Un aviatore irlandese prevede la sua morte
Angelo BranduardiOriginal | La poesia originale |
UN AVIATORE IRLANDESE PREVEDE LA SUA MORTE | AN IRISH AIRMAN FORESEES HIS DEATH |
Io lo so che sarà là, da qualche parte tra le nuvole, sarà là che incontrerò alla fine il mio destino; io non odio questa gente che ora devo combattere, e non amo questa gente che io devo difendere; il mio paese è Kiltartan Cross, la mia gente i suoi contadini, nulla di tutto ciò può renderli più o meno felici. Nè la legge nè il diritto mi spinsero a combattere, non fu la politica, nè l'applauso della folla. Un impulso di gioia fu, un impulso solitario che mi spinse un giorno a questo tumulto fra le nuvole; nella mia mente ho tutto calcolato, tutto considerato, e gli anni a venire mi sono sembrati uno spreco di fiato, uno spreco di fiato gli anni che ho passato in paragone a questa vita, a questa morte. | I know that I shall meet my fate Somewhere among the clouds above; Those that I fight I do not hate, Those that I guard I do not love; My country is Kiltartan Cross, My countrymen Kiltartan's poor, No likely end could bring them loss Or leave them happier than before. Nor law, nor duty bade me fight, Nor public men, nor cheering crowds, A lonely impulse of delight Drove to this tumult in the clouds; I balanced all, brought all to mind, The years to come seemed waste of breath, A waste of breath the years behind In balance with this life, this death. |