Lingua   

Das irdische Leben

anonimo
Pagina della canzone con tutte le versioni


Traduzione italiana di Ferdinando Albeggiani, da The LiederNet Archive
DAS IRDISCHE LEBEN


„Mutter, ach Mutter, es hungert mich!
Gieb mir Brot, sonst sterbe ich!“
„Warte nur! Warte nur, mein liebes Kind!
Morgen wollen wir ernten geschwind!“

Und als das Korn geerntet war,
rief das Kind noch immerdar:
„Mutter, ach Mutter, es hungert mich!
Gieb mir Brot, sonst sterbe ich!“
„Warte nur! Warte nur, mein liebes Kind!
Morgen wollen wir dreschen geschwind!“

Und als das Korn gedroschen war,
rief das Kind noch immerdar:
„Mutter, ach Mutter, es hungert mich!
Gieb mir Brot, sonst sterbe ich!“
„Warte nur! Warte nur, mein liebes Kind!
Morgen wollen wir backen geschwind!“

Und als das Brot gebacken war,
lag das Kind auf der Totenbahr’!

MAMMA, MAMMINA! HO TANTA FAME (LA VITA TERRENA)

Mamma, mammina! Ho tanta fame
Mi sento morire, dammi del pane
"Aspetta, aspetta oh mio bambino
domani mattina semineremo il grano"

E quando il grano fu seminato
Gridava il bimbo senza più fiato
"Mamma, mammina! Ho tanta fame
Mi sento morire, dammi del pane"
"Bambino mio, pazienta un poco
Presto il grano sarà tutto raccolto"

E quando finì la mietitura
Il bimbo piangendo gridava ancora
"Mamma, mammina! Ho tanta fame
Mi sento morire, dammi del pane"
"Bambino mio, aspetta ancora
Domani faremo la trebbiatura"

E quando il grano fu tutto trebbiato
Ancora invocava il bimbo affamato
"Mamma, mammina! Ho tanta fame
Mi sento morire, dammi del pane"
"Bambino mio amato, devi aspettare
Il grano andremo a macinare"

E quando il grano fu macinato
Gridava il bimbo ormai stremato:
"Mamma, mammina! Ho tanta fame
Mi sento morire, dammi del pane"
"Bambino mio, aspetta un giorno
Il pane dovremo mettere in forno"

E quando alla fine il pane fu cotto
Il povero bimbo era ormai morto.


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org