Masters Of War
Bob DylanITALIANO / ITALIAN [6] - Marco Tutino | |
L'UOMO CHE SA La mia vita ce l'ha chi ha il potere per se chi le armi prepara e chi educa me chi mi insegna a lottare per la mia libertà e alla gente si spaccia per l'uomo che sa. tu sei giovane ha detto e se crescere vuoi abbandona i tuoi giochi e vieni con noi sulla nuova frontiera c'è un nemico mortal che i tuoi sacri valori potrebbe annientar. Mi da in mano un fucile ma non viene con me io mi trovo tra i morti e mi chiedo perchè son giovani i morti che la guerra stroncò son nel fango sepolti e tacere non so son sepolti nel sangue ed all'uomo che sa io domando a che serve tanta gente ammazzar lui risponde paterno: ubbidisci non sai tu sei giovane uccidi così capirai mentre urlan le bombe io più forte urlerò non so niente di niente ma una cosa la so son sicuro che Cristo perdonar non potrà i tuoi sporchi profitti sull'umanità. e una cosa ti dico; col denaro che hai il perdono da Dio comperar non potrai non potrai ripagare tutto il sangue che tu ci hai costretti a versare nel fango quaggiù quando tu sarai morto a guardarti verrò seguirò la tua bara e ti maledirò resterò ad aspettare finchè sceso sarà un gran mucchio di terra sull'uomo che sa. | PADRONI DEL MONDO Voi padroni del mondo, voi che fate i fucili, voi che fate gli aerei e le bombe mortali voi che vi nascondete dietro cattedre e muri lo sapete che oggi non siete sicuri Voi che non fate nulla che non sia distruzione voi giocate col mondo, come gioca un bambino voi mi date un fucile però io non vi vedo quando qui ci si ammazza voi siete lontano Come il giuda di un tempo voi mentite e imbrogliate voi volete che creda alla vostra vittoria io vi leggo negli occhi e nel vostro cervello voi ci avete scambiato per carne al macello. Voi mostrate il grilletto, però voi non sparate voi sedete a guardare tante vite sprecate voi avete un castello dove vi nascondete quando il sangue che scorre nel fango lasciate. Voi avete diffuso la peggiore paura la paura di mettere al mondo bambini minacciando un bimbo che poi forse verrà tanto odio nel cuore io spero che avrà Quanto posso sapere, io che parlo così voi direte sei giovane, voi direte non sa c'è soltanto una cosa che di certo io so c'è qualcuno che adesso scordarvi non può Ma lasciate che chieda: sarà forse il denaro con cui voi comprerete il nostro perdono quando sarete morti piangerete perché per quel che avete fatto un prezzo non c'è Io so che morirete, so che presto sarà seguirò il funerale più felice che mai me ne andrò solamente se sicuro sarò che oramai siete morti e sepolti laggiù |