A Nation Once Again
Thomas Osborne DavisHo rimesso mano alla precedente traduzione di “A nation once a... | |
ALSATIAN ONCE AGAIN SPOKEN: Many songs are sung and written about Emmett, Pearse and Tone But no one knows that son of Ireland who loved to chew a bone A patriot so fearless who fought doggedly for his nation Not a Catholic or a Protestant but a bloody big Alsatian SING: Way back in 1920 when the troubles were real bad The Black and Tans were searching houses driving people mad Many Irish men and women lent a hand to help the cause Here's the story of a hero that lent a pair of paws And it was Fido hid the hand grenade for me When the Tans came round to search the house at tea I said Fido, take this, eat; he thought it was a tin of meat `Twas the hand grenade that Fido hid for me The Black and Tans they search the house but not a thing was found They looked for guns and bullets but they never checked the hound They scorned and mocked and jeered us with their laughter and their tone When Fido just exploded and went Phffft… around the room And it was Fido hid the hand grenade for me When the Tans came round to search the house at tea The Tans said 'scuse me mate, was that something your dog ate `Twas the hand grenade that Fido hid for me The Tans went out in terror; Fido saved us one and all So we looked at him as he laid there on the ceiling, floor and wall Another martyr for old Ireland by Britannia cruelly slain Some day up there I hope he'll be an Alsatian once again An Alsatian once again An Alsatian once again And Fido who's now in ribbons will be An Alsatian once again | DI NUOVO NAZIONE (traduzione Cattia Salto) Quando ardore di fanciullo mi scorreva nelle vene, leggevo di antichi uomini liberi che si batterono valorosi per Grecia e per Roma, i 300, i 3 uomini (1), allora pregai di riuscire a vedere le nostre catene (2) spezzate in due e l’Irlanda a lungo una provincia, essere di nuovo nazione. RITORNELLO Di nuovo nazione, di nuovo nazione, l’Irlanda a lungo provincia essere di nuovo nazione (E’) Da allora, attraverso grandi sventure, che la speranza ha acceso una luce lontana; né il più luminoso bagliore estivo dell’amore potè offuscare quella luce solenne di stella, sembrava vegliare al di sopra di me (3), nel tribunale, i campi e la chiesa (4); un angelo cantava intorno al mio letto “Di nuovo una nazione” Sussurrava anche, quell’arca della libertà, che il servizio celeste e santo avrebbe potuto essere profanato da oscuri sentimenti, e da passioni vane o infime; che Libertà viene dalla mano destra di Dio e bisogna di una spinta divina; noi giusti dobbiamo far diventare la nostra terra, di nuovo una Nazione! Così mentre crescevo da ragazzo a uomo, ho obbedito a quel richiamo, liberato il mio spirito da ogni interesse egoistico e crudele passione; sperando un giorno di essere d’aiuto. Oh, può essere tale speranza vana? Quando il mio amato Paese diventerà “Di nuovo una nazione” |
In effetti nella nota alla poesia in "The Spirit of the Nation" si fa riferimento al Ponte Sublicio e a tre romani. La leggenda - sempre da Tito Livio - riferisce che, Orazio Coclite mitico eroe romano del VI sec a.C., difese il ponte che conduceva a Roma dagli Etruschi di Chiusi, impedendone l'avanzata. Inizialmente i romani erano tre: Orazio Coclite (da un occhio solo), Spurio Larcio e Tito Erminio. Così lottarono fianco a fianco contro l'orda dei nemici, mentre i compagni demolivano il ponte; poi Orazio costrinse gli altri due a mettersi in salvo e ultimo rimase in mezzo al ponte in attesa del crollo. Gli autori latini dissentono sul finale, secondo Polibio egli affogò nel Tevere, secondo Tito Livio riuscì a salvarsi a nuoto e a raggiungere Roma, dove gli vennero tributati gli onori.
(2) fetters: "catene" termine obsoleto e aulico utilizzato prevalentemente in poesia
(3) è la luce che si sprigiona dall'Angelo (inviato da Dio) a riverberare i suoi bagliori sulla terra d'Irlanda
(4) fane: termine arcaico per indicare un tempio o una chiesa dal latino fanum