Το τραγούδι του νεκρού αδελφού
Mikis Theodorakis / Mίκης ΘεοδωράκηςSegnalo che di "Απρίλη μου", il brano che apre "Το τραγούδι τ... | |
ΤΟ ΤΡΑΓΟΥΔΙ ΤΟΥ ΝΕΚΡΟΥ ΑΔΕΛΦΟΥ LA CANZONE DEL FRATELLO MORTO 1. Aprile mio Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Primo interprete: Grigoris Bithikotsis Aprile mio, mio biondo Aprile e Maggio odoroso, cuore mio come re- cuore mio come, cuore mio come resisti in mezzo a tanto amore e a tante bellezze Si riempie il quartiere di canzoni e di baci La mia ragazza si chiama Leniò 1 La mia ragazza si chiama Leniò La mia ragazza si chiama Leniò ma resti un mio segreto Stella mia, mia pallida stella raggio di luna all'arco delle ciglia all'arco delle tue ciglia sta appeso il mio cuore come uccellino alla pania Si riempie il quartiere di canzoni e di baci La mia ragazza si chiama Leniò La mia ragazza si chiama Leniò La mia ragazza si chiama Leniò ma resti un mio segreto Fiore mio, mio fiore profumato e rosa mia fragrante, verrò dalla tua mamma dalla tua mamma, dalla tua mamma verrò a prendere la benedizione e quella metà che amo Si riempie il quartiere di canzoni e di baci La mia ragazza si chiama Leniò La mia ragazza si chiama Leniò La mia ragazza si chiama Leniò ma resti un mio segreto 2. Il sogno Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Primo interprete: Grigoris Bithikotsis Altri interpreti: Yannis Poulopoulos Due figli avevi, mammina, due alberi, due fiumi, due fortezze veneziane due erbe odorose, due anime ardenti. Uno per l' oriente e l'altro per l'occidente e tu da sola in mezzo parli, fai domande, parli, fai domande al sole. O sole, che vedi le montagne, che vedi tutti i fiumi e lì scorgi le nostre pene di noi povere madri. Se vedi Paolo, chiamami se vedi Andrea, dimmelo. Li ho concepiti nel dolore singhiozzando li ho partoriti. Ma loro prendono la via dei monti attraversano fiumi si cercano l'un l'altro per darsi reciproca morte. E là sul monte più alto, sulla cresta più affilata si coricano vicini vicini e fanno lo stesso sogno. Tutti e due corrono dalla madre al suo letto di morte. Insieme le tendono le mani le chiudono gli occhi. E i loro coltelli conficcano profondamente nella terra. E di lì zampillò una fonte bevine, e ancora bevine ti disseterai. 3. La catena Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Primo interprete: Grigoris Bithikotsis La pesante catena La trasformo in rondine La prigione tenebrosa In un cielo stellato La pesante catena Tu ed io, anche tu anche tu La spezziamo insieme. Spezza la catena di ferro ! Foggia la catena di onde ! Spezza la catena di ferro ! Foggia la catena di nuvole ! Spezza la catena della vergogna ! Foggia la catena dei lillà di Pasqua ! Spezza la catena della soggezione ! Foggia la catena dell' Aurora ! Infrangi catene e prigioni ! Foggia la catena dei corpi avvinti ! La catena delle parole La trasformo in fulmine Dei tuoi palazzi lussuosi Te ne faccio una prigione ! La catena delle parole Tu ed io, anche tu anche tu La foggiamo insieme. La Libertà si conquista ! La Libertà si conquista ! Greci oppressi risorgete ! E' Kitsos che vi chiama ! 2 4. Mio tradito amore Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Prima interprete: Vera Zavitsianoi Altri interpreti: Tania Tsanaklidou A mezzanotte quando si congiungono le ore Mio tradito amore A mezzanotte quando si uniscono i nostri cuori Mio tradito amore Dan dan dan rintocca Dan la fine dell'amore Due uccelli due colombi sono in viaggio tra le stelle A mezzanotte quando è lontano il sole Mio tradito amore A mezzanotte quando le nostre vite sono vicine Mio tradito amore Dan dan dan rintocca Dan la fine dell'amore Due uccelli due colombi sono in viaggio tra le stelle A