascoltabile e scaricabile in formato Real Audio da questa pagina. Consigliamo perlomeno di ascoltarla nonostante la cattiva qualità.
La versione italiana di Sergio Secondiano Sacchi, interpretata da Les Anarchistes, è ascoltabile in formato Real Audio dal sito ufficiale del gruppo.
"..."От какого впечатления явилась песня?.."
Вы знаете, я был тогда в Сибири, тогда были съемки... Очень много рассказов, очень много всяких ассоциаций, - наверное, все вместе, но конкретно - точно ничего. У меня почти никогда по конкретному поводу не возникают такого рода песни. Возникают - шуточные, и то, знаете, такие они - относительные шутки. А вот по поводу "Баньки" - нет, ничего конкретного не было..."
Владимир Высоцкий.
Москва,... (continuer)
[1971]
Testo e musica di Vladimir Vysotskij.
Lyrics and music by Vladimir Vysotskij.
La versione originale cantata da Vysotskij (e in una registrazione di fortuna) è ascoltabile e scaricabile in formato Real Audio da questa pagina. Consigliamo perlomeno di ascoltarla nonostante la cattiva qualità.
La versione italiana di Sergio Secondiano Sacchi, interpretata da Les Anarchistes, è ascoltabile in formato Real Audio dal sito ufficiale del gruppo.
"..."От какого впечатления явилась песня?.."
Вы знаете, я был тогда в Сибири, тогда были съемки... Очень много рассказов, очень много всяких ассоциаций, - наверное, все вместе, но конкретно - точно ничего. У меня почти никогда по конкретному поводу не возникают такого рода песни. Возникают - шуточные, и то, знаете, такие они - относительные шутки. А вот по поводу "Баньки" - нет, ничего конкретного не было..."
Владимир Высоцкий.
Москва,... (continuer)
Протопи ты мне баньку по-белому -
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/6/2006 - 22:02
Parcours:
L'Archipel du Goulag
Vojanda
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Testo Popolare / text lidový
Musica / hudba: Pavel Lohonka
Testo Popolare / text lidový
Musica / hudba: Pavel Lohonka
Byla vojna byla, bude za rok znovu,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/6/2006 - 21:42
Dej mi víno
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Vyznání [2000]
Album: Vyznání [2000]
U jako dítě neměl jsem rád
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/6/2006 - 21:28
oldák
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Propustka do pekel
Album: Propustka do pekel
oldáků řev tvý bílý kolena
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/6/2006 - 21:15
Armáda
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Mezi nima [2003]
Album: Mezi nima [2003]
Klít a snít tady můe akorát,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/6/2006 - 20:48
Il prigioniero Ante
(2004)
"Sputi"
Testo: "Per Ante" di Erri De Luca
Nel disco "Sputi" di Marco Paolini con i Mercanti di Liquore, Paolini recita questa poesia inedita di Erri De Luca, accompagnato solo dal pianoforte.
Testo ripreso da questo sito.
Il poeta comandante Ante Zemljar muore la notte di domenica del 1° agosto 2004 nella sua casa, all'età di 82 anni, dopo aver vissuto in patria come un esule, per 35 anni sotto lo sguardo vigile della polizia titina, e per 5 interminabili anni nel feroce lager jugoslavo di Goli Otok, l'"isola calva".
Su Goli Otok si può leggere:
- Giacomo Scotti, Goli Otok, Italiani nel gulag di Tito, Edizioni Lint, Trieste 1997
- Claudio Magris, Alla cieca (romanzo), Nuova Biblioteca Garzanti, 2005
...e ascoltare:
- Il sogno di una cosa, contadini e operai friulani e monfalconesi nella Jugoslavia di Tito, da Radioparole.
U zagrebačkoj bolnici Rebro u nedjelju 1. kolovoza,... (continuer)
"Sputi"
Testo: "Per Ante" di Erri De Luca
Nel disco "Sputi" di Marco Paolini con i Mercanti di Liquore, Paolini recita questa poesia inedita di Erri De Luca, accompagnato solo dal pianoforte.
Testo ripreso da questo sito.
Il poeta comandante Ante Zemljar muore la notte di domenica del 1° agosto 2004 nella sua casa, all'età di 82 anni, dopo aver vissuto in patria come un esule, per 35 anni sotto lo sguardo vigile della polizia titina, e per 5 interminabili anni nel feroce lager jugoslavo di Goli Otok, l'"isola calva".
