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Hexagone

Renaud
Pagina della canzone con tutte le versioni


La versione tedesca di Tobias Scheer da Renaud en boche.
ESAGONO [1]HEXAGONE
  
Si abbraccian tutti in gennaioIm Januar fallen sie sich um den Hals,
Perché comincia un anno nuovo,Weil ein neues Jahr anfängt,
Ma già da un tempo eternoWas aber seit Ewigkeiten
La Francia non è poi tanto cambiata.Frankreich nicht besonders verändert hat.
Passano i giorni e le settimane,Die Tage und Wochen ziehen vorüber,
Non c'è che l'involucro che cambia,Nur das Drumherum ändert sich,
La mentalità è rimasta uguale,Die Mentalität bleibt dieselbe:
Una bella manica di stronzi e ipocritiAlles schäbige Schufte, verlogene Arschlöcher.
  
Ma in febbraio fanno faticaSie sind nicht müde, sich im Februar
A ricordarsi di Charonne, [2]An Charonne zu erinnern,
Dei picchiatori sotto giuramentoAn vereidigte Folterknechte,
Che hanno ben fatto il loro sporco lavoro.Die ihr Geschäft sorgfältig verrichteten;
La Francia è un paese di sbirri,Frankreich ist ein Bullen-Staat,
Ce ne son cento a ogni angolo di strada,An jeder Ecke stehen Hundert davon rum,
Per far regnare l'ordine pubblicoUm der öffentlichen Ordnung Geltung zu verschaffen,
Uccidono impunemente.Morden sie ungestraft.
  
Quando, in marzo, mandano al patiboloWenn man im März
Dall'altra parte dei PireneiAuf der anderen Seite der Pyrenäen
Un anarchico dei Paesi Baschi,Einen Anarchisten aus dem Baskenland exekutiert,
E così impara a ribellarsi,Um ihm beizubringen, was es heißt, Revolte zu machen,
Urlano, piangono e s'indignanoSchreien, weinen sie und empören sie sich fürchterlich
Di questa ignobile condanna a morteÜber diesen widerlichen Tod,
Ma si scordano che la ghigliottinaAber sie vergessen, daß die Guillotine
Dalle nostre parti funziona ancora. [3]Auch bei uns noch funktioniert.
  
Esser nati sotto il segno dell'EsagonoUnter dem Zeichen des Sechsecks geboren zu sein,
Non è la miglior cosa in questo momento,Das sollte man zur Zeit besser lassen:
E il re dei Coglioni assiso in tronoDer König der Arschlöcher, auf seinem Thron,
Non giurerei che sia tedesco.Ich würde nicht wetten, daß er deutsch ist.
  
Gli hanno detto, in aprileMan hat ihnen im April,
Alla tivvù e nei giornali,Im Fernsehen und in den Zeitungen erzählt,
Di non alleggerirsi troppo,Die Wintermäntel ja nicht wegzulegen,
Ché la primavera arriverà presto.Daß der der Frühling erst demnächst dran ist:
I vecchi principi del 1500Den alten Prinzipien aus dem sechzehnten Jahrhundert
e le vecchie tradizioni idioteUnd den schwachsinnigen Traditionen
Le applicano tutte alla lettera,Wird buchstabengenau gefolgt,
Mi fanno pena questi imbecilli.Sie erregen mein Mitleid, all die Deppen.
  
E si ricordano, in maggio,Sie erinnern sich, wie im Mai
Del sangue rosso e nero che scorreva,Das Blut von Anarchisten und Kommunisten floß,
D'una rivoluzione mancataAn eine verfehlte Revolution,
Che non ce l'ha fatta a rovesciare la storia.Die beinahe die Geschichte umgekrempelt hätte.
Mi ricordo soprattutto di quelle pecoreIch erinnere mich vor allem an diese Ochsen,
Spaventate dalla libertà,Die vor der Freiheit Angst bekamen
Che a milioni sono andate a votareUnd zu Millionen die
Per l'ordine e la sicurezza. [4]Ordnung und die Sicherheit wählen gingen.
  
In giugno commemoranoSie begehen zusammen im Juni
Uno sbarco in Normandia,Eine Landung in der Normandie,
Pensano al bravo soldato yankeeSie gedenken des braven amerikanischen Soldaten,
Venuto a farsi ammazzare lontano da casa.Der kam, um sich weit weg von zu Hause umnieten zu lassen.
Ma scordano che, al riparo dalle bombe,Sie vergessen, daß die Franzosen,
I francesi gridavano "Viva Pétain",Vor Bomben sicher, "Es lebe Pétain" schrien,
E che erano ben nascosti a Londra [5]Und daß die anderen fett in London saßen
E che non c'erano tanti Jean Moulin. [6]Daß es nicht viele Jean Moulins gab.
  
