| Versione italiana di Flavio Poltronieri |
CANZONCINA DEGLI STIVALI DA SOLDATO (LA GUERRA) | CANZONE DEGLI SCARPONI MILITARI |
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Sentite, rimbombano gli stivali, | Sentite: gli scarponi fanno il loro rimbombo |
e storditi volano gli uccelli, | e gli uccelli impazziti volano via |
e le donne si fanno schermo con la mano... | e le donne, sotto il palmo della mano, guardano... |
Avete capito dove guardano? | quello che vedono, l'avete capito? |
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Sentile, rimbomba il tamburo. | sentite? è il tamburo che batte |
Dille addio, soldato, dille addio! | soldato, congedati da lei, dille addio |
Se ne va il plotone nella nebbia... | il battaglione se ne va in mezzo al fumo |
E più chiaro è il passato, più chiaro. | e il passato si fa più chiaro, più chiaro |
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Dov'è il nostro coraggio, soldato, | Dov'è dunque il nostro coraggio, soldato |
quando torniamo indietro? | quando torniamo ai nostri focolari? |
Le donne lo rubano di certo | le donne, senza dubbio, lo rubano |
e, come un uccello, lo mettono in seno... | per nasconderlo, come un pulcino, nella loro camicetta |
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Dove sono le nostre donne, amico, | ma dove sono le nostre donne, amico |
quando varchiamo la nostra soglia? | mentre noi varchiamo la soglia? |
Ci incontrano e ci conducono in casa, | ci accolgono, ci fanno entrare |
ma nella nostra casa c'è odore di ladro. | ma nella nostra casa, si percepisce il furto |
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Ma non conta il passato: sono bugie! | E noi respingiamo il passato: menzogne! |
Con speranza guardiamo al futuro, alla luce. | e speriamo nel futuro: luce! |
E nei campi ingrassano i corvi. | ma nei campi si ingrassano i corvi |
E la guerra rimbomba alle calcagna. | e ci rimbomba alle calcagna la guerra |
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Di nuovo gli stivali battono la via | e di nuovo gli scarponi fanno il loro rimbombo |
e storditi volano gli uccelli, | e gli uccelli impazziti volano via |
e le donne si fanno schermo con le mani, | e le donne, sotto il palmo della mano, guardano |
guardano le nostre nuche rotonde... | guardano le nostre nuche allontanarsi |