UFO
Willie PeyoteOriginal | La versione feat. CHATZ |
UFO | UFO |
Non sono neanche più incazzato, vecchio, sono stufo Un discorso intelligente di 'sti tempi è un UFO Avete tutti in serbo queste vostre verità già pronte all'uso E sarò sempre un passo avanti, anche di corto muso E questo nuovo pubblico si allarga se un pezzo è conosciuto Poi sente un disco vecchio e scrive: "Willie mi hai deluso", vaffanculo | Non sono neanche più incazzato, vecchio, sono stufo Un discorso intelligente di 'sti tempi è un UFO Se brilli di riflesso avrai sempre un lato cupo Se il talento sta nell'ombra allora sarò un gufo |
Io neanche l'ho capito quando ti sarei piaciuto ma rimetto tutto a posto in un minuto Sono sul mercato, e pochi cazzi, ha le sue regole La musica è un prodotto, ne sono consapevole Ma, vecchio, qui il livello è vomitevole e io non voglio cedere Che se lo fai una volta sei colpevole | Fate le star ma non vi brucia niente lì dentro Lodati come il sole eppure siete un sole spento E ora che cambia l'orbita e la stella ci punta verso Don't look up, ci abbiam provato, e direi che abbiamo perso |
Ma l'ansia stringe forte al collo il cappio Parli di futuro e questi sfilano a Predappio L'evoluzione è ferma a Cro-Magnon Musichette e carillon Mentre il diavolo ha un sorriso ebete, sembra Pillon | Io sono l'alien che ti infetta dal grammofono Pianto rabbia pronta a farti esplodere lo stomaco La tua indifferenza è kryptonite non la tollero griderò più forte così che possa capire anche il più stupido |
Quindi no, non mi fido che tu stia salvando il mondo Finché hai quella multinazionale che ti fa da sponsor Col logo prima rosa, poi verde, poi arcobaleno E intanto chi lavora lo paga sempre meno E chiedo venia se non credo a questi multimiliardari Che ora fanno i rivoluzionari Han fatto pure cose buone, complimenti, bravi Ma per quanto fosse giusta la campagna, vedo scopi commerciali E in quanto tali sono schiavi del profitto e dei denari Capiamo fino in fondo quanto siamo tutti uguali Perché i diritti civili senza diritti sociali restano diritti individuali | Tra bianco e nero non mi trovo, sono il grigio vuoi fare il predator ma c'hai la voce come Topo Gigio tipo l'E.T. dell'Atari venduto come un prodigio sarai famoso domani sì ma per quanto fai schifo |
Io non so come sarà il domani, ma ho già visto ieri Non mi fido dei politici e meno dei banchieri Mentre parli di poteri forti, vittime e complotti È la tua generazione che han ciulato sotto gli occhi | Non so come sarà il domani ma ci vedo oggi faccia sui telefonini intercettati come Moggi fanno impicci sotto il naso e non ti accorgi cresciuti su 'ste basi che ti crollano addosso appena ti appoggi |
Carro armato tipo Timberland, dividi et impera Un'altra pillola, m'han detto: "Pigliala" Mentre 'sto vuoto si assottiglia Vado in poltiglia dentro una bottiglia tipo flebo Scrivo mentre annego Perché ho ancora quel veleno Anche se sembro più sereno Anche se faccio 'ste canzoni paracule e urlo di meno Non è ancora il mio genere, scrivilo sulla lapide Forme di vita intelligente quasi tutte asintomatiche | o non so come sarà il domani, ma ho già visto ieri Non mi fido dei politici e meno dei banchieri Mentre parli di poteri forti, vittime e complotti È la tua generazione che han ciulato sotto gli occhi |