Esser nati sotto il segno dell'EsagonoUnter dem Zeichen des Sechsecks geboren zu sein
Non è poi granché glorioso,Bringt keinen Ruhm,wirklich nicht;
E il re dei Coglioni assiso in tronoUnd der König der Deppen, auf seinem Thron,
Non mi dite che è portoghese. [7]Erzählt mir nicht, er sei Portugiese.
  
In luglio fanno gran festaSie feiern ein Fest im Juli,
In ricordo di una rivoluzioneIn Erinnerung an eine Revolution,
Che non ha mai eliminatoDie niemals das Elend und
La miseria e lo sfruttamento.Die Ausbeutung abgeschafft hat.
Si ubriacano di balli popolari,Sie betäuben sich im Volksfest,
Di fuochi d'artificio e di strimpellii,Feuerwerken und Tamtam;
Pensano di dimenticare con la birraSie glauben im Bier zu vergessen,
Che sono governati come pedine.Daß sie wie Besoffene regiert werden.
  
In agosto, eccola la libertàIm August heißt's dann: endlich frei!
Dopo una lunga annata in fabbrica.Nach einem langen Fabrikjahr
Urlano "Viva le ferie retribuite",Schreien sie: "Hoch lebe der bezahlte Urlaub";
Dimenticano un po' la macchina.Sie vergessen dabei ein bißchen die Maschine.
In Spagna, in Grecia o in FranciaIn Spanien, Griechenland oder Frankreich
Vanno a inquinare tutte le spiagge,Gehen sie alle Strände verpesten
E, con la loro sola presenza,Und allein durch ihre Anwesenheit
A rovinare tutti i paesaggi.Die ganzen Landschaften ruinieren.
  
Quando in settembre si assassinaWenn man im September
Un popolo e una libertàIm Herzen Lateinamerikas
In piena America Latina, [8]Ein Volk und eine Freiheit hinmordet,
Allora non sono in tanti a gridare.Sind sie alle da, dagegen anzuschreien;
Un ambasciatore fa ritornoEin Botschafter kommt daher,
Ed è accolto a braccia aperte,Mit offenen Armen wird er empfangen,
Il fascismo è la cancrenaJa ja, der Faschismus ist überall das Geschwür,
A Santiago come a Parigi.Von Santiago bis Paris.
  
Esser nati sotto il segno dell'EsagonoUnter dem Zeichen des Sechsecks geboren zu sein,
Non è poi vincere un terno al lotto,Ist wirklich kein leichtes Los,
E il re dei Coglioni assiso in tronoUnd der König der Idioten, auf seinem Thron,
Sono sicuro che è francese.Der ist Franzose, da bin ich sicher.
  
Finita la vendemmia, in ottobre,Im Oktober, wenn die Weinernte fertig ist
L'uva fermenta nelle botti,Und die Traube in den Fässern gärt,
Son così fieri delle loro vigne,Brüsten sie sich mit ihren Weinbergen,
Dei loro Côtes-du-Rhône e dei Bordeaux.Ihren "Côtes du Rhône" und ihren "Bordeaux".
Esportano il sangue della terraSie exportieren das Blut der Erde
Un po' dovunque all'estero,Ein bißchen überallhin ins Ausland;
Il vino e il CamembertIhr Wein und ihr Camembert
Son le uniche glorie di questi mentecatti.Sind der einzige Stolz dieser Chauvis.
  
In novembre, al Salone dell'AutomobileIm November, auf dem Auto-Salon,
Vanno a migliaia ad ammirareGehen sie zu Millionen die neusten
L'ultimo modello della PeugeotModelle von Peugeot bewundern,
Che non potranno mai pagarsi.Die sie sich niemals werden leisten können;
La macchina, la tivvù e il totip,Die Karre, der Fernseher, der Tiercé,
Ecco l'oppio del popolo francese,Das ist das Opium des Volkes der Franzosen,
Toglierglielo sarebbe ammazzarlo,Das unterdrücken heißt es töten,
È una droga che dà assuefazione.Es ist eine Gewohnheitsdroge.
  
