Language   

America

Allen Ginsberg
Back to the song page with all the versions


Traduzione italiana di Fernanda Pivano
DRUNK CHICKEN/AMERICA

America
America, I've given you all and now I'm nothing
America, two dollars and twenty-seven cents January 17, 1956
I can't stand my own mind
America, when will we end the human war
Go fuck yourself with your atom bomb
I don't feel good, don't bother me
I won't write my poem till I'm in my right mind
America, when will you be angelic
When will you take off your clothes
When will you look at yourself through the grave
When will you be worthy of your million Trotskyites
America, why are your libraries full of tears
America, when will you send your eggs to India
I'm sick of your insane demands
When can I go into the supermarket and buy what I need with my good looks
America, after all, it is you and I who are perfect, not the next world
Your machinery is too much for me
You made me want to be a saint
There must be some other way to settle this argument
Burroughs is in Tangiers
I don't think he'll come back, it's sinister
Are you being sinister or is this some form of practical joke
I'm trying to come to the point
I refuse to give up my obsession
America, stop pushing, I know what I'm doing
America, the plum blossoms are falling
I haven't read the newspapers for months
Everyday somebody goes on trial for murder
America ti ho dato tutto e ora non sono nulla.
America due dollari e ventisette centesimi 17 Gennaio 1956.
Non posso sopportare la mia mente.
America quando finiremo la guerra umana?
Va’ a farti sfottere dalla tua bomba atomica.
Non mi sento bene non mi seccare
Non scriverò la poesia finché non avrò la mente a posto.
America quando sarai angelica?
Quanto ti toglierai i vestiti?
Quando ti guarderai attraverso la tomba?
Quando sarai degna del tuo milione di Trotzkisti?
America perché le tue biblioteche sono piene di lacrime?
America quando manderai le tue uova in India?
Sono stufo delle tue folli pretese.
Quando potrò andare al supermarket e comprare ciò che mi occorre con la mia bella faccia?
America dopo tutto siamo tu e io a essere perfetti non il mondo vicino.
Il tuo macchinario è troppo per me.
Mi hai fatto voler diventare un santo.
Dev’esserci qualche altro modo di risolvere questo argomento.
Burroughs è a Tangeri non credo che tornerà è una cosa sinistra.
Sei tu ad essere sinistra o si tratta di qualche scherzo pratico?
Sto cercando di venire al punto.
Mi rifiuto di rinunciare alla mia ossessione.
America smetti di spingermi so quello che sto facendo.
America i fiori dei prugni stanno cadendo.
Non leggo da mesi i giornali, ogni giorno qualcuno va sotto processo per assassinio.
America mi sento sentimentale a pensare ai Wobblies.
America ero comunista da ragazzo e non mi dispiace.
Ho fumato marijuana ogni volta che ho potuto.
Resto in casa intere giornate a guardare le rose nell’armadio.
Quando vado a Chinatown mi ubriaco e non mi faccio mai scopare.
Mi sono deciso ci saranno guai.
Dovevi vedermi quando leggevo Marx.
Lo psicanalista dice che sono perfettamente a posto.
Non dirò le Preghiere del Signore.
Ho visioni mistiche e vibrazioni cosmiche.
America non ti ho ancora detto che cosa hai fatto allo zio Max quando è arrivato dalla Russia.

Sto parlando a te.
Lascerai che la tua vita emotiva sia guidata dalla rivista Time?
Sono ossessionato dalla rivista Time.
La leggo tutte le settimane.
La sua copertina mi fissa ogni volta che sguscio davanti al pasticciere sull’angolo.
La leggo nel sotterraneo della Biblioteca Pubblica di Berkeley.
Non fa che parlarmi di responsabilità. Gli industriali sono seri. I produttori di cinema sono seri. Tutti sono seri tranne me.
Mi viene in mente che io sono l’America.
Sto parlando di nuovo a me stesso.

L’Asia si ribella contro di me.
Io non ho l’opportunità di un cinese.
È meglio che mi basi sulle mie risorse nazionali.
La mie risorse nazionali consistono in due cicche di marijuana milioni di genitali una letteratura privata impubblicabile che va a 1400 miglia all’ora e venticinquemila manicomi.
Non parlo delle mie prigioni o dei milioni di sottoprivilegiati che vivono nei miei vasi da fiori alla luce di cinquecento soli.
Ho abolito i postriboli in Francia, Tangeri è la prossima di turno.
La mia ambizione è di essere Presidente nonostante il fatto che sono Cattolico.

America come posso scrivere una litania santa nel tuo stupido umore?
Continuerò come Henry Ford le mie strofe sono individui come le sue automobili e in più sono tutte di sessi diversi.
America ti venderò strofe a $ 2.500 l’una $ 500 per la tua strofa vecchia
America libera Tom Mooney
America salva i Lealisti Spagnoli
America Sacco e Vanzetti non devono morire
America io sono i ragazzi di Scottsboro.
America quando avevo sette anni la mamma mi portava alle riunioni di una Cellula Comunista ci vendevano garbanzos una manciata per un biglietto un biglietto costava un nickel e i discorsi erano gratis tutti erano angelici e sentimentali verso i lavoratori era tutto così sincero che non avete idea che cosa bella era il partito nel 1835 Scott Nearing era un gran vecchio un vero maschio Madre Bloor mi faceva piangere una volta ho visto Ismael Amter in carne e ossa. Dovevano essere tutti spie.
America tu in realtà non vuoi fare la guerra.
America sono quei Russi cattivi.
Quei Russi quei Russi e quei Cinesi. E quei Russi.
La Russia vuole mangiarci vivi. La Russia è pazza di potere. Vuole portarci via le automobili dai garages.
Vuole impadronirsi di Chicago. Ha bisogno di un Readers’ Digest Rosso. Vuole le nostre fabbriche di automobili in Siberia. Che la sua grossa burocrazia diriga le nostre stazioni di rifornimento.
Così non va. Ugh. Insegnerà agli Indiani a leggere. Ha bisogno dei nostri grossi negri. Ah. Ci farà lavorare sedici ore al giorno. Aiuto.
America è una cosa seria.
America questa è l’impressione che ricevo guardando la televisione.
America è giusto?
È meglio che mi metta subito al lavoro.
È vero che non voglio andare sotto le armi o girare torni in sezioni specializzate di fabbriche, comunque sono miope e psicopatico.
America ora mi rimbocco queste maniche pederaste.


Back to the song page with all the versions

Main Page

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org