Se non li conoscete
Fausto AmodeiOriginale | Nuova versione di Malva |
SE NON LI CONOSCETE Se non li conoscete guardateli un minuto Li riconoscerete dal tipo di saluto Lo si esegue a braccio teso mano aperta e dita dritte Stando a quello che si è appreso dalle regole prescritte È un saluto singolare fatto con la mano destra Come in scuola elementare si usa far con la maestra Per avere il suo permesso ad assentarsi e andare al cesso Ora li riconoscete senza dubbio a prima vista Solamente chi è fascista fa questo saluto qui Se non li conoscete è norma elementare Guardare la maniera con cui sanno marciare Le ginocchia non piegate vanno al passo tutti quanti Chi sta dietro dà pedate nel sedere a chi sta avanti Chi le piglia senza darle è chi marcia in prima fila Chi le dà senza pigliarle siano in dieci o in diecimila È chi un po’ meno babbeo sta alla coda del corteo Ora li riconoscete senza dubbio a prima vista Solamente chi è fascista marcia in questo modo qui Se non li conoscete guardategli un po’ addosso L'organica allergia che c'hanno per il rosso Non gli riesce di vedere senza scatti di furore Fazzoletti o bandiere che sian di questo colore Forse tu li paragoni a dei tori alle corride Ma son privi di coglioni e il confronto non coincide Si è saputo da un'inchiesta che li tengon nella testa Ora li riconoscete come se li aveste visti Solamente dei fascisti sembran tori ma son buoi Se non li conoscete guardate quanto vale Quel loro movimento che chiamano sociale Movimento di milioni ma milioni di denari Dalle tasche dei padroni alle tasche dei sicari Già eran chiare ad Arcinazzo le sue vere attribuzioni Movimento ma del cazzo come le masturbazioni Fatte a tecnica manuale con la destra nazionale Li riconoscete adesso che sapete chi li acquista Solamente chi è fascista sa far bene da lacchè Se non li conoscete guardate il capobanda È un boia o un assassino colui che li comanda Sull'orbace s'è indossato la camicia e la cravatta Perché resti mascherato tutto il sangue che lo imbratta Ha comprato un tricolore e ogni volta lo sbandiera Che si sente un po’ l'odore della sua camicia nera Punta a far l'uomo da bene fino a quando gli conviene Ora lo riconoscete Almirante è sempre quello Con il mitra e il manganello ben nascosti nel gilet Se non li conoscete pensate alla lontana Ai fatti di Milano e di Piazza Fontana Una volta andavan solo con 2 bombe e in bocca un fiore Mentre adesso col tritolo fan la fiamma tricolore E ora rieccoli daccapo contro la democrazia Con un dì con la Gestapo ora invece con la CIA Concimati dalle feci di quei colonnelli greci Ora li riconoscete stì fascisti sté carogne Se ne tornino alle fogne con gli amici che han laggiù. | SE NON LI CONOSCETE SE (ANCORA) NON LI CONOSCETE (F Amodei - Malva MR) Se non li conoscete non serve che torniate con la memoria ai tempi in cui non c'eravate; dopo un minimo intervallo d'ingannevole pudore son tornati tutti in piazza, dalle fogne, con furore Assai vasto è l'inventario di cotesto battaglione che dal multimilionario giunge al povero coglione che gli lecca il fondo schiena con passione e con gran lena Ora li riconoscete come fosse l'altro giorno ce ancora caldo fosse il forno, e fumasse in pieno dì. Se non li conoscete potreste anche lasciare quei bei libri di storia al chiuso a impolverare; basta accendere il telefono, il PC, i televisori e vedrete opinion makers, deputati e conduttori dare in pasto a dei pollastri, pronti ad applaudirli in coro, quanti, oppressi da disastri, stanno ben peggio di loro, ingrassandoli a dovere. ma rompendogli il sedere. Ora li riconoscete: attraverso quei catorci si moltiplicano i porci, in un colpa, come un click. Se non li conoscete, potreste anche restare digiuni della storia che li ha visti marciare; quella stessa storia ce l'avete li davanti . e gli aytori ci son tutti sia famosi che aspiranti dall'America all'Europa, e dall'Asia al Medio Oriente fare cambia un po' lo stile, ma in sostanza cambia niente, è sostanza marroncina che ti imbratta ogni latrina. Ora li riconoscete come se ci foste stati: Solamente i camerati hanno quel fetore li. Non conoscete forse neppure la canzone da cui personalmente io traggo ispirazione, ma chiunque noterebbe —. anche un cieco addirittura tutto quell'andirivieni ch'è li sotto, in fognatura: sono insetti e pantegane che scorrazzano indefessi, chi risale dai tombini, chi dai tubi, chi dai cessi, portavoce ben protervi dei borghesi loro servi Ora li riconoscerete bene come i vostri nonni, e se l'idea vi rende insonni una soluzione c'è! Se ancora non sapete come disinfestare, quei libri impolverati andare a riesumare: Carlo Marx e il Capitale, il famoso Manifesto, Rosa Luxemburg, l'Ottobre, Che Guevara e tutto il resto... C'è un'immagine che vale a smontargli le ambizioni: è lo squallido finale con il Duce a penzoloni; per costoro l'alfabeto parta da Piazza Loreto. Ora si, la conoscete, la perfetta soluzione: è ancora la rivoluzione che li si sotterrerà. |