In dicembre, l'apoteosi,Im Dezember ist die Verzückung dran,
L'abbuffata e i regalini,Das große Fressen und die kleinen Geschenke,
Sono sempre così incazzatiAlle sind aber noch genauso mürrisch,
Però nei ghetti son felici.Aber trotzdem kommt Freude auf in den Ghettos, Freude!
La Terra può smettere di girareDie Erde kann aufhören, sich zu drehen,
Ma non mancheranno ai veglioni,Sie werden auf keinen Fall ihr Weihnachts-Mitternachtsessen verpassen:
Io vorrei vederli crepare tutti,Ich würde sie alle zu gern verrecken sehen,
Soffocati dal tacchino alle castagne.Und zwar Von Pute mit Mandeln erstickt !
  
Esser nati sotto il segno dell'EsagonoUnter dem Zeichen des Sechsecks geboren zu sein,
Non si può dire che te lo faccia rizzare.Man kann nicht sagen, daß das lustig ist,
E se il re dei Coglioni perde il tronoUnd wenn der König der Arschlöcher seinen Thron verlöre,
Ci son altri cinquanta milioni di pretendenti.Gäbe es 50 Millionen Aspiranten.
NOTE (illustrate) ALLA CANZONE

[1] Cosi' viene chiamata popolarmente la Francia, per la sua forma (esagonale, appunto).

Francia.
Francia.
Esagono.
Esagono.




[2] L'8 febbraio 1962 si svolse presso la piazza della stazione della metropolitana di Charonne (un quartiere del XX Arrondissement parigino) una manifestazione in favore dell'indipendenza algerina e per la fine della guerra coloniale sostenuta dall'OAS. Dopo una serie di attentati svolti da quest'ultima organizzazione militare parafascista, la manifestazione si trasformò in un massacro: si ebbero nove morti tra i manifestanti.

Più tardi, negli anni '90, al momento del processo intentato a Maurice Papon per complicità nella deportazione e nello sterminio degli ebrei francesi durante l'occupazione e il governo di Vichy, la responsabilità del massacro fu attribuita proprio allo stesso Papon che, all'epoca, e lo si noti bene, era prefetto di polizia di Parigi. Più di un milione di persone parteciparono ai funerali delle vittime, il 13 febbraio.

L'8 febbraio 2007, 45 anni dopo gli avvenimenti, l'incrocio formato dall'intersezione tra la rue de Charonne e il boulevard Voltaire è stato intitolato da Bertrand Delanoë, sindaco socialista di Parigi, "Place du 8 février 1962".

fevrier


[3] è evidente il riferimento all'anarchico Salvador Puig Antich. La canzone e' del 1974. Come e' noto, la pena di morte è stata abolita in Francia solo nel 1981.

ghigliottina


[4] Il 30 giugno 1968, poco dopo gli avvenimenti del maggio francese, si svolsero delle elezioni che videro il grande successo di De Gaulle. E' a questo episodio che si riferisce Dominique Grange in Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André].

chienlit


[5] Durante l'occupazione tedesca e il governo di Vichy, il generale De Gaulle era rifugiato col suo comando a Londra.

Londra, 18 giugno 1940. Dai microfoni della BBC, il generale De Gaulle lancia il suo celebre "Appello ai Francesi". Si veda anche Sein 1940,
Londra, 18 giugno 1940. Dai microfoni della BBC, il generale De Gaulle lancia il suo celebre "Appello ai Francesi". Si veda anche Sein 1940,


[6] Jean Moulin era il prefetto del dipartimento dell'Eure che si rifiuto' di prestare obbedienza al governo fascista e collaborazionista del maresciallo Pétain. Divenuto un capo della Resistenza, fu arrestato grazie alla delazione (di un francese) e fucilato nel 1943. L'arresto, la tortura e l'esecuzione di Jean Moulin furono "gestiti" da Klaus Barbie, il boia dei bambini di Izieu.

Jean Moulin.
Jean Moulin.


[7] Ricordando che la canzone è del 1974, il riferimento al Portogallo ed all'allora appena avvenuta Rivoluzione dei Garofani è chiarissimo.

Lisbona, 25 aprile 1974.
Lisbona, 25 aprile 1974.


[8] Altrettanto chiaro il riferimento all'allora recentissimo colpo di stato in Cile, che rovescio' il governo di "Unidad Popular" di Salvador Allende (11 settembre 1973).

Santiago del Cile, 11 settembre 1973. Il bombardamento aereo del Palazzo della Moneda.
Santiago del Cile, 11 settembre 1973. Il bombardamento aereo del Palazzo della Moneda.


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