Pane prezidente
Jaromír NohavicaVersione polacca di Adam Mortas | |
SIGNOR PRESIDENTE | Panie prezydencie przeze mnie wybrany Chciałem Wam napisać że moje dzieci o mnie zapomniały Mówię o Karolu i córce mej Emilii Rok już nie dzwonili rok nie napisali rok nie odwiedzili |
Signor Presidente, Vorrei credere fortemente Che alla vita dei nostri ragazzi nei paesi stranieri lontani Lei ci tiene pure. Allora, ritirali dalle guerre, Che tornino qui giovani, Nelle montagne afghane crescono i papaveri, Questi sono, però, altri papaveri. (1) | Wy to zrozumiecie Wy przecież wszystko wiecie jakoś poradzicie wy to naprawicie Wy mnie ochronicie Panie prezydencie Chcę szczęścia odrobinę Pan mi to obiecał w radiu i na wiecach A ja uwierzyłem |
Signor Presidente, Mi ascolti almeno una volta, Ci prenda sul serio e non tenga il broncio a tutti continuamente, Si lasci abbonire. Signor Presidente, E poi, mica succederà il finimondo, Se porgi la mano con la stessa parola Con la quale ti rivolgi al fratello. (2) | Panie prezydencie chociaż portfel pusty to mi podrożyli piwo jogurty parkingi trolejbusy i pocztowe znaczki i zagraniczne paczki i kiełbasę wiejską i chemię niemiecką po prostu wszystko |
Signor Presidente, Vorrei, così tanto, rimanere qui, E nonostante gli anni, questa vita Poter affrontarla per un altro po’. Non avere la paura per il domani, Seminare la quotidiana tetra apatia, Mi mancano le forze oramai, per amare L’Irlanda, come fosse l’Irlanda. (3) | Wy to zrozumiecie Wy przecież wszystko wiecie Jakoś zaradzicie wy to naprawicie Wy mnie ochronicie Panie prezydencie Chcę szczęścia odrobinę Pan mi to obiecał w radiu i na wiecach A ja uwierzyłem |
Signor Presidente, Mi ascolti almeno una volta, Ci prenda sul serio e non tenga il broncio a tutti continuamente, Si lasci abbonire. Signor Presidente, E poi, mica succederà il finimondo, Se porgi la mano con la stessa parola Con la quale ti rivolgi al fratello. | Panie prezydencie mojej republiki Chciałem wam napisać że dyrektor nowy zwolnił mnie z fabryki Lat dwadzieścia siedem tam przepracowałem Ale przyszli nowi młodzi piękni zdrowi ja nie pasowałem |
Signor Presidente, E, La prego, cerchi nei suoi viaggi stranieri Gli amici, di questi ce l’abbiamo bisogno, E smetta di vedere i nemici dappertutto. E chieda ai suoi ministri Di parlare con più calma, Perché io non voglio venire a sapere, che nel paese nostro Con il governo stia anche in guerra. | Ale wy to zrozumiecie Wy przecież wszystko wiecie Jakoś poradzicie wy to naprawicie Wy mnie ochronicie Panie prezydencie Chcę szczęścia odrobinę Pan mi to obiecał w radiu i na wiecach A ja uwierzyłem |
Signor Presidente, Mi ascolti almeno una volta, Ci prenda sul serio e non tenga il broncio a tutti continuamente, Si lasci abbonire. Signor Presidente, E poi, mica succederà il finimondo, Se porgi la mano con la stessa parola Con la quale ti rivolgi al fratello. | Panie prezydencie, gdyby żona żyła Za ten list co piszę ona by, tak myślę, chyba mnie zabiła Rzekłaby zaraz do mnie: jesteś jak małe dziecko On ma na kraj na głowie, wszechświat i Europę, po prostu wszystko |
Signor Presidente, Małgosia, se fosse viva Mi ucciderebbe di sicuro Per questa lettera che ho proprio scritto. Oppure mi direbbe: “Krzyś, Stai sprecando la tua penna, Cammina con i piedi per terra, invece di volare Sempre con la testa fra le nuvole”. | Ale wy to zrozumiecie Wy przecież wszystko wiecie Jakoś zaradzicie wy to naprawicie Wy mnie ochronicie Panie prezydencie Chcę szczęścia odrobinę Pan mi to obiecał w radiu i na wiecach A ja uwierzyłem |
Ma io non perdo la speranza, Che Lei mi ascolterà per una volta sola, Ci prenda sul serio e non tenga il broncio a tutti continuamente, Si lasci abbonire. Signor Presidente... | Panie prezydencie... |
(1) Questi due versi alludono ad una canzone polacca "Czerwone maki na Monte Cassino" ("I papaveri rossi a Monte Cassino") e nello stesso tempo alla nota ingenuità di Lech Kaczyński, presidente polacco scomparso, che durante un’intervista si è fatto sfugire un’osservazione dalla quale si evinceva la sua idea sul consumo della marijuana, come una droga che viene iniettata.
(2) Altri due versi sono l’allusione ai rapporti praticamente familiari, se non di più visto che erano due gemelli, fra il presidente d’allora e il suo fratello Jarosław Kaczyński, il primo ministro all’epoca. Quest’ultimo continua a coprire il posto di leader di uno dei due partiti maggioritari in Polonia, cioé PIS, Prawo i Sprawiedliwość (Legge e Giustizia).
(3) Invece i versi che parlano d’Irlanda si riferiscono al fenomeno della massiccia immigrazione verso quel paese ai tempi quando fu scritta la canzone. Fa anche il verso ad una canzone pop intitolata “Kocham Cie jak Irlandię” (Ti amo come fossi l’Irlanda) dei Kobranocka, un gruppo rock polacco, molto in voga in questo periodo.