Su Goli Otok si può leggere:
- Giacomo Scotti, Goli Otok, Italiani nel gulag di Tito, Edizioni Lint, Trieste 1997
- Claudio Magris, Alla cieca (romanzo), Nuova Biblioteca Garzanti, 2005
...e ascoltare:
- Il sogno di una cosa, contadini e operai friulani e monfalconesi nella Jugoslavia di Tito, da Radioparole.
U zagrebačkoj bolnici Rebro u nedjelju 1. kolovoza,... (continuer)
Per Ante
(continuer)
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envoyé par Lorenzo Masetti 25/6/2006 - 20:20
Parcours:
Des prisons du monde
Les Yankees
[1988]
Paroles et musique: Richard Desjardins
Album: Les derniers humains
Testo e musica: Richard Desjardins
Album: Les derniers humains
Più evidentemente marcata dalla tematica della lotta è la canzone, fortemente narrativa, Les Yankees, caratterizzata da alcune intuizioni geniali: l'uso del franglais (il francese sporcato di anglismi), il cortocircuito spazio/temporale che fonde indios sudamericani e indiani canadesi, la memoria del genocidio ottocentesco accostata all'imperialismo dei nostri giorni (tanto che in una recente versione live la canzone è preceduta da un monologo sulla guerra in Iraq.
Alessio Lega, da "...e compagnia cantante - Desjardins: di giardini, di foreste, di riviere e di scorie", in "A-Rivista anarchica" n° 318, pp. 31-33, giugno 2006.
Paroles et musique: Richard Desjardins
Album: Les derniers humains
Testo e musica: Richard Desjardins
Album: Les derniers humains
Più evidentemente marcata dalla tematica della lotta è la canzone, fortemente narrativa, Les Yankees, caratterizzata da alcune intuizioni geniali: l'uso del franglais (il francese sporcato di anglismi), il cortocircuito spazio/temporale che fonde indios sudamericani e indiani canadesi, la memoria del genocidio ottocentesco accostata all'imperialismo dei nostri giorni (tanto che in una recente versione live la canzone è preceduta da un monologo sulla guerra in Iraq.
Alessio Lega, da "...e compagnia cantante - Desjardins: di giardini, di foreste, di riviere e di scorie", in "A-Rivista anarchica" n° 318, pp. 31-33, giugno 2006.
La nuit dormait dans son verseau,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/6/2006 - 12:53
Where Is My Baby Boy?
da "Political Manifest" (2004)
Where is my baby boy
(continuer)
(continuer)
25/6/2006 - 12:51
Roots, Radicals, Rockers and Reggae
Album: Go for It - 1981
Questa canzone è contenuta in Greatest Hits live del 1988 e in Fly the flag del 1991.
Questa canzone è contenuta in Greatest Hits live del 1988 e in Fly the flag del 1991.
You roots, you radicals, you rock to the reggae
(continuer)
(continuer)
envoyé par salamedipere 25/6/2006 - 12:07
Portrait of a Sick America
da "Political Manifest" (2004)
Può non sembrare propriamente una canzone contro la guerra, ma è una testimonianza dell'esasperazione a cui Bush è riuscito a portare molti americani.
Può non sembrare propriamente una canzone contro la guerra, ma è una testimonianza dell'esasperazione a cui Bush è riuscito a portare molti americani.
Mark Olson: "Quando uno vuole disporre della tua vita dando ordini senza un minimo criterio ragionevole e schiacciandoti con leggi e comportamenti ridicoli, arriva un momento in cui dici: 'Basta bisogna fermarlo', e questo è il momento. [...] Non toccate Bush, perché lui è Dio'. Non sto scherzando, questa è l'aria che si respira da qualche anno. Vota chi ti pare, ma vota 'contro Bush'. Credi pure in Dio, se vuoi, ma vota contro Bush!"
Il titolo austero e drammatico nasconde un sarcasmo parodistico e volutamente di basso profilo, sciolto in pochi versi mascherati da canto gospel.
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)
Il titolo austero e drammatico nasconde un sarcasmo parodistico e volutamente di basso profilo, sciolto in pochi versi mascherati da canto gospel.
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)
I’m going to punch George Bush
(continuer)
(continuer)
25/6/2006 - 11:15
Parcours:
George Walker Bush II
They
[2006]
Testo e musica di Alan Stivell
Dall'ultimo album: "Explore".
