Red Dirt Girl
Emmylou HarrisOriginale | Traduzione italiana e note di Francesco Moretti trovate su questo... |
RED DIRT GIRL Me and my best friend Lillian And her blue tick hound dog Gideon Sittin' on the front porch coolin' in the shade Singing every song the radio played Waiting for the Alabama sun to go down Two red dirt girls in a red dirt town Me and Lillian Just across the line And a little southeast of Meridian She loved her brother I remember back when He was fixin' up a '49 Indian He told her, Little sister, going to ride the wind Up around the moon and back again He never got farther than Vietnam I was standing there with her When the telegram come for Lillian Now he's lying somewhere About a million miles from Meridian She said, "There's not much hope for a red dirt girl Somewhere out there is a great big world That's where I'm bound And the stars might fall on Alabama But one of these days I'm going to swing My hammer down Away from this red dirt town I'm going to make a joyful sound" She grew up tall and she grew up thin Buried that old dog Gideon By a crepe myrtle bush in the back of the yard Her daddy turned mean and her mama leaned hard Got in trouble with a boy from town Figured that she might as well settle down So she dug right in Across a red dirt line Just a little south east of Meridian Yes, she tried hard to love him But it never did take Just another way for the heart to break So she learned to bend One thing they don't tell you about the blues When you got them You keep on falling cause there ain't no bottom And there ain't no end Least not for Lillian Nobody knows when she started her skid She was only 27 and she had five kids Could-a been the whiskey, could-a been the pills Could-a been the dream she was trying to kill But there won't be a mention in the news of the world About the life and the death of a red dirt girl Named Lillian Who never got any farther Across the line than Meridian Now the stars still fall on Alabama Tonight she finally laid that hammer down Without a sound In the red dirt ground | LA RAGAZZA DI CAMPAGNA Io e la mia migliore amica Lillian, ed il suo cane da caccia maculato di blu (1), Gideon, sedute sotto il porticato davanti a casa, a rinfrescarci all’ombra, e a cantare ogni canzone che la radio trasmetteva. Aspettando che il sole dell’Alabama tramontasse, due ragazze di campagna in un paesino di campagna (2), io e Lillian. Appena oltre il confine ed un poco a sud-est di Meridian. Lei amava suo fratello, mi ricordo quando, tempo fa, stava aggiustando una Indian del ’49 (3), le disse “Sorellina, cavalcherò il vento, girerò intorno alla luna e poi tornerò indietro.” Non andò più lontano del Vietnam, ero lì, con lei, quando arrivò quel telegramma per Lillian. Ora giace da qualche parte, a circa un milione di miglia da Meridian. Mi disse: “Non ci sono molte speranze qui, per una ragazza di campagna, ma da qualche parte, là fuori, c’è un grande mondo, è là, che voglio andare. E che possano cadere le stelle sull’Alabama, ma uno di questi giorni tirerò il mio colpo di martello (4), lontano da questo paesino di campagna, e ne uscirà un suono colmo di gioia.” Crebbe alta e slanciata, seppellì il suo vecchio cane Gideon vicino ad un cespuglio di mirto crespo in fondo al cortile, suo padre divenne cattivo e sua madre dovette sottomettersi. Rimase incinta di un ragazzo del paese, capì che avrebbe fatto meglio a riparare e sistemarsi, così rimase confinata laggiù. Al di là di una striscia di terreno rosso, giusto un po’ a sud-est di Meridian. Ci provò, ad amarlo con tutte le sue forze, ma non andò mai bene, fu solo un’altra maniera di spezzarle il cuore, così imparò a chinare la testa. Quel che non ti dicono, quando ti assale la tristezza, è che continui a precipitare, perché non esiste un fondo, non esiste una fine, o almeno, non per Lillian. Nessuno sa per certo di quando cominciò il suo declino, aveva appena ventisette anni, ma aveva già cinque figli, forse fu colpa del whisky, forse delle pillole, o forse di quel sogno che stava provando a uccidere. Ma non ci sarà menzione, in un quotidiano di notizie dal mondo, a proposito della vita e della morte di una ragazza di campagna di nome Lillian. Che non riuscì mai ad andare, oltre il confine, più lontano di Meridian. Ora le stelle ancora cadono, sull’Alabama, e lei, questa notte, ha finalmente posato il suo martello, senza emettere alcun suono, nel terreno rosso. |
Qui si parla di una razza specifica di cane, il Bluetick Coonhound, la cui fitta maculazione bianca e nera da l’inpressione, per chi guarda, di un colore blu scuro.
(2) …due ragazze di campagna in un paesino di campagna… (..two red dirt girls in a red dirt town…):
Come la stessa Emmylou ha avuto modo di spiegare, presentando questa canzone, le campagne dell’Alabama sono riconoscibili per il caratteristico colore rossastro del terreno di laggiù.
(3) …una Indian del ’49… (a ’49 Indian…):
Storico marchio statunitense di motociclette.
(4) E che possano cadere le stelle sull’Alabama, ma uno di questi giorni tirerò il mio colpo di martello… (And the stars might fall on Alabama, but one of these days i’m going to swing my hammer down…):
Il versetto di questa strofa è un chiarissimo riferimento al brano “Stars Fell On Alabama”, una melodia jazz del 1934 divenuta da allora la canzone ufficiale di quello stato.
Il titolo di quel brano è stato letteralmente preso a prestito da quello di un libro, edito anch’esso nel ’34, che trattava di una spettacolare pioggia di stelle cadenti verificatasi nei cieli di laggiù, nel lontano 1833.
Ecco un verso della canzone in questione:
“My heart beat just like a hammer,
arms wound around you tight,
while stars fell on Alabama,
last night.”