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Georg Trakl: Kaspar Hauser Lied

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OriginaleTraduzione italiana di Vera degli Alberti e Eduard Innerkofler,...
GEORG TRAKL: KASPAR HAUSER LIEDLA CANZONE DI KASPAR HAUSER
  
Fuer Bessie Loos (*)
Per Bessie Loos
  
Er wahrlich liebte die Sonne, die purpurn den Huegel hinabstieg,Egli veramente amava il sole, che purpureo il colle scendeva.
Die Wege des Walds, den singenden SchwarzvogelLe vie del bosco, il canoro uccello nero
Und die Freude des Gruens.e la gioia del verde.
  
Ernsthaft war sein Wohnen im Schatten des BaumsSerio era il suo sostare all’ombra dell’albero
Und rein sein Antlitz.e puro il suo volto.
Gott sprach eine sanfte Flamme (Verlaine) zu seinem Herzen:Dio parlava con soave fiamma al suo cuore:
O Mensch!oh, uomo!
  
Stille fand sein Schritt die Stadt am Abend;Silenzioso il suo passo trovò la città di sera;
Die dunkle Klage seines Munds:l’oscuro lamento della sua bocca:
Ich will ein Reiter werden.voglio diventare un cavaliere.
  
Ihm aber folgte Busch und Tier,Ma lui seguivano cespuglio e animale,
Haus und Daemmergarten weisser Menschencasa e giardino crepuscolare di uomini bianchi
Und sein Moerder suchte nach ihm.e il suo assassino lo cercava.
  
Fruehling und Sommer und schoen der HerbstPrimavera ed estate e bello l’autunno
Des Gerechten, sein leiser Schrittdel giusto, il suo passo lieve
An den dunklen Zimmern Traeumender hin.lungo le stanze oscure di sognanti.
Nachts blieb er mit seinem Stern allein;Di notte egli rimaneva solo con la sua stella;
  
Sah, dass Schnee fiel in kahles Gezweigvide la neve cadere fra i rami nudi
Und im daemmernden Hausflur den Schatten des Moerders.e sulla soglia crepuscolare l’ombra dell’assassino.
  
Silbern sank des Ungebornen Haupt hin.Argenteo cadde il capo del non nato.


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