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Lady In Black

Uriah Heep
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LA SIGNORA IN NERO

Lei venne da me una mattina
Una solitaria mattina di domenica
I suoi lunghi capelli fluenti
Nel vento di metà inverno
Non so come lei mi trovò
Ché nell’oscurità stavo camminando
E la distruzione era attorno a me
Da una battaglia che non potevo vincere
Ah ah ah ...

Mi domandò il nome del mio avversario poi
Io le raccontai del bisogno di alcuni uomini
Di combattere ed uccidere i loro fratelli
Senza pensieri di amore o verso Dio
E io la pregai di darmi i cavalli
Per calpestare i miei nemici
Era così entusiasta la mia passione
Da divorare questo spreco della vita
Ah ah ah

Ma lei non volle credere ad una battaglia che
Riduca gli uomini in animali
Così facile da iniziare
E ora impossibile da finire
Per lei, la madre dei nostri uomini
Che mi consigliava così saggiamente, poi
Ebbi paura di camminare da solo di nuovo
E le chiesi se sarebbe restata
Ah ah ah ...

O signora, dammi la mano totalmente
E lasciami restare qui al tuo fianco
Abbi fede e fiducia
Nella pace, lei disse
E riempi il mio cuore con la vita
Non c’é nessuna forza nei numeri
Non credere a questi malintesi
Ma quando tu hai bisogno di me
Sii sicuro che non sarò lontana
Ah ah ah

Avendo così parlato, lei si allontanò
E nonostante non trovassi le parole per parlare
Restai fermo e guardai finché vidi
Il suo mantello nero sparire
Il mio lavoro non è più facile
Ma adesso so che non sono solo
Trovo un nuovo cuore ogni volta
Che penso a questa giornata ventosa
E se un giorno lei venisse da te
Bevi profondamente le sue parole così sagge
Prendi il coraggio da lei
Come tuo premio
E dille buongiorno da parte mia
Ah ah ah ...
L'uomo del paradiso

Lui venne un mattino
Di un mattino chiaro
Negli occhi lui aveva il sole che cercavo in me

Gli chiesi il suo nome e lui
Mi disse non importa, no
Tu chiamami amore ed io ti risponderò

Lui prese la mia mano
Io gli dissi dove andiamo?
Andiamo dove il cielo fa un ricamo e un pizzo blu

Via dalla solitudine
Dagli occhi color ruggine
Non ti voltare indietro il passato non c'è più

Noi balleremo insieme
Poi cammineremo insieme
E poi come un violino piano il tempo ci accompagnerà

Il giorno sarà la notte
La notte sarà giorno
Non ci sarà ritorno, gli occhi miei saranno i tuoi

Oh uomo caro uomo
Tu sei fatto con la sabbia
Ma quando parli d'amore sembri un pio venuto qua

Se in paradiso arriverò
Legatemi ad un albero
Non voglio più tornare e soffrire, questo no

Lui venne un mattino
Di un mattino chiaro
Negli occhi lui aveva il sole che cercavo in me

Il giorno sarà la notte
La notte sarà giorno
Non ci sarà ritorno, gli occhi miei saranno i tuoi

Oh uomo caro uomo
Tu sei fatto con la sabbia
Ma quando parli d'amore sembri un pio venuto qua


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