Il 23 di marzo che giorno di coraggio
anonimo
Originale | La versione riportata sull’Archivio Sonoro della Puglia, raccolta d... |
IL 23 DI MARZO CHE GIORNO DI CORAGGIO Il 23 marzo che giorno di coraggio, uomini e donne siamo stati coraggiosi. Alle 10 eravamo in sezione e gli scelbini salivano dal balcone, col mitra ci hanno fatto alzare le mani, di parole siamo stati insultati. Alle 10 il maresciallo e i suoi uomini ci hanno aggrediti, ma non siamo spaventati, perché loro lo sanno, siamo coraggiosi. Ma la lotta continuerà e bandiera rossa trionferà. Con autoblindo e carrarmati ci hanno trasportati e alle carceri di Lucera ci hanno portati. Siamo stati consegnati al presidente. Noi tutti coraggiosi siamo stati spontanei: signor presidente, siamo innocenti, sono stati i fascisti a infamarci. Ma la lotta continuerà e bandiera rossa trionferà. | IL 23 DI MARZO CHE GIORNATA DI CORAGGIO Il 23 di marzo che giornata di coraggio uomini e donne siamo stati torturati Alli dieci in punto eravamo in sezione e gli scelbini salirono per balcone con i mitra ci hanno fatt'alzar le mani noi comunisti siamo stato coraggiosi Siamo forti e lor lo sann e la lotta continuerà alla fine bandiera rossa trionferà Con i camion pronti avanti alla sezione alla caserma ci hanno portato in fila ci hanno messo come gli schiavi ci hanno imputato per insurrezione armà jn fila ci hanno messo come gli schiavi le fotografie ci hanno tirà dopo nove ore che ci hanno insultati di parole siamo stato provvocati Coll'autoblind'e carrarmati ci hanno subito accompagna' alle carceri di Lucera ci hanno porta' A li sette aprile siamo stati chiamati davanti al presidente ci hanno portati Signor presidente noi siamo innucende sono stati i fascisti ad infamar' ... Se ci condannate non ci spaventiamo siamo comunisti e non lo neghiam alla fine bandiera rossa trionferà |