Folsom Prison Blues
Johnny CashLibera traduzione degli AVAST | |
BLUES DELLA PRIGIONE DI FOLSOM | MELFI PRISON BLUES |
Sento quel treno che arriva, arriva da dietro la curva Non ho più veduto la luce del sole da talmente tanto tempo che nemmeno io mi ricordo da quando Sono rimasto rinchiuso nella prigione di Folsom dove il tempo scorreva interminabile e sento quel fischio che soffia giù a San Antone | E sento un treno che arriva verso me che non ho il sole in faccia da chissà quando ormai mi hanno messo in gabbia e il tempo se ne va come quel treno che passa e se ne va |
Quando ero solo un bimbo mia mamma mi disse: figlio sii sempre un bravo ragazzo, non giocare mai con le pistole Ma uccisi un uomo a Reno solo per vederlo morire Quando sento quel treno che avanza piego la testa e piango | Mia madre lo diceva me lo raccomandava vai pure a giocare ma lascia stare le pistole ho sparato a un tale per veder che effetto fa e quando sento il treno fischiare il cuore piange già |
Scommetto che ci sono persone ricche nelle sue fantastiche carrozze risplendenti e probabilmente bevono caffè e fumano grossi sigari Ma so che io dovevo aspettarmelo, so che non sarò libero ma loro continuano a muoversi, ed è questo che mi tormenta | Chissà la brava gente nel vagone ristorante se prima fa i suoi conti e poi sorseggia il te quelli in libertà e io rinchiuso qua ma se ci penso che rabbia che mi fa |
Se mi facessero uscir di prigione, se quel treno fosse il mio Potete scommetterci che lo sposterei ancora un pò lungo i binari lontano dalla prigione di Folsom e lascerei che quel triste fischio si porti via la mia tristezza . | Se quella gente là mi lasciasse in libertà io prenderei quel treno e via via via... me ne andrei lontano da questa merda qua e la mia canzone nel vento fischierà |