Lingua   

Na barykady

Ignacy Rzońca
Pagina della canzone con tutte le versioni


OriginaleTraduzione italiana di Krzysztof Wrona
NA BARYKADYALLE BARRICATE
  
Na barykady, ludu roboczy,Alle barricate, popolo di lavoratori,
czerwony sztandar do góry wznieś!alza in su la bandiera rossa!
Śmiało do boju wytęż swe ramię,Sforza arditamente alla lotta il tuo braccio,
Bo na cię czeka zwycięstwa cześć.perché ti aspetta la gloria della vittoria.
  
Młoty w dłoń!Impugnamo i martelli!
Kujmy broń!Forgiamo le armi!
Miotnie stalLancerà l'acciaio
czerwoną iskrę w dal,la scintilla rossa lontano,
żar iskry tejl’ardore di questa scintilla,
tli w piersi mej!cova nel mio petto!
Powstań zburz,Insorgi, butta giù,
Pobudka gra nam już!la sveglia ci suona già!
  
Rycerze pracy, rycerze ducha,Cavalieri del lavoro, cavalieri dello spirito,
dziś nam do boju już nadszedł czas.tocca a noi oggi, è arrivata oramai l'ora della battaglia.
Na barykady! Niech bunt wybucha!Alle barricate! Che scoppi la rivolta!
Pobudka dziejów już wzywa nas.Ci chiama già la sveglia della storia.
  
Zagrzewaj siostro do walki brata,Sorella, incita il fratello al combattimento,
aby do boju odważny był,per dargli coraggio nella lotta,
by wydarł wolność, co w ręku kata,affinché possa strappare la libertà dalle mani del boia,
aby dla sprawy pracował, żył.acciocché lavori e viva per la causa.
  
[Cześć Lassalowi, Marksowi sława,Onore a Lassalle (1), gloria a Marx (2),
Precz z burżuazją, ludowi cześć!A basso la borghesia, onore al popolo!
Niech do szeregu każdy z nas stawa,Che ognuno di noi si metta nelle fila
by ich naukę wszędy nieść!]per portare la loro scienza dovunque!
  
Hańba więc carom, panom naszym zdziercom,Bollo d’infamia agli zar, ai padroni nostri strozzini,
co dziś się z nędzy naigrywać śmią,che oggi hanno la faccia tosta di farsi beffe della povertà,
hańba więc klechom, wszystkim oszczercom,vergogna ai pretacci, allora, a tutti i detrattori,
co lud tumanią i z niego drwią.che la danno a bere al popolo e di esso si burlano.
  
Na barykadach sztandar powiewa,Sulle barricate sventola lo stendardo,
czerwone godło wszak to nasz znak!poiché sia il nostro segno l’emblema rosso!
Śpieszmy się bracia, już wróg przybywa,Sbrighiamoci fratelli, il nemico sta arrivando,
wyciąga szpony jak drapieżny ptak.tira avanti le grinfie come un uccello rapace.
NOTE:

(1) Ferdinand Lassalle, nato Lassal (Breslavia, 11 aprile 1825 – Carouge, 31 agosto 1864) è stato uno scrittore, politico e agitatore tedesco.

È uno dei breslaviani più conosciuti al mondo. La lapide sulla sua tomba al vecchio cimitero ebraico di Breslavia, dove fu sepolto a fianco dei suoi genitori, è stata distrutta dai nazisti durante l'ultima guerra mondiale. Nel 1946, nello stesso luogo, sull'iniziativa del PPS (Partito Socialista Polacco) è stata eretta una nuova lapide. Come riporta BPP (Biblioteca della canzone polacca), dopo la Rivoluzione d'ottobre, al posto del nome di Lassal veniva cantato il nome di Lenin. D'altro canto, Rzońca, essendo un marxista convinto, dovrebbe sapere che, pure essendosi conosciuti, Lassalle e Marx non andavano molto d'accordo. Avevano le idee e le visioni sul futuro abbastanza divergenti. Eppure l'autore cita entrambi i loro nomi nella sua poesia. Alla luce di questo fatto si potrebbe avanzare l'ipotesi, che è una strofa aggiunta al testo originale più tardi da qualche anonimo. Infatti, la BPP, contiene le altre due versioni di questo testo, una delle quali è costituita da sole quattro strofe (senza quella con Lassal e Marx), un'altra invece contiene codesta strofa, la quale però è messa proprio in coda del testo, essendo l'ultima.



Lassal


(2) Karl Marx, caspita, lo sanno tutti!


Tutto sommato, non è proprio un bel canto pacifista. Istiga alla violenza e alla guerra spietata. E poi guarda che me tocca fa. Mi sono cacciato in queste traduzioni essendo uno di cui si potrebbe dire e pensare di tutto, tranne che fosse mai stato "di sinistra". Comunque, Ferdinand Lassalle mi pare un personaggio abbastanza simpatico, e la sua storia (risulta che è morto in Svizzera a causa di una ferita da arma da fuoco dopo aver partecipato ad un duello) lo colloca nel panorama colorito dei personaggi assai romantici del Ottocento.
Questa pagina rimane un po' incasinata, specialmente la nota iniziale di Rick richiede qualche correzione. Penso inoltre che l'attribuzione della musica di questa canzone a Tadeusz Joteyko è del tutto legittima, specialmente se si conosca la sua biografia. A questo punto fatemi sapere se volete che io vi mandi anche il testo dell'inno degli scout, il quale viene cantato sulle stesse note (e anche degli scout, mannaggia :).
Saludżi


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org