Una lunga e straordinaria canzone plurilingue (bretone, inglese e francese) e un vero inno per la pace e contro ogni sorta di sfruttamento, di ingiustizia, di razzismo, di rifiuto, di paura securitarista. Un inno alla comprensione reciproca in tempi di leghe, di fronti nazionali, di oriane fallaci, di sarkozy, di bossi-fini (le iniziali minuscole sono volute), di caccia agli immigrati, di guerre "per la democrazia".
Dopo la lunga parentesi "spirituale" (la cui componente New Age ha fatto allontanare molti dall'ascolto di Stivell, pur restato un musicista sommo), Stivell, con quest'ultimo album uscito in maggio torna finalmente alle tematiche di grande impegno sociale e civile che hanno contraddistinto i suoi primi, mitici album. Da "Stivelliano" della prima ora quale mi considero, non posso ovviamente che salutare quest'evento... (continuer)
Testo e musica di Alan Stivell
Dall'ultimo album: "Explore".
Una lunga e straordinaria canzone plurilingue (bretone, inglese e francese) e un vero inno per la pace e contro ogni sorta di sfruttamento, di ingiustizia, di razzismo, di rifiuto, di paura securitarista. Un inno alla comprensione reciproca in tempi di leghe, di fronti nazionali, di oriane fallaci, di sarkozy, di bossi-fini (le iniziali minuscole sono volute), di caccia agli immigrati, di guerre "per la democrazia".
Dopo la lunga parentesi "spirituale" (la cui componente New Age ha fatto allontanare molti dall'ascolto di Stivell, pur restato un musicista sommo), Stivell, con quest'ultimo album uscito in maggio torna finalmente alle tematiche di grande impegno sociale e civile che hanno contraddistinto i suoi primi, mitici album. Da "Stivelliano" della prima ora quale mi considero, non posso ovviamente che salutare quest'evento... (continuer)
Int, aet en noz
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/6/2006 - 21:34
Ne bado ket atao
[1974]
Musique: Traditionelle
Musica: Tradizionale
Paroles: Yann-Ber Piriou
Testo: Yann-Ber Piriou
Da "E Langonned"
Musique: Traditionelle
Musica: Tradizionale
Paroles: Yann-Ber Piriou
Testo: Yann-Ber Piriou
Da "E Langonned"
Interpretata in duetto a cappella assieme a Yann-Yakez Hasold (Jean-Jacques Hassold), un vero e proprio vertiginoso virtuosismo vocale che è anche una bellissima canzone che inizia con una strofa contro la militarizzazione della Bretagna da parte dello stato francese, e che prosegue con le dure condizioni di disoccupazione e sfruttamento che il potere centrale ha riservato alla regione. Un grido che, nel 1974, anno di uscita della canzone e dell'album, divenne uno slogan.
Ar soudarded a oa gwechall
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/6/2006 - 21:04
Kanaouenn soudard
anonyme
[ca. 1840]
Testo ripreso da Kanaouennou Breiz-Vihan
di H. Laterre (Bodlann) [1887-1918]
e F. Gourvil (Barr-Ilio) [1889-1984]
Prefazioni di Anatole Le Braz e Maurice Duhamel
Prima pubblicazione nella rivista Ar Vro, aprile 1908
La canzone ("Canzone del soldato") ha un tema comunissimo nelle ballate popolari bretoni: l'addio di un giovane che deve partire soldato (ricordiamo che -in media- il servizio militare durava sette anni, dai quali moltissimi non tornavano non solo per le eventuali e frequenti guerre) ai luoghi e alle persone che lo hanno visto crescere. In questa canzone il giovane soldato deve partire per l'Algeria, ma non si tratta della più nota guerra per l'indipendenza algerina del dopoguerra (una guerra nel dopoguerra, un tragico bisticcio...), ma della prima guerra coloniale francese che, nel 1830, portò alla conquista dell'Algeria. A causa di precisi riferimenti testuali,... (continuer)
Testo ripreso da Kanaouennou Breiz-Vihan
di H. Laterre (Bodlann) [1887-1918]
e F. Gourvil (Barr-Ilio) [1889-1984]
Prefazioni di Anatole Le Braz e Maurice Duhamel
Prima pubblicazione nella rivista Ar Vro, aprile 1908
La canzone ("Canzone del soldato") ha un tema comunissimo nelle ballate popolari bretoni: l'addio di un giovane che deve partire soldato (ricordiamo che -in media- il servizio militare durava sette anni, dai quali moltissimi non tornavano non solo per le eventuali e frequenti guerre) ai luoghi e alle persone che lo hanno visto crescere. In questa canzone il giovane soldato deve partire per l'Algeria, ma non si tratta della più nota guerra per l'indipendenza algerina del dopoguerra (una guerra nel dopoguerra, un tragico bisticcio...), ma della prima guerra coloniale francese che, nel 1830, portò alla conquista dell'Algeria. A causa di precisi riferimenti testuali,... (continuer)
An diweza youhadenn
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/6/2006 - 20:04
Parcours:
La guerre d'Algérie
Bagdád
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek.
Album: Mezi nima (2003)
Album: Mezi nima (2003)
Padaj bomby na Bagdád
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/6/2006 - 19:32
Dall'ultima galleria
GRAZIE ALLA MAFIA DELLA SIAE "RESISTENZA E AMORE" NON È PIÙ SCARICABILE DA BIELLE
La SIAE ha intimato a Bielle di sospendere le pagine da dove era possibile scaricare il disco e a nulla è valso protestare che l'autore stesso aveva avallato la distribuzione gratuita.
Vedi questo articolo nel blog di Alessio Lega
La SIAE ha intimato a Bielle di sospendere le pagine da dove era possibile scaricare il disco e a nulla è valso protestare che l'autore stesso aveva avallato la distribuzione gratuita.
Vedi questo articolo nel blog di Alessio Lega
Lorenzo su segnalazione di Adriana 24/6/2006 - 11:00
Arthur McBride
anonyme
...ballata meravigliosa...non esiste nesuno che faccia più queste cose...quindi bisogna custodirle come un tesoro prezioso...però vedo che manca la versione di Bob Dylan dall'album Good as I Been To You...davvero imperdibile...
Appena inserita qua sotto (Lorenzo)
francesco 24/6/2006 - 00:49
For What It's Worth
Ho trovato un commento qui che - senza nulla togliere al suo esplicito messaggio antimilitarista - collegherebbe il brano scritto da Stills non tanto agli scontri tra studenti politicizzati della Berkeley e la polizia ma tra questa e giovani avventori dei locali, come il Pandora's Box,che si affacciavano sulla "Strip", la parte più famosa del Sunset Boulevard di West Hollywood, California ==> si veda questo articolo di Wikipedia...
"...Stills, after witnessing a riot on Sunset Strip, wrote "For What It's Worth." The riot occurred when a number of young protesters were complaining about the curfew imposed by the city; the police used heavyhanded methods to break up the demonstration outside of the club, Pandora's Box. The band recorded the song on Monday, December 5, 1966 and it was immediately issued by Atco. By Friday it was being played on the local radio station. The song eventually... (continuer)
"...Stills, after witnessing a riot on Sunset Strip, wrote "For What It's Worth." The riot occurred when a number of young protesters were complaining about the curfew imposed by the city; the police used heavyhanded methods to break up the demonstration outside of the club, Pandora's Box. The band recorded the song on Monday, December 5, 1966 and it was immediately issued by Atco. By Friday it was being played on the local radio station. The song eventually... (continuer)
Alessandro 23/6/2006 - 23:40
Quando fernesce 'a guerra
Dall'album "Medina" del 1992.
L'autore della canzone è il chitarrista Corrado Sfogli.
(Giorgio)
(Giorgio)
Quando fernesce 'a guerra e vene 'o sole
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 23/6/2006 - 22:51
Can't Take My Eyes Off You
[1967]
Written by Bob Crewe and Bob Gaudio
Scritta da Bob Crewe e Bob Gaudio
Beh, tutte le canzoni d'amore sono certamente contro la guerra... Ma se questo sito ammettesse i post di canzoni d'amore tout court ne uscirebbe sicuramente un po' snaturato... Questo però è il più famoso fra i brani inclusi nella colonna sonora di un film che, insieme ad "Apocalypse Now" di Francis Ford Coppola e "Full Metal Jacket" di Stanley Kubrick, può essere a buon diritto considerato il più antimilitarista nella storia del cinema: "The Deer Hunter" (Il Cacciatore), di Michael Cimino (USA 1978)...
"...Ringrazio Dio di essere vivo
sei solo troppo bella per essere vera
non posso staccarti gli occhi di dosso..."
Can't Take My Eyes Off You, written by Bob Crewe and Bob Gaudio, was a 1967 single by Frankie Valli. The song was among Valli's biggest hits, reaching #2 on the Billboard Hot 100 and earning a... (continuer)
Written by Bob Crewe and Bob Gaudio
Scritta da Bob Crewe e Bob Gaudio
Beh, tutte le canzoni d'amore sono certamente contro la guerra... Ma se questo sito ammettesse i post di canzoni d'amore tout court ne uscirebbe sicuramente un po' snaturato... Questo però è il più famoso fra i brani inclusi nella colonna sonora di un film che, insieme ad "Apocalypse Now" di Francis Ford Coppola e "Full Metal Jacket" di Stanley Kubrick, può essere a buon diritto considerato il più antimilitarista nella storia del cinema: "The Deer Hunter" (Il Cacciatore), di Michael Cimino (USA 1978)...
"...Ringrazio Dio di essere vivo
sei solo troppo bella per essere vera
non posso staccarti gli occhi di dosso..."
Can't Take My Eyes Off You, written by Bob Crewe and Bob Gaudio, was a 1967 single by Frankie Valli. The song was among Valli's biggest hits, reaching #2 on the Billboard Hot 100 and earning a... (continuer)
You're just too good to be true.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro, the mp3's hunter 23/6/2006 - 22:24
NYC 911
It was Indian summer in New York
(continuer)
(continuer)
23/6/2006 - 19:13
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Тaмо дaлеко / Tamo daleko
Un breve estratto da un lunghissimo post dal blog di Babsy Jones in cui si parla, tra l'altro, di Peter Handke. Consiglio di leggerlo per intero.
[...] Che cosa fanno, i guerreggiati, sotto il cielo? Fanno, ognuno singolarmente, propaganda. Anche senza essere filmati, per conto proprio. Camminando, qui ciascuno si fa propaganda da solo!" Qualcosa di naturale, dice Handke: propaganda come 'essere propagato'.
"Questo paese [la Serbia] attaccato, minacciato e accerchiato, cosa fa? Indossa il vestito bello, si mette in mostra", mostra, dimostra, dunque racconta. Ecco che il drammaturgo avverte la spaccatura fra verità (propagandistica, propagata) e menzogna (propagandistica, propagata). Del resto, è un tema che ritroviamo anche nel documentario ("Jasmina i rat") che l'autrice di "Normalità" scelse di girare a Belgrado nei giorni dell'aggressione: lontanissima, per storia personale e dichiarate... (continuer)
[...] Che cosa fanno, i guerreggiati, sotto il cielo? Fanno, ognuno singolarmente, propaganda. Anche senza essere filmati, per conto proprio. Camminando, qui ciascuno si fa propaganda da solo!" Qualcosa di naturale, dice Handke: propaganda come 'essere propagato'.
"Questo paese [la Serbia] attaccato, minacciato e accerchiato, cosa fa? Indossa il vestito bello, si mette in mostra", mostra, dimostra, dunque racconta. Ecco che il drammaturgo avverte la spaccatura fra verità (propagandistica, propagata) e menzogna (propagandistica, propagata). Del resto, è un tema che ritroviamo anche nel documentario ("Jasmina i rat") che l'autrice di "Normalità" scelse di girare a Belgrado nei giorni dell'aggressione: lontanissima, per storia personale e dichiarate... (continuer)
Lorenzo - link segnalato da Monia 23/6/2006 - 17:51
Combat Rock
written and performed by Sleater-Kinney
produced by John Goodmanson
engineered by Larry Crane
from the album “One Beat”
Testo ripreso da Peace Not War dove si può anche ascoltare
produced by John Goodmanson
engineered by Larry Crane
from the album “One Beat”
Testo ripreso da Peace Not War dove si può anche ascoltare
Con grande acutezza, la polarizzazione in atto nel paese [dopo l'11 settembre] viene riflessa nella canzone con due voci - una soave e innocente, l'altra con una metallica solennità da Grande Fratello - che interpretano due coscienze, due visioni agli antipodi. Due modi opposti di reagire alla paura. La lettura più semplice può attribuirle alle parti opposte della barricata, ma non è da escludere una interpretazione più sottile e inquietante: e se in tempo di terrore che genera altro terrore l'ambivalenza si annidasse all'interno della stessa anima spaventata?
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)
they tell us there are only two sides to be on
(continuer)
(continuer)
23/6/2006 - 17:04
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Il canto sospeso
БЪЛГАPCКИ ПРEBOД на писмата и виогpaфиите
TRADUZIONE BULGARA delle lettere e delle biografie
Nonoprojekt - Il canto sospeso am Gymnasium in Varna Bulgarien: Nonoprojekt
Писмата са от немското издание на ‘Lettere di condannati a morte della Resistenza Europea’ – Прощални писма на осъдени на смърт членове на европейската съпротива, издателство Щайнберг Цюрих 1955
Das Gymnasium in Varna ist eine der Schulen des europäischen Netzwerks ‘Le Scuole di Pace’ von IncontriEuropei
Il liceo ginnasio di Varna (Bulgaria) è una delle scuole della rete europea 'Le scuole di Pace' di IncontriEuropei.
A cura di Jürgen Petzinger, Fondazione IncontriEuropei
E-mail: jp@incontri-europei.de
Initiative IncontriEuropei • Pace for Peace ™
TRADUZIONE BULGARA delle lettere e delle biografie
Nonoprojekt - Il canto sospeso am Gymnasium in Varna Bulgarien: Nonoprojekt
Писмата са от немското издание на ‘Lettere di condannati a morte della Resistenza Europea’ – Прощални писма на осъдени на смърт членове на европейската съпротива, издателство Щайнберг Цюрих 1955
Das Gymnasium in Varna ist eine der Schulen des europäischen Netzwerks ‘Le Scuole di Pace’ von IncontriEuropei
Il liceo ginnasio di Varna (Bulgaria) è una delle scuole della rete europea 'Le scuole di Pace' di IncontriEuropei.
A cura di Jürgen Petzinger, Fondazione IncontriEuropei
E-mail: jp@incontri-europei.de
Initiative IncontriEuropei • Pace for Peace ™
Антон Попов
(continuer)
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envoyé par Jürgen Petzinger IncontriEuropei 23/6/2006 - 17:02
After The Parade
from "My Country II" (2004)
I shot two men in a military car
(continuer)
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23/6/2006 - 16:25
Bush Must Be Defeated
from "My Country II" (2004)
Bush must be defeated
(continuer)
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23/6/2006 - 16:21
Parcours:
George Walker Bush II
Pogledaj dom svoj, anđele
Trascrizione in alfabeto cirillico serbo
ПОГЛЕДАЈ ДОМ СВОЈ, АНЂЕЛЕ
(continuer)
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23/6/2006 - 16:06
Samo da rata ne bude
Traslitterazione in ћирилица, l'alfabeto cirillico serbo.
Balašević nonostante sia un cantante serbo, di solito pubblica i testi delle sue canzoni in caratteri latini. La lingua serba usa ufficialmente l'alfabeto cirillico, ma in Serbia e nelle zone di lingua serba (dialetto štokavo-ekavo) l'uso dell'alfabeto latino (latinica) è diffuso. Per questo motivo, in questa come nelle altre canzoni in lingua serba preferiamo dare i testi in entrambe le grafie. La corrispondenza tra i due alfabeti è d'altronde perfetta. [CCG/AWS Staff]
САМО ДА РАТА НЕ БУДЕ
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23/6/2006 - 16:01
Ratnik paorskog srca
Il testo in ћирилица, l'alfabeto cirillico serbo.
Balašević nonostante sia un cantante serbo, di solito pubblica i testi delle sue canzoni in caratteri latini. Ciononostante preferiamo sempre presentare i suoi testi anche in cirillico. [CCG/AWS Staff]
РАТНИК ПАОРСКОГ СРЦА
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23/6/2006 - 15:59
Krivi smo mi
Traslitterazione in ћирилица, l'alfabeto cirillico serbo.
Balašević nonostante sia un cantante serbo, di solito pubblica i testi delle sue canzoni in caratteri latini. La lingua serba usa ufficialmente l'alfabeto cirillico, ma in Serbia e nelle zone di lingua serba (dialetto štokavo-ekavo) l'uso dell'alfabeto latino (latinica) è diffuso. Per questo motivo, in questa come nelle altre canzoni in lingua serba preferiamo dare i testi in entrambe le grafie. La corrispondenza tra i due alfabeti è d'altronde perfetta. [CCG/AWS Staff]
КРИВИ СМО МИ
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23/6/2006 - 15:57
Soldier Blue
Soldier Blue is an American revisionist Western movie made in 1970 and directed by Ralph Nelson. It includes a fictionalized account of the events surrounding the 1864 Sand Creek Massacre in the Colorado Territory.
wikipedia
La colonna sonora è proprio di Buffy Sainte-Marie.
wikipedia
La colonna sonora è proprio di Buffy Sainte-Marie.
I’ll tell you a story and it’s a true one
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envoyé par Alessandro 22/6/2006 - 21:49
Batalion
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Víno má a markytánku
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envoyé par Riccardo Venturi 22/6/2006 - 20:31
Devedesete
Traslitterazione in ћирилица, l'alfabeto cirillico serbo.
Balašević nonostante sia un cantante serbo, di solito pubblica i testi delle sue canzoni in caratteri latini. La lingua serba usa ufficialmente l'alfabeto cirillico, ma in Serbia e nelle zone di lingua serba (dialetto štokavo-ekavo) l'uso dell'alfabeto latino (latinica) è diffuso. Per questo motivo, in questa come nelle altre canzoni in lingua serba preferiamo dare i testi in entrambe le grafie. La corrispondenza tra i due alfabeti è d'altronde perfetta. [CCG/AWS Staff]
ДЕВЕДЕСЕТЕ
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22/6/2006 - 19:13
Don't Take Your Guns To Town
Il secondo Johnny Cash in livornese della storia!
(Forse un pochino dissacrante, ma secondo me da lassù J.C. approva)
by R.V., 22 giugno 2006
(Forse un pochino dissacrante, ma secondo me da lassù J.C. approva)
by R.V., 22 giugno 2006
‘UN CIANDÀ ARMATO GIÙ ‘N CITTÀ, BILLIGIO'
(continuer)
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22/6/2006 - 12:47
Genova, 20 luglio 2001 - Ballata per Carlo Giuliani, ragazzo
Canzone scritta la mattina successiva alla morte di Carlo ed eseguita la prima volta con grande emozione nell’ambito del presidio promosso dalla rete di lilliput del 20-luglio-2001 tenutosi a Varese.
Il testo nel corso del tempo è stato rivisto leggermente grazie a indicazioni preziose venute da chi lo ha ascoltato nei concerti.
Questa leggera operazione di riscrittura a posteriori non ne ha ridotto l’intensità emotiva con cui era stato scritto, ma ne ha rafforzato il contenuto narrativo rendendolo piu’ incisivo a favore del cuore e della memoria .
la canzone e’ un viaggio-racconto sui misteri , sulle stragi e sui fatti clamorosi di violenza che hanno colpito il cuore democratico del nostro paese nel corso di diversi anni e che sono costati la vita e il sangue di uomini e donne innocenti .
ai bei vent’anni di Carlo Giuliani un angelo senza spada , e a tutte le vittime delle stragi e’... (continuer)
Il testo nel corso del tempo è stato rivisto leggermente grazie a indicazioni preziose venute da chi lo ha ascoltato nei concerti.
Questa leggera operazione di riscrittura a posteriori non ne ha ridotto l’intensità emotiva con cui era stato scritto, ma ne ha rafforzato il contenuto narrativo rendendolo piu’ incisivo a favore del cuore e della memoria .
la canzone e’ un viaggio-racconto sui misteri , sulle stragi e sui fatti clamorosi di violenza che hanno colpito il cuore democratico del nostro paese nel corso di diversi anni e che sono costati la vita e il sangue di uomini e donne innocenti .
ai bei vent’anni di Carlo Giuliani un angelo senza spada , e a tutte le vittime delle stragi e’... (continuer)
GENOVA, 20 LUGLIO 2001
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envoyé par Renato Franchi 22/6/2006 - 09:01
Dimmi buon giovine, o Dimmi bel giovane [Esame di ammissione del volontario alla Comune di Parigi]
[1873]
Testo di Francesco Giuseppe Bertelli
Musica di anonimo.
Lyrics by Francesco Giuseppe Bertelli
Music: unknown
Paroles de Francesco Giuseppe Bertelli
Musique: auteur inconnu
"Leoncarlo Settimelli [1] ha avuto il pregio di raccogliere questo canto a Lastra a Signa (Fi) attraverso Donato Settimelli il quale ricorda di averlo conosciuto dopo la guerra del 1915-18. In effetti, il brano non è riportato in alcuna stampa di canzonieri anarchici o socialisti d'inizio secolo consultati; né lo riporta il canzoniere sociale [2] che dal secondo dopoguerra è forse il Canzoniere anarchico più completo. Nella discografia degli anni '70 [3] è riportato come autore del testo un 'anonimo'; altri ancora fanno risalire, erroneamente, il testo a Pietro Gori. Per fare finalmente e definitivamente chiarezza sull'origine del canto bisognerà attendere lo studio di Franco Bertolucci [4] che riporta alla... (continuer)
Testo di Francesco Giuseppe Bertelli
Musica di anonimo.
Lyrics by Francesco Giuseppe Bertelli
Music: unknown
Paroles de Francesco Giuseppe Bertelli
Musique: auteur inconnu
"Leoncarlo Settimelli [1] ha avuto il pregio di raccogliere questo canto a Lastra a Signa (Fi) attraverso Donato Settimelli il quale ricorda di averlo conosciuto dopo la guerra del 1915-18. In effetti, il brano non è riportato in alcuna stampa di canzonieri anarchici o socialisti d'inizio secolo consultati; né lo riporta il canzoniere sociale [2] che dal secondo dopoguerra è forse il Canzoniere anarchico più completo. Nella discografia degli anni '70 [3] è riportato come autore del testo un 'anonimo'; altri ancora fanno risalire, erroneamente, il testo a Pietro Gori. Per fare finalmente e definitivamente chiarezza sull'origine del canto bisognerà attendere lo studio di Franco Bertolucci [4] che riporta alla... (continuer)
La casa è di chi l'abita
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envoyé par Maria Cristina Costantini + CCG/AWS Staff 21/6/2006 - 19:12
Parcours:
La Commune de Paris, 1871
Singin' in Vietnam Talkin' Blues
Il primo Johnny Cash in livornese della storia!
(by Riccardo Venturi, 21 giugno 2006)
(by Riccardo Venturi, 21 giugno 2006)
DISCORZINO A TORCHINBRU’ DI 'VANDO GIONNI CHESC' ANDO' A CANTA' IN VIETNAMME
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21/6/2006 - 13:26
Buráky
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Buráky: lidová + tvrdí verze od Alkeholu
Buráky: lidová + tvrdí verze od Alkeholu
Kdy sever valčil s jihem a zem jde do války,
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 21/6/2006 - 09:08
Mobilizace
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Autor: Jaroslav Jeek
Album: Pavel Dobe Live [1988]
Autor: Jaroslav Jeek
Album: Pavel Dobe Live [1988]
Dovolej' mi, pane generále,
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envoyé par Riccardo Venturi 21/6/2006 - 09:01
Omnia vincit amor
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Omnia vincit amor [1999]
Ottova encyklopedie: nade vím vítězí láska. Citát z Vergiliových eklog, X, 69.
Malá Československá encyklopedie: vecko přemáhá láska (Vergilius)
omnia vincit amor et nos cedamus amori [omnyja vincit cedamus, lat.]
velmi rozířená sentence, která byla často i heslem lechtických rodů. Také v řadě básní a písní hlavně ze 17. a 18. st. se nachází první polovina vere; citát z Vergilia (Zpěvy pastýřské 10,69).
Album: Omnia vincit amor [1999]
Ottova encyklopedie: nade vím vítězí láska. Citát z Vergiliových eklog, X, 69.
Malá Československá encyklopedie: vecko přemáhá láska (Vergilius)
omnia vincit amor et nos cedamus amori [omnyja vincit cedamus, lat.]
velmi rozířená sentence, která byla často i heslem lechtických rodů. Také v řadě básní a písní hlavně ze 17. a 18. st. se nachází první polovina vere; citát z Vergilia (Zpěvy pastýřské 10,69).
el pocestný kol Chospodských zdí,
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envoyé par Riccardo Venturi 21/6/2006 - 08:55
Farewell Angelina
Portuguese version contributed by Guilherme Cobelo
Versão portuguesa fornecida por Guilherme Cobelo
Versão portuguesa fornecida por Guilherme Cobelo
ADEUS ANGELINA
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envoyé par Guilherme Cobelo 21/6/2006 - 05:44
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Testo di Luigi Lunari