mezzanotte t'aspetterò Mio tradito amore Quando la luna si ritirerà nell'ombra Mio tradito amore 5. Una sera Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Primo interprete: Grigoris Bithikotsis Una sera, una sera una sera ti legarono alla croce Ti inchiodarono le mani, mi trafissero le viscere Ti bendarono gli occhi, oh, oh, mi legarono l'anima Una sera, una sera una sera mi fecero in due pezzi Mi rubarono la mia vista, mi presero il mio tatto Solo mi restò l'udito, oh, oh, per sentirti, figlio mio Una sera, una sera una sera come un falco inchiodato Scuotiti, ecco i mari, scuotiti, ecco le piane Fa' che fioriscano i monti, oh, oh, e la gente sia felice 6. Paolo e Nicola Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Primo interprete: Grigoris Bithikotsis Paolo e Nicola li sospingono a un viaggio in una barca senza vele in una nave senza sartiame Le vele le ha distrutte il fuoco le sartie la tempesta ed è un viaggio di morte che non ha che non ha ritorno Di Paolo e di Nicola le madri vanno insieme chiedono alla terra diccelo ma essa stilla sangue Quello non è un sospiro che esce dalla terra è solo una fonte d'affetti bevine e ancora bevine ti disseterai 7. Ninna nanna (Dormi angioletto mio) Testo di Kostas Virvos Musica di Mikis Theodorakis Prima interprete: Despina Bembedeli Altri interpreti: Yannis Parios / Savvina Yannatou Dormi angioletto mio bimbo mio ninna nanna Devi crescere presto come platano possente Diventare uomo nel corpo e nella mente E non lasciare mai la buona strada Dormi angioletto mio dolcemente al mio canto Dormi colombella mia dovrai farti d'acciaio E farsi grande il tuo cuore come quello di Cristo Perchè mai nella vita ti avvenga di dire non posso E porterai se occorre di nuovo una croce 8. Negli orti Testo di Mikis Theodorakis Musica di Mikis Theodorakis Primo interprete: Grigoris Bithikotsis Negli orti dentro i giardini fioriti come un tempo daremo un ballo e inviteremo la Morte a bere e a cantare insieme Reggi il clarino e lo zournàs E verrò anch'io col mio piccolo baglamàs 3 Ah, anch'io verrò... nel fuoco della battaglia mi prendesti, Morte andiamo ora a danzare negli orti Negli orti, dentro i giardini fioriti se ti vinco, Morte, nel vino se ti vinco nel ballo e nel canto regalami allora una notte sola tra i vivi Reggi il tuo cuore, madre mia dolce sono io, il figlio che ritornò per un solo tuo sguardo Ah, per un solo tuo sguardo... Quando partii per il fronte, mammina tu non venisti a vedermi. Sotto altri lavoravi e da solo presi quel treno che mi sospinse al di là della vita... Unitevi braccio a braccio. Unitevi mano nella mano. Voi montagne e vallate accogliete il nostro canto. Porti e città entrate nel nostro ballo. Oggi andiamo alle nozze del Sole, il Sole la cui sposa è la preziosa ghirlanda pasquale ! Ghirlanda nostra, ragazza nostra Pianure, mari e montagne nostre, madri, figlie, fratelli assassinati, padri un albero con una radice sola, una sola sorgente, un solo zampillo. Oggi andiamo alle nozze del Sole, il Sole la cui sposa è la preziosa ghirlanda pasquale ! Veglia liturgica - Al Protettore – Al Protettore. | IL MIO APRILE Verrà, verrà, l’aprile mio verrà Riempirà le strade di gente come noi Inonderà di gioia la città Con l’acqua luminosa dei fieri canti tuoi. Notte scomparirà Giorno risplenderà. Verrà, verrà, l’aprile mio verrà Dipingerà la terra di miele e di lillà L’aprile che- l’aprile che verrà Accenderà una stella che non si spegnerà. Notte scomparirà Giorno risplenderà. Verrà, verrà, l’aprile mio verrà Dipingerà la terra di miele e di lillà L’aprile che- l’aprile che verrà Accenderà una stella che non si spegnerà. Accenderà una stella che non si spegnerà. |
di Gian Piero Testa