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Ma chi ha detto che non c'è

Gianfranco Manfredi
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OriginalVersion française - MAIS QUI A DIT QU’ELLE N'EXISTE PAS – Marc...
MA CHI HA DETTO CHE NON C'È

Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel corpo risvegliato
nella fine del peccato
nella curva dei tuoi fianchi
nel calore del tuo seno
nel profondo del tuo ventre
nell'attendere il mattino

Sta nel sogno realizzato
sta nel mitra lucidato
nella gioia nella rabbia
nel distruggere la gabbia
nella morte della scuola
nel rifiuto del lavoro
nella fabbrica deserta
nella casa senza porta

Sta nell'immaginazione
nella musica sull'erba
sta nella provocazione
nel lavoro della talpa
nella storia del futuro
nel presente senza storia
nei momenti di ubriachezza
negli istanti di memoria

Sta nel nero della pelle
nella festa collettiva
sta nel prendersi la merce
sta nel prendersi la mano
nel tirare i sampietrini
nell'incendio di Milano
nelle spranghe sui fascisti
nelle pietre sui gipponi

Sta nei sogni dei teppisti
e nei giochi dei bambini
nel conoscersi del corpo
nell'orgasmo della mente
nella voglia più totale
nel discorso trasparente.

ma chi ha detto che non c'è
ma chi ha detto che non c'è

Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel mitra lucidato
nella fine dello Stato

c'è, c'è. sì che c'è.
ma chi ha detto che non c'è

MAIS QUI A DIT QU’ELLE N'EXISTE PAS

On la trouve dans le fond de tes yeux
À la pointe de tes lèvres
On la trouve dans ton corps réveillé
La fin du péché
La courbe de tes flancs
La chaleur de ton sein
Au plus profond de ton ventre
Dans l'attente du matin

On la trouve dans le rêve réalisé
On la trouve dans le pistolet-mitrailleur poli
Dans la joie, dans la rage
La destruction de la cage
La mort de l'école
Le refus du travail
L'usine déserte
Ta maison sans porte

On la trouve dans l'imagination
La musique sur l'herbe
On la trouve dans la provocation
Le travail de la taupe
L'histoire du futur
Le présent sans histoire
Les moments d'ivresse
Les instants de mémoire

On la trouve dans le noir de la peau
Dans la fête collective
Elle emporte la marchandise
Elle te prend la main
Elle incendie Milan
Elle lance les pavés
Les pierres sur les blindés
Elle cogne sur les fascistes
On la trouve dans les rêves des voyous
Dans les jeux des enfants
La connaissance du corps
L'orgasme de l'esprit
L'envie dévorante
Le discours transparent.

Qui a dit qu'elle n'existe pas
Qui a dit qu'elle n'existe pas

On la trouve dans le fond de tes yeux
À la pointe des lèvres
On la trouve dans le pistolet-mitrailleur poli
Dans la fin de l'État

Elle existe, elle existe. Oui qu’elle existe.
Mais qui a dit qu'elle n'existe